"CHE ARIA... TIRA A DOSSOBUONO?" - Martedi 5 Giugno ore 21,00 presso la Baita degli Alpini di Dossobuono... risponderanno a queste domande: "Quale aria respiriamo?" - "Quali sono i livelli di inquinamento nel nostro territorio?" - Come e quando gli agenti inquinanti influiscono sulla nostra salute?"

Oggi sarebbe la Giornata Mondiale per l'Ambiente e nel logo della manifestazione è riportata anche una domanda: "La Green Economy: Does it include you?" che potrebbe essere cosi tradotto: "Economia verde: voi ne fate parte?" - "L'Economia verde include anche te?" -  
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Non mi risulta che il Comune di Sommacampagna, per questo evento mondiale, abbia organizzato qualcosa, nemmeno una visita guidata al FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie e VERA Discarica di Rifiuti, esempio di opera pubblica a difesa dell'ambiente.
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E se a Caselle non c'è nessuna manifestazione, va comunque segnalato che per questa sera, il Comitato "NO al Casello Autostradale in Dossobuono" ha organizzato un convegno in cui si discuterà di questo: "CHE ARIA... TIRA... A DOSSOBUONO" e durante la serata cercheranno di rispondere a queste domande:
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"Quale aria respiriamo?"
"Quali sono i livelli di inquinamento nel nostro territorio?"
"Come e quando gli agenti inquinanti influiscono sulla nostra salute?"
"Quanto il nostro ambiente urbano impedisce una mobilità sostenibile?".
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In merito ai problemi d'inquinamento ambientale, visto che siamo in vicinanza anche di un aeroporto, sarebbe stato interessante invitare anche Roberto Devoto e Nicoletta Rassu che sulla rivista "Strade & Autostrade" hanno appena pubblicato questo articolo: "Il modello EDMS: controllo degli inquinanti in un ciclo LTO aeronautico", articolo che cosi comincia:
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Nell’ambito delle politiche e delle scelte per lo sviluppo degli scali aeroportuali, oltre che i parametri socio-economici e trasportistici oggigiorno è necessario tenere in massima considerazione anche le valutazioni sulla tutela del patrimonio ambientale. Se per ciò che riguarda il rumore molti studi e ricerche sono stati effettuati, sia dal punto di vista tecnico che normativo, non altrettanto si può dire per le emissioni di sostanze inquinanti durante un ciclo LTO.
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Il presente lavoro si propone di studiare e di analizzare il tema delle emissioni inquinanti in ambito aeroportuale; l’attenzione si è concentrata nella fase più critica che interessa più propriamente un’infrastruttura aeroportuale e il suo intorno, e precisamente il Landing Take Off cycle, o LTO come definito dall’ICAO. Per affrontare tale problema si è ricorso ad un modello elaborato dalla Federal Aviation Administration (FAA): Emissions and Dispersion Modeling System EDMS. Tale modello, una volta inseriti i dati sull’intera movimentazione degli aeromobili e sulle sorgenti di emissioni che interessano il sedime aeroportuale (aeromobili, mezzi di rampa, veicoli in entrata/uscita dall’aerostazione, ecc.), genera un inventario delle concentrazioni di inquinanti e, in una seconda fase che richiede l’inserimento dei dati meteo, simula le dispersioni in atmosfera.
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Per dovere di cronaca e dato che siamo anche vicini di pista dell'Aeroporto Catullo, sempre sull'ultimo numero della stessa rivista, a firma di Michele Adami e di Mauro Carletti, è stato pubblicato anche questo articolo: "La riqualifica della pista di volo dell’aeroporto Valerio Catullo", articolo che cosi comincia:
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Il giorno 28 Novembre 2010 per la fase A-Testata 04 e il giorno 19 Maggio 2011 per la fase B-Testata 22 sono stati ultimati i lavori di riqualifica delle porzioni della pista di volo in Testata 04 e 22 dell’aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca, mantenendo l’Aeroporto aperto e regolarmente funzionante dalle ore 6.00 alle ore 23.00 local time di ciascun giorno. L’obiettivo dei lavori è stato riqualificare le infrastrutture di volo minimizzando i disagi operativi e le attività dello scalo, garantendo al contempo i massimi livelli di sicurezza richiesti dalla Normativa internazionale.
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L’aeroporto Valerio Catullo è classificato come aeroporto civile aperto al traffico commerciale nazionale ed internazionale ed è situato a 12 km da Verona. L’orientamento magnetico dell’attuale pista di volo è 45°23’47’’N 010°53’17’’ E (WGS84) dando origine al sistema di piste 04-22 con una lunghezza di pista (TORA) pari a 3.068 m e una larghezza pari a 45 m oltre a due fasce antipolvere (shoulders) di larghezza pari a 7,5 m ciascuna. La pista è classificata con il codice 4E.
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E visto che, nella Giornata Mondiale dell'Ambiente, al convegno organizzato a Dossobuono, partecipa anche l'ARPAV, credo sia doveroso ricordare che l'Aeroporto Catullo... sta ancora operando in mancanza del Decreto di Compatibilità Ambientale, perchè mai sottoposto a Procedura di V.I.A., nonostante questo obbligo di legge sia stato sollecitato anche dal Collegio Sindacale della Catullo SpA, come riportato sulla loro relazione allegata al Bilancio 2010 dell'Aeroporto.
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E' difficile da comprendere quello che hanno scritto i Sindaci del Collegio Sindacale?

