SERVIZIO ECOLOGIA E AMBIENTE - ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE PER LA RICHIESTA DELLE DEROGHE PRESENTATE DALLA DITTA GEONOVA SPA AI SENSI DEL DECRETO DEL 27.09.10. AFFIDAMENTO INCARICO AL DOTT. BAGOLINI - Domanda: "Perchè ho sempre la vaga impressione di essere preso per il "lato B" quando l'oggetto è il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie (ma VERA Discarica di Rifiuti)?

Volevo scrivere un titolo diverso oggi... ma sarebbe stato troppo volgare e quindi ho preferito ricopiare l'oggetto della Determinazione dell'Ufficio Ecologia, come poi riprodotta nel titolo di oggi. Ma prima di occuparmi di questa determinazione, a firma del Geom. Lorenzo Gaspari, il Direttore dei Lavori delle pareti che sono collassate, serve una premessa.
.
Se voi esaminate il progetto della Discarica Ca Balestra quella che vogliono realizzare a Valeggio sul Mincio, sul confine con Quaderni, scoprite che sul fondo della Discarica hanno previsto che sia una barriera artificiale costituita da DUE metri di argilla e poi altri materiali. DUE metri di argilla, forse perchè in quel progetto hanno chiesto la deroga dei valori dell'eluato?
.
.
Se voi poi esaminate quello che hanno progettato e poi anche realizzato per la barriera da realizzare sul fondo della Discarica Siberie, scoprite che qui, nel progetto, era stato previsto solo UN metro di argilla... e poi altri materiali. Forse perchè nel progetto hanno scritto: E' vietato chiedere la deroga dei valori dell'eluato?
.
Se poi tornate alla Discarica Ca Balestra e a pagina 63 e 64 della Relazione Tecnica al Capitolo: "9.4- Sistema barriera spondale – Sponda est", dopo la premessa al capitolo: "Al fine di isolare il catino di discarica dalle eventuali acque di scorrimento superficiale di origine meteorica o per irrigazione agricola nei fondi limitrofi, è stato esaminato l’intero perimetro dell’impianto, che in dettaglio così si presenta nei confronti di tale problematica", dove per la parete est viene individuata questa criticità "Acqua di irrigazione fondi agricoli limitrofi ad una distanze di circa 20 metri dal perimetro", scoprite che hanno previsto questo: " Realizzazioni di opere di drenaggio e impermeabilizzazione sponda discarica est (vedi tav.1.T20 fig.9) [questa sotto riprodotta]

.
E se - correttamente - esiste acqua d'irrigazione a scorrimento per immersione ad una distanza di 20 metri dalla recinzione della Discarica per la Discarica di Valeggio - anche se l'irrigazione è a 20 metri dalla Discarica nel progetto hanno previsto che vi siano delle opere drenanti e un ulteriore impermeabilizzazione in modo da impedire fenomeni di infiltrazioni d'acqua sulle pareti.
.
Se poi andate a leggere il Verbale della Commissione VIA allegata alla DGRV 332 del 6 marzo 2012, potete leggere questo:
.
Dopo l’apprestamento di tutte le opere necessarie per l’impermeabilizzazione dei Lotti 1 e 2, nei mesi di luglio e agosto 2011 si sono verificati alcuni collassamenti laterali, in settori limitati, dell’orizzonte argilloso posto a protezione delle scarpate.

I lievi dissesti hanno interessato un settore della scarpata ad Est, in corrispondenza del Lotto 2, e due punti lungo la scarpata Sud del Lotto 1.
Preso atto della situazione, il gestore della discarica ha fatto svolgere indagini specifiche, finalizzate ad individuare le cause dei cedimenti strutturali che hanno interessato il pacchetto di impermeabilizzazione delle scarpate. Queste sono risultate connesse alle condizioni meteorologiche della stagione estiva 2011, risultata particolarmente siccitosa, ed alla presenza di coltivazioni intensive (frutteti a kiwi) nelle aree esterne alla discarica, a ridosso dei settori Est e Sud. La coltivazione del kiwi richiede ingenti quantità di acqua, che viene erogata a scorrimento, fino a formare una lamina di acqua sugli interi appezzamenti. La mancanza di piogge ha comportato un incremento delle pratiche irrigue.
La stratigrafia del primo sottosuolo, costituita da alluvioni ghiaioso sabbiose, immerse in una matrice limoso argillosa, pur favorendo uno smaltimento relativamente rapido delle acque di infiltrazione, ha provocato un allargamento del pennacchio di acqua interstiziale, che ha raggiunto la superficie di contatto con lo strato di argilla lungo la parete della discarica. Qui si sono formate sacche di ristagno e umidità alla base del manto argilloso di impermeabilizzazione nei tre settori sopra descritti, inficiando la funzionalità del pacchetto di impermeabilizzazione lungo le pareti Est (Lotto 2) e Su Est (Lotto 1).
Preso atto di quanto si è verificato, e constatato che questo fenomeno non era prevedibile nella fase di progettazione, sono stati individuati gli interventi necessari ad assicurare la messa in sicurezza dell’area.
.
I progettisti della Discarica Ca Balestra, sapendo di avere l'irrigazione per scorrimento ad immersione a 20 metri dal perimetro della loro Discarica hanno previsto le soluzioni adatte. I Progettisti della Discarica Siberie, pur avendo l'irrigazione per scorrimento, non a venti metri ma a 50 cm dalla recinzione della Discarica che ci fosse l'irrigazione per scorrimento ad immersione era un fatto... non prevedibile in fase di progettazione.

.
.
E' evidente un fatto, o i progettisti della Discarica Ca Balestra, sono dei geni perchè hanno previsto che a causa d'irrigazione per scorrimento potevano avere dei problemi... o i tecnici della Discarica Siberie, non sono dei geni, visto che non avevano prestato la dovuta attenzione al fatto che stavano realizzando una Discarica con l'acqua d'irrigazione che penetrava delle pareti.
.
Se poi nel progetto della Discarica Siberie, in particolare nella Convenzione, dove c'era scritto questo: "Devono essere escluse tutte le possibilità di deroghe previste dall'art. 6 del D.M. 13.03.2003", è evidente che non vi possono essere deroghe... DOPO la già avvenuta GARA d'APPALTO...
.


.
Per denunciare un reato, bisogna che il reato ci sia e quindi... bisogna aspettare che prima il reato venga commesso e pertanto ora rimaniamo in attesa che venga concessa la deroga dei valori dell'eluato e poi denunciamo quello che è un reato... visto che si autorizza la triplicazione dei valori dell'eluato, in violazione di uno dei parametri della Gara d'Appalto già esperita.
.
Triplicare i valori dell'eluato poi, non è una modifica sostanziale al progetto approvato, visto che la triplicazione potrebbe comportare che la Discarica passi da "Discarica per rifiuti NON pericolosi" a "Discarica per rifiuti Pericolosi?

Commenti