Il proponente ha trasmesso la seguente documentazione aggiuntiva: "in data 27.01.2012 (prot. n. 44373/63.01.07 E. 410.01.1 del 30.01.2012), relativa alla imprevedibilità delle cause che hanno dato luogo ai collassamenti laterali dell'argilla posta a protezione delle scarpate della discarica ed alla valutazione della sostanzialità o meno degli interventi proposti di modifica al progetto già autorizzato". E se questa "imprevedibilità" fosse una emerita caxxata???

Anche se dal titolo non sembra... anche oggi scriviamo della Discarica Siberie, partendo da quello che ho pubblicato lunedi 24 Settembre in questo messaggio: "Come mai i "Sommapop.orgini" (GLIEXamministratori) non presentano: Interrogazioni, Mozioni, Interpellanze... e/o che abbiano da agire per i compiti di spettanza della minoranza consigliare al fine che possano essere attivate delle azioni concrete a difesa dei nostri interessi e... non per dei loro personali interessi in particolar modo su quello e per quello che hanno "combinato" con la Discarica Siberie?" messaggio dove ho pubblicato alcune foto satellitari della Discarica Siberie... alcune di queste, qui sotto riprodotte.
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Queste foto molto recenti, (Luglio-Agosto 2011) mi permettono di evidenziare che a nord della Discarica ci sono coltivazioni di pesche (irrigate con il metodo ad immersione per scorrimento), ad est della Discarica (nella metà a nord) c'è una cava di ghiaia (e nell'altra parte a Sud) c'è una coltivazione di kivi (irrigate con il metodo ad immersione per scorrimento) e poi dei capannoni avicoli.
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E se a sud della Discarica c'è prato e qualche filare di pesche (irrigate sempre con il metodo ad immersione per scorrimento), ad Ovest della Discarica, per il primo terzo verso sud, c'è una coltivazione di mais (irrigata anche questa con il metodo ad immersione per scorrimento), poi per i due terzi verso nord, in questa area coltivano dell'erba medica, ma senza irrigazione, avendo i proprietari del fondo agricolo, "rinunciato all'acqua".
 
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Premesso questo, se ora andate a leggere la Deliberazione della Giunta Regionale n. 332 del 06 marzo 2012 - GEO NOVA S.p.A. - Discarica per rifiuti non pericolosi in loc. Siberie in Comune di Sommacampagna - Comune di localizzazione: Sommacampagna (VR); Comune interessato: Sona (VR). Progetto degli interventi per il completo ripristino delle funzionalità dell'impermeabilizzazione della discarica. Approvazione del progetto ed autorizzazione alla realizzazione degli interventi per il completo ripristino delle funzionalità della impermeabilizzazione della discarica"... leggete tutta questa roba qua, vedi sotto, dove ho inserito delle considerazioni evidenziandole:
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Giudizio favorevole all'approvazione del progetto ed autorizzazione alla realizzazione degli interventi per il completo ripristino delle funzionalità della impermeabilizzazione della discarica per rifiuti non pericolosi in loc. Siberie in Comune di Sommacampagna, (VR), già autorizzata con DGR n. 996 del 21 aprile 2009.
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L'Assessore Maurizio Conte, riferisce quanto segue.
In data 24.04.2007 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla Ditta GEO NOVA S.p.A. domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale e autorizzazione ai sensi degli artt. 11 e 23 della L.R. n. 10/99, acquisita con prot. n. 232560/45/07.
Con nota in data 08.08.2008 (acquisita al protocollo n. 416612/57.19) la ditta GEO NOVA S.p.A. ha trasmesso istanza, ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale nell'ambito del procedimento di VIA, allegando a tal fine la necessaria documentazione integrativa.
Nella seduta del 17.09.2008, la Commissione Regionale V.I.A. ha espresso, parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e delle raccomandazioni indicate nel parere, n. 210 del 17.09.2008, rinviando invece la votazione relativa all'approvazione del progetto, ai sensi dell'art. 23 della L.R. n. 10/99, successivamente e congiuntamente a quella relativa all'Autorizzazione Integrata Ambientale del progetto in questione.