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Sembrerebbe di no. Eppure se poi andiamo a leggere il parere espresso dalla Commissione VIA VAS con il n° 370 del 30.10.2009 inerente alla procedura di "scoping" presentata per il Piano di Sviluppo dell'Aeroporto Catullo di Verona, ancora nel 2009, ricordiamo che in una "Procedura di VIA" si chiede lo "screening" quando non si sa se il progetto è da sottoporre a VIA, ma si presenta lo "scoping" quando si sa già che quel progetto deve essere sottoposto a VIA.
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E se la Catullo SpA ha presentato richiesta di sottoposizione allo "scoping" al posto dello "screening", è evidente che i "Catulliani" erano già a conoscenza che dovevano presentare la V.I.A. ... (ma ormai credo che l'ENAC si stia indirizzando alla VAS), ma di questo obbligo di legge, sui Comunicati Stampa dell'Aeroporto, non si scrive mai niente.
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Premesso questo e a supporto del Convegno di questa sera, il quanto sotto riportato sono le conclusioni come scritte sul Parere della Commissione V.I.A. - V.A.S. del Ministero dell'Ambiente che ha esaminato la documentazione presentata dalla Catullo SpA, in una procedura di "scoping", che ricordo, è già stata conclusa ancora nel 2009.

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E di questi estratti del parere della Commissione VIA VAS nella procedura di "scoping" dell'Aeroporto Catullo, in merito alla formazione e alla dispersione degli inquinanti, vi prego di leggere con maggiore attenzione... quanto qui sotto... viene ora riprodotto .
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Sul fatto che i "Catulliani" abbiano difficoltà a leggere la Lingua Italiana, posso domandarmi e chiedere... se il Ministero dell'Ambiente, con un parere della Commissione VIA-VAS (n. 370 del 30.10.2009) ti prescrive questo: “La campagna di monitoraggio da concordare con ARPA Veneto, dovrà avere una durata minima di 60 giorni nei mesi invernali e di 60 giorni nei mesi estivi al fine di rappresentare il più fedelmente possibile le dinamiche di formazione e di dispersione degli inquinanti in tutte le condizioni meteorologiche”...
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... perchè sul Bilancio 2010 dell'Aeroporto c'è scritto che hanno fatto solo questo: "Monitoraggio qualità dell’aria: sulla base delle indicazioni contenute nel Parere (n. 370 del 30.10.2009) rilasciato dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale, sono state effettuate ,utilizzando un laboratorio mobile, due campagne di monitoraggio di 30 gg. circa, una nel periodo invernale e l’altra in quello estivo, per valutare in corrispondenza del centro abitato più vicino (la frazione Calzoni del Comune di Villafranca di Verona) la concentrazione degli inquinanti più significativi"
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E con questo mio odierno intervento, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente... spero di aver dato e  di aver fornito il mio contributo alla riunione di questa sera organizzata dal "NO al Casello Autostradale in Dossobuono"... a titolo: "CHE ARIA... TIRA ... a DOSSOBUONO".
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Quello che fa da ridere... è che mi sono ricordato della Giornata Mondiale dell'Ambiente, per gli articoli pubblicati relativamente alla manifestazione organizzata dalla Coca Cola a titolo: "APERTI PER TE"... con questo sottotitolo: "Ogni giorno lo dedichiamo all'ambiente".
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Perchè oggi, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente sul cancello della DISCARICA DEGLIEX e DEINUOