2^ PARTE - In merito a: "Autostrada del Brennero: realizzazione della terza corsia, nel tratto compreso tra Verona nord (km 223) e l'intersezione con l'autostrada A1 (km 314) - Procedura di verifica di ottemperanza alle prescrizioni contenute nel provvedimento di VIA n. 401 del 18/07/2011 - Ecco un ESEMPIO DI COSA SI POTEVA CHIEDERE... a protezione del centro abitato di Caselle.
Fino a questo momento, sull'Albo
Pretorio del Comune di Sommacampagna non è ancora stata pubblicata la Delibera
di Consiglio Comunale avente questo oggetto: "Autostrada del Brennero:
realizzazione della terza corsia, nel tratto compreso tra Verona nord (km 223) e
l'intersezione con l'autostrada A1 (km 314). Procedura di verifica di
ottemperanza alle prescrizioni contenute nel provvedimento di VIA n. 401 del
18/07/2011, ai sensi dell'art. 28 del D. Lgs. n°152/2006 e
s.m.i.".
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Ed in merito a questo oggetto, in attesa che questa Delibera sia
pubblicata, da giorni mi sono portato avanti con la preparazione della documentazione da
allegare alla mia lettera da inviare al Comune, all'Autostrada A22 e al
Ministero dell'Ambiente e quanto sotto riportato (dopo la 1^ parte pubblicata ieri) riguarda degli altri estratti recuperati
da questo documento: "Valutazione
degli impatti cumulativi" e dal sito web del "Progetto Verde del Passante di
Mestre".
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Di quanto come sopra estratto dal sito web il "PASSANTE VERDE" che altro non è che la nuova autostrada del "PASSANTE di MESTRE" ho evidenziato alcune frasi che intendo utilizzare per chiedere AINUOVI Amministratori di Sommacampagna l'ANNULLAMENTO in AUTOTUTELA della Delibera di Consiglio Comunale già approvata ed avente l'oggetto come riportato.
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Di queste frasi come evidenziate nelle precedenti immagini - al fine che l'Assessore all'Ecologia e Ambiente ne cominci a prenderne nota - di seguito ne riporto solo alcune delle prime che ho evidenziate:
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La realizzazione di una grande infrastruttura determina sul territorio
che attraversa profonde trasformazioni nelle componenti insediative,
viabilistiche, ambientali e paesaggistiche e determina significativi impatti
sull'ambiente circostante con particolare rilevanza sui sistemi ambientali,
sulla qualità dell'aria, sull'ambiente acustico.
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L'obiettivo del Passante Verde è la
realizzazione di un vasto sistema di aree boschive e fasce tampone alberate che
restituiscano qualità al territorio circostante e, attraverso le valenze
tecniche e funzionali del verde, riescano a contribuire alla mitigazione degli
impatti ambientali e a rispondere a specifiche problematiche lasciate irrisolte
dal progetto autostradale.
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Aree boschive e fasce tampone alberate,
opportunamente organizzate e progettate, apportano rilevanti benefici alla
qualità del sistema insediativo ed ambientale e possono essere efficaci per le
seguenti funzioni:
controllo del vento e dei flussi d'aria;
contenimento delle polveri e dell'inquinamento;
contenimento delle polveri e dell'inquinamento;
schermatura;
controllo del microclima;
controllo del microclima;
contenimento del rumore;
formazione ed intensificazione degli habitat;
formazione ed intensificazione degli habitat;
formazione ed intensificazione di
corridoi ecologici;
controllo
fenomeni erosivi e protezione argini;
caratterizzazione dei luoghi e dei
percorsi;
disegno del paesaggio;
disegno del paesaggio;
mascheramento.
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Le specifiche capacità funzionali del
verde sono gli strumenti operativi del progetto Passante Verde.
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Concludo con un esempio che, poi è una domanda... "Se nei 750.000 mq occupati dall'incrocio tra l'A4 e l'A22 non posso realizzare un Bosco perchè sono dei terreni che sono ubicati in testa pista dell'Aeroporto Catullo... non è che l'Autostrada del Brennero quei 750.000 di Bosco... comunque me li deve realizzare, magari in prossimità delle abitazioni di Caselle?"
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PS: Non posso chiedere l'annullamento in autotutela della Delibera di Consiglio Comunale (che si è svolto il 7 Febbraio 2013) finchè questa non viene pubblicata sull'Albo Pretorio del Comune.
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