Nella seduta del 10.12.2008, la Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 e della Circolare del 31 ottobre 2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28 novembre 2008, dal Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale reso nella seduta del 17.09.2008, ha espresso parere favorevole (n. 219) all'approvazione del progetto ed al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, subordinatamente al rispetto sia delle prescrizioni già espresse nel Parere di Compatibilità Ambientale n. 210 del 17.09.2008 che di quelle espresse nel medesimo Parere n. 219 del 10.12.2008.
A seguito di quanto sopra esposto, l'intervento presentato dalla Ditta Geonova S.pA. è stato autorizzato con DGR n. 996 del 21.04.2009.
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[NOTA AA: Fino a questo momento tutti documenti, progetti, relazioni e quant'altro erano pubblici e consultabili da chiunque perchè l'autorizzazione era stata concessa a seguito di un procedimento di VIA, ma da questo momento in poi - a mio parere - vi è una violazione della procedura di VIA, perchè le modifiche al progetto autorizzato non sono state sottoposte alla Verifica di Assoggettabilità alla VIA procedura definita "screening". Procedura che non è stata adotatta come risulta dal seguito della deliberazione, come qui sotto prosegue]
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Con nota del 21.10.2011 - prot. n. 490597/63.01.07 E. 410.01.1, la Ditta Geonova S.pA. ha presentato presso gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. e dell'Unità Complessa Tutela Atmosfera una richiesta per poter realizzare il "Progetto degli interventi per il completo ripristino delle funzionalità della impermeabilizzazione della discarica".
Tali interventi si sono resi indispensabili in quanto, dopo l'apprestamento di tutte le opere necessarie per l'impermeabilizzazione laterale della discarica, nei mesi di luglio ed agosto 2011, si sono verificati alcuni collassamenti laterali in settori limitati dell'argilla posta a protezione delle scarpate, in corrispondenza della scarpata lato Est del 2° lotto e in corrispondenza della scarpata Sud del 1° lotto.
L'argomento è stato presentato dai progettisti della ditta Geonova S.p.A., che gestisce la discarica in località Siberie in Comune di Sommacampagna (VR), nel corso della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 23.11.2011. Durante la medesima seduta è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell'analisi tecnica del progetto.
Durante l'iter istruttorio sono state acquisite dagli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. alcune osservazioni, tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti l'intervento, formulati dai seguenti soggetti:
• Provincia di Verona, Settore Ambinte - Servizio gestione rifiuti - Unità Operativa discariche e bonifiche (prot. n. 9278/63.01.07 E. 410.01.1, del 10.01.2012);
• ARPAV - Dipartimento Provinciale di Verona (prot. n. 20641/63.01.07 E. 410.01.1, del 16.01.2012).
In data 10.01.2012 ed in data 27.01.2012 si sono svolte due riunioni tecniche (presso la sede della Segreteria Regionale Infrastrutture e Mobilità) di approfondimento istruttorio in merito alle molteplici tematiche e problematiche connesse all'intervento proposto, alle quale sono state invitate le Amministrazioni e gli Enti interessati, a vario titolo, sull'argomento.
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[NOTA BB: La procedura di "screening" prevede la partecipazione del pubblico, l'illustrazione del progetto in una Assemblea Pubblica, in modo da dar modo a "chiunque" di presentare osservazioni e se un progetto è stato approvato con una VIA è solo la procedura di "screening" che può modificare quel progetto. Procedura che non è stata adotatta come risulta dal seguito della deliberazione, come qui sotto prosegue].
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Il proponente ha trasmesso la seguente documentazione aggiuntiva:
• in data 27.01.2012 (prot. n. 44373/63.01.07 E. 410.01.1 del 30.01.2012), relativa alla imprevedibilità delle cause che hanno dato luogo ai collassamenti laterali dell'argilla posta a protezione delle scarpate della discarica ed alla valutazione della sostanzialità o meno degli interventi proposti di modifica al progetto già autorizzato;
• in data 27.01.2012 (prot. n. 44421/63.01.07 E. 410.01.1 del 30.01.2012), relativa al sistema di drenaggi previsti lungo le scarpate dei lotti 3, 4 e 5 della discarica.
Conclusa l'istruttoria tecnica, la Commissione Regionale V.I.A., nella seduta del 01.02.2012, avendo valutato che gli interventi in progetto non producono effetti negativi sulle componenti ambientali considerate, rispetto a quanto già valutato nel progetto autorizzato con DGR n. 996 del 21.04.2009,
-integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. n. 10/99 (DGR n. 1539 del 27.09.2011), ai fini dell'approvazione del progetto, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., e
-integrata, ai sensi della Circolare del 31/10/2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28/11/2008, dal delegato del Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio, ai fini dell'autorizzazione alla realizzazione degli interventi proposti, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii - Parte IIª - Titolo III-Bis (ex D.Lgs. n. 59/2005);
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[NOTA CC: La Commissione VIA ha titolo di esprimersi, quando un progetto viene presentato secondo una delle diverse procedure di VIA, totale e complesssiva e/o lo "scoping" e lo "screening", tutte procedure che hanno come comune denominatore... l'assoluta trasparenza, evidenza pubblica e la partecipazione del pubblico. Ma questo non è accaduto - in netta violazione della direttiva VIA - come risulta dalla lettura del proseguo della Delibera Regionale].
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ha espresso a maggioranza dei presenti, con voto contrario del delegato dal Sindaco del Comune di Sona (VR), parere favorevole n. 338, Allegato A del presente provvedimento, all'approvazione del progetto ed autorizzazione alla realizzazione del progetto degli interventi per il completo ripristino delle funzionalità della impermeabilizzazione della discarica per rifiuti non pericolosi in loc. Siberie in Comune di Sommacampagna, (VR), autorizzata con DGR n. 996 del 21 aprile 2009, così come da istanza della Ditta Geonova S.p.A. pervenuta agli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. in data 21.10.2011, con prot. n. 490597/63.01.07 E. 410.01.1, con le prescrizioni e raccomandazioni di cui al citato parere.
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[NOTA DD: Non si può presentare all'Unita Complessa VIA un progetto che modifica una precedente autorizzazione rilasciata con procedura di VIA se la modifica del progetto non è sottoposta almeno alla procedura di "screening", ma nonostante questa evidente violazione della VIA la Giunta Regionale approva].
 
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;
VISTO il D.Lgs. n. 152 del 03.04.2006 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;
VISTA la L.R. 26.03.1999, n. 10 e ss.mm.ii.;
VISTA la DGR n. 996 del 21 aprile 2009;
VISTA la DGR n. 1539 del 27.09.2011;
VISTA la Circolare del 31 ottobre 2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28 novembre 2008;
VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 01.02.2012;
VISTO il parere n. 338 del 01.02.2012, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
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delibera
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1. di prendere atto del parere favorevole, con prescrizioni, n. 338, espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 01.02.2012, Allegato A del presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale, in merito al progetto per la realizzazione degli interventi per il completo ripristino della funzionalità della impermeabilizzazione della discarica per rifiuti non pericolosi, sita in loc. Siberie in Comune di Sommacampagna, (VR), autorizzata con DGR n. 996 del 21 aprile 2009, presentato dalla ditta Geonova S.p.A.;
2. di approvare il progetto, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. n. 10/99 (DGR n. 1539 del 27.09.2011) ed autorizzare, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii - Parte IIª - Titolo III-Bis (ex D.Lgs. n. 59/2005) la realizzazione degli interventi per il completo ripristino delle funzionalità della impermeabilizzazione della discarica per rifiuti non pericolosi, sita in loc. Siberie in Comune di Sommacampagna, (VR), autorizzata con DGR n. 996 del 21.04.2009, presentato dalla ditta Geonova S.p.A. (P. IVA/C.F. n. iscr. R.I. 03042400246), con sede in Via Feltrina, 230/232 - 31100 Treviso, in conformità alla documentazione acquisita agli atti, modificata ed integrata dalle prescrizioni e raccomandazioni di cui al parere n. 338 del 01.02.2012, Allegato A al presente provvedimento, fatta salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti;
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[NOTA EE: Della DGRV 1539-2011 sopra citata evidenzio questo paragrafo: "Presentazione al pubblico: conferma di quanto disposto dall’articolo art. 15 - presentazione al pubblico - della legge regionale, ancorché la fattispecie non sia prevista dalla normativa nazionale, al fine di garantire la più ampia conoscenza e informazione alla cittadinanza, che deve essere messa nelle migliori condizioni per esprimere in tempi adeguati le proprie osservazioni a tutto vantaggio delle successive fasi procedurali, e al fine di rispondere ai principi più generali della trasparenza dell'azione della Pubblica Amministrazione e della partecipazione al procedimento" ed è pertanto evidente i documenti devono essere resi pubblici].
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3. di notificare il presente provvedimento alla Ditta Geonova S.p.A. (P. IVA/C.F. n. iscr. R.I. 03042400246), con sede in Via Feltrina, 230/232 - 31100 Treviso e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Verona, al Comune di Sommacampagna (VR), al Comune di Sona (VR), all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona, all'ARPAV - Servizio Osservatorio Suolo e Rifiuti;
4. di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;
5. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
6. di incaricare la Direzione Tutela Ambiente - Unità Complessa V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;
7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
8. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati) 332_AllegatoA_238581.pdf
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[NOTA FF: In merito alla "IMPREVEDIBILITA''" dei "collassamenti delle pareti" come sotto evidenziati come riportate nelle immagini  pubblicate l'11 Luglio 2011 (vedi sotto)  e altre ancora nel messaggio dell'11 Agosto 2011 a questo titolo: "Si ritiene che la lavorazione in corso di esecuzione sia conforme al progetto approvato". Quindi se le pareti della Discarica crollano va tutto bene?" poi entriamo nel merito di questa "IMPREVEDIBILITA'".
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In merito alla modifica della LR 10/1999 pubblico questo intervento: "VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE – D.G.R.V. n. 1539 del 27.09.2011" tratto da "eAmbiente" di Veronica Gallinaro del 05/12/2011 dove si legge questo:     
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A titolo esemplificativo, tali disposizioni riguardano:
- L’adeguamento delle modalità e tempistiche dell’istruttoria preliminare (30 giorni);
- L’eliminazione della possibilità di presentare la domanda di solo giudizio di compatibilità ambientale attraverso la presentazione del solo progetto preliminare. La procedura di VIA dovrà effettuarsi sul progetto definitivo e il provvedimento di VIA sostituirà e coordinerà tutte le autorizzazioni, intese concessioni, licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati in materia ambientale, necessari per la realizzazione e l’esercizio dell’opera o dell’impianto.
Il testo della delibera è strutturato nei seguenti articoli:
1. Ambito di applicazione: individuazione delle tipologie progettuali cui si applicano le procedure di VIA e le modalità di applicazione di dette procedure.
2. Autorità competenti: individuazione del riparto di competenze tra Regione e Province in funzione delle tipologie progettuali; vengono confermati, inoltre, gli organi tecnici competenti allo svolgimento dell'istruttoria nella Commissione regionale VIA di cui all'art. 5 della legge regionale n. 10/1999 e nelle Commissioni provinciali VIA di cui all'art.6 della medesima legge.
3. Coordinamento procedure VIA ed AIA: conferma di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale 22 luglio 2008, n. 1998 e dai successivi provvedimenti attuativi e/o modificativi per quanto attiene il coordinamento delle due procedure.
4. Presentazione al pubblico: conferma di quanto disposto dall’articolo art. 15 - presentazione al pubblico - della legge regionale, ancorché la fattispecie non sia prevista dalla normativa nazionale, al fine di garantire la più ampia conoscenza e informazione alla cittadinanza, che deve essere messa nelle migliori condizioni per esprimere in tempi adeguati le proprie osservazioni a tutto vantaggio delle successive fasi procedurali, e al fine di rispondere ai principi più generali della trasparenza dell'azione della Pubblica Amministrazione e della partecipazione al procedimento.
5. Abrogazioni: all’interno dell’Allegato A viene fornito l’elenco delle disposizioni della L.r. n. 10/1999 non più applicabili.
Tale provvedimento, inoltre, sostituisce la DGR n. 308 del 10 febbraio 2009 e la DGR n. 37 del 17 febbraio 2009.
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Premesso tutto questo risulta evidente che la DGRV 332-2012 ha violato la normativa VIA ed in particolare ha violato la "presentazione al pubblico" inficiando tutto il procedimento autorizzativo e una particolare attenzioni vanno prestate a quanto reso pubblico sul verbale della Commissione VIA  n° 338 dell'1.2.2012 dal quale estraggo questi brani:
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Il proponente ha trasmesso la seguente documentazione aggiuntiva:
in data 27.01.2012 (prot. n. 44373/63.01.07 E. 410.01.1 del 30.01.2012), relativa alla imprevedibilità delle cause che hanno dato luogo ai collassamenti laterali dell’argilla posta a protezione delle scarpate della discarica ed alla valutazione della sostanzialità o meno degli interventi proposti di modifica al progetto già autorizzato;
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1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Dopo l’apprestamento di tutte le opere necessarie per l’impermeabilizzazione dei Lotti 1 e 2, nei mesi di luglio e agosto 2011 si sono verificati alcuni collassamenti laterali, in settori limitati, dell’orizzonte argilloso posto a protezione delle scarpate.
I lievi dissesti hanno interessato un settore della scarpata ad Est, in corrispondenza del Lotto 2, e due punti lungo la scarpata Sud del Lotto 1.

Preso atto della situazione, il gestore della discarica ha fatto svolgere indagini specifiche, finalizzate ad individuare le cause dei cedimenti strutturali che hanno interessato il pacchetto di impermeabilizzazione delle scarpate. Queste sono risultate connesse alle condizioni meteorologiche della stagione estiva 2011, risultata particolarmente siccitosa, ed alla presenza di coltivazioni intensive (frutteti a kiwi) nelle aree esterne alla discarica, a ridosso dei settori Est e Sud. La coltivazione del kiwi richiede ingenti quantità di acqua, che viene erogata a scorrimento, fino a formare una lamina di acqua sugli interi appezzamenti. La mancanza di piogge ha comportato un incremento delle pratiche irrigue.
Preso atto di quanto si è verificato, e constatato che questo fenomeno non era prevedibile nella fase di progettazione, sono stati individuati gli interventi necessari ad assicurare la messa in sicurezza dell’area.
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Alcune di queste affermazioni come sopra riportate nel verbale della Commissione VIA... non sono veritiere, perchè non c'è stato nessun incremento delle pratiche irrigue... in quanto è impossibile modificare i turni di irrigazione... come non sono veritiere anche parte di queste altre dichiarazioni riportate a verbale:
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Le cause dei collassamenti laterali sono infatti legate a condizioni meteo eccezionale (elevata siccità della stagione estiva 2011) che hanno richiesto un incremento delle pratiche irrigue su aree interessate da un diverso sfruttamento del suolo ad uso agricolo (coltivazione del Kiwi in alcune delle aree circostanti), che comportano l’utilizzo di ingenti quantità di acqua di irrigazione con il metodo a scorrimento a differenza di quello a pioggia impiegato per le specie autoctone.
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Anche in questa altra affermazione sono contenute delle dichiarazioni che non sono veritiere, perchè non c'è stato nessun incremento delle pratiche irrigue, con ingenti quantità di acqua di irrigazione con il metodo a scrorrimento che possano essere state aggiunte all'irrigazione a pioggia che nell'immediato intorno della Discarica nemmeno esiste.
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E' pertanto evidente che il progetto della Discarica Siberie approvato con la DGRV 996/2009 non ha tenuto conto che la campagna esistente attorno alla discarica viene irrigata - da quando c'è l'impianto d'irrigazione - con l'utilizzo di ingenti quantità di acqua di irrigazione con il metodo a scorrimento... e si segnala che tutto questo non era stato valutato nello Studio di Impatto Ambientale presentato nel 2007.
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Preso atto che i collassamenti laterali verificatesi nei tre settori limitati dei Lotti 1 e 2 sono stati causati da eventi non prevedibili in fase di progetto e successiva realizzazione dello stesso, principalmente legati ad eccezionali condizioni meteorologiche e a variazioni sulle tipologie di sfruttamento del suolo ad uso agricolo in alcune porzioni delle aree circostanti alla discarica;
.Anche quest'altro paragrafo tratto dal Verbale della Commisisone VIA contiene delle affermazioni che non sono veritiere perchè l'irrigazione a scorrimento per immersione in quella zona c'è da almeno due secoli.
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Va ricordato poi che le eccezionali condizioni meteorologiche (come dichiarate da Geo Nova) non permettono comunque di aumentare i turni d'irrigazione e sopratutto va ricordato che non c'è stata alcuna variazione dello sfruttamento delle coltivazioni attorno alla Discarica... e sopratutto nell'intorno della Discarica non esiste alcun impianto d'irrigazione a pioggia, ma da sempre solo irrigazione per scorrimento ad immersione.
