Continua la battaglia dei Sindaci dell’hinterland contro i rumori causati dagli aerei in fase di decollo ed atterraggio all’aeroporto di ...omissss... Durante la riunione del tavolo dei Sindaci sono state definite alcune priorità. « Aeroporto, i sindaci: “Pronti ad azioni legali, vogliamo risposte chiare” »

Nel titolo del messaggio di oggi provate a sostituire alla parola ... "omississ"... scrivendo "Verona"... e ora immaginate se quello che stanno facendo a Bergamo lo facessero i nostri Sindaci dell'hinterland dell'Aeroporto di Verona... e vi lascio alla lettura di questo articolo pubblicato su Bergamo News a titolo: Aeroporto, i sindaci: “Pronti ad azioni legali, vogliamo risposte chiare” , con questo sottotitolo: "Continua la battaglia dei sindaci dell’hinterland contro i rumori causati dagli aerei in fase di decollo ed atterraggio all’aeroporto di Bergamo. Durante la riunione del tavolo dei sindaci sono state definite alcune priorità.".

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Continua la battaglia dei sindaci dell’hinterland contro i rumori causati dagli aerei in fase di decollo ed atterraggio all’aeroporto di Bergamo. L’estate è finita, i cittadini possono chiudere le finestre e trascorrere qualche ora in casa con rumori attenuati rispetto alla stagione calda. Magra consolazione, perché centinaia di aerei continuano a decollare e atterrare causando non pochi disagi a migliaia di cittadini di città e hinterland.

I sindaci sono da anni sul piede di guerra, quasi nulla è cambiato. Anzi, i problemi vanno aumentando con lo sviluppo sempre maggiore dello scalo orobico. Durante la riunione del tavolo dei sindaci sono state definite alcune priorità.

La richiesta principale è il rispetto dei limiti di espansione dell’attività citato nella valutazione di impatto ambientale del 2003. “La revisione delle procedure antirumore è una delle opzioni possibili – si legge nel comunicato sottoscritto dai sindaci di Azzano San Paolo, Bagnatica, Brusaporto, Cavernago, Dalmine, Grassobbio, Lallio, Levate, Orio al Serio, Seriate, Stezzano, Treviolo, Zanica - fermo restando che è volontà dei Sindaci tutti di imporre il rispetto dei limiti di espansione dell’attività dell’aeroporto stabiliti dal VIA del 2003 con la conseguente riduzione del volato attuale e con l’eliminazione tout court dei voli notturni”.

I sindaci sono pronti a ricorrere alle vie legali: “Stiamo seriamente valutando la possibilità di intraprendere azioni legali comuni al fine di ottenere risposte dagli enti preposti e il rispetto di quanto previsto dalle normative vigenti. La preoccupazione è crescente e profonda, siamo determinati a garantire ai propri cittadini il diritto alla salute, considerandolo come inalienabile e non passibile di alcuna forma di scambio”.

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Collegato a questo articolo di Bergamo News, come sopra riprodotto, alcune recenti lettere inviate al giornale dagli abitanti residenti nell'intorno dell'Aeroporto di Bergamo:

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“Rumore degli aerei, non posso invitare amici. Sono sconcertati”.

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"Nessun aereo sorvola Azzano. Il rumore è altra cosa".

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"Qui Azzano, insostenibili i rumori degli aerei. Sindaco intervenga".
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Ve lo immaginate una articolo sull'Arena o sul Corriere di Verona che avesse questo titolo: "Continua la battaglia dei Sindaci dell’hinterland contro i rumori causati dagli aerei in fase di decollo ed atterraggio all’aeroporto di Verona. Durante la riunione del tavolo dei Sindaci sono state definite alcune priorità.  « Aeroporto, i sindaci: “Pronti ad azioni legali, vogliamo risposte chiare” »".
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Solo a leggere quello che ho appena scritto sopra... mi viene da ridere!!!!