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Da queste immagini, ieri riprese, è evidente che da queste foto che riproducono l'area a sud della coltivazione del kiwi esistente ad est della Discarica Siberie... non è presente alcun impianto d'irrigazione a pioggia.
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Da questo video appare invece evidente che ad ovest e a sud della coltivazione del kiwi scorrono dei canali per l'irrigazione realizzati in terra sul lato verso la discarica e/o relizzati in cemento sul lato sud della coltivazione del kiwi.
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Anche da queste altre immagini riprese a nord della coltivazione di kiwi appare evidente che non vi sono impianti d'irrigazione a pioggia presenti su quest'area che è ubicata ad est della discarica.
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Per dovere di cronaca e maggiore precisione, andrebbe poi aggiunto che la sottostante falda acquifera ha direzione verso sud est e pertanto questa coltivazione di kiwi si trova "a valle" della Discarica Siberie.
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L'irrigazione della coltivazione di kiwi avviene da sempre (da quando c'è l'irrigazione) mediante irrigazione per scorrimento ad immersione, utilizzando dei canali aduttori ora in cemento (vedi sotto in basso a sinistra), che dallo stato sembrano avere un'età di almeno 20/30 anni.
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Ed è solo tramite questi canali che, da almeno un paio di secoli, da Aprile a Settembre di ogni anno, ogni 7 giorni meno sei ore, vengono irrigate le coltivazioni presenti nell'intorno della Discarica Siberie, compreso la coltivazione dei Kiwi sopra ripresa, con il metodo ben visibile in questo altro video... scorrimento ad immersione.
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La stessa tipologia di irrigazione esiste anche per le coltivazioni esistenti a sud della discarica (dove non ci sono kiwi) anche qui utilizzando l'irrigazione per scorrimento ad immersione ben visibile in questo video e in quest'altro video.
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Se le dichiarazioni della Geo Nova come riportate nel verbale della Commissione VIA e nella Delibera della Giunta Regionale 332-2012... paiono essere "non veritiere"... siamo in presenza di false dichiarazioni... che possono configurarsi con il reato di falso in atto pubblico?
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Giustificare una modifica ad un progetto senza lo "screening", di un precedente progetto che era stato approvato con una procedura di V.I.A. con questa frase:
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Preso atto che i collassamenti laterali verificatesi nei tre settori limitati dei Lotti 1 e 2 sono stati causati da eventi non prevedibili in fase di progetto e successiva realizzazione dello stesso, principalmente legati ad eccezionali condizioni meteorologiche e a variazioni sulle tipologie di sfruttamento del suolo ad uso agricolo in alcune porzioni delle aree circostanti alla discarica;
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Essendo quanto sopra riportato essere non vero... siamo in presenza di un reato di Falso in Atto Pubblico... considerato poi che hanno dichiarato anche questo:
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Il proponente ha trasmesso la seguente documentazione aggiuntiva:
in data 27.01.2012 (prot. n. 44373/63.01.07 E. 410.01.1 del 30.01.2012), relativa alla imprevedibilità delle cause che hanno dato luogo ai collassamenti laterali dell’argilla posta a protezione delle scarpate della discarica ed alla valutazione della sostanzialità o meno degli interventi proposti di modifica al progetto già autorizzato;
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E sulla "IMPREVEDIBILITA'" di cosa può creare l'irrigazione a immersione per scorrimento, date un'occhiata a questo video, dell'aprile 2010, un anno prima di quando quelli della Geo Nova si accorgessero che... imprevedibilmente... nell'intorno della Discarica Siberie... esisteva l'irrigazione a scorrimento per immersione.
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Se fosse provato che siamo in presenza del reato di falso in atto pubblico e i dirigenti pubblici non lo segnalano... siamo in presenza di un altro reato, quello di omissioni in atti d'ufficio?
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Perchè la Geo Nova SpA non mi permette l'accesso agli atti?

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Perchè posso scoprire l'esistenza di eventuali reati?
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Perchè la Geo Nova SpA non mi denuncia per qualche reato?
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Perchè sarebbe costretta a darmi l'accesso a tutti i suoi documenti?

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Ovviamente poi che abbiano approvato una modifica ad un progetto approvato con la VIA, senza la VIA... per me quel progetto è nullo ed illegittimo. Aspettiamo le foto areee del 1986, del 1991 e del 1998... e poi VIAAAA!!!!!!
 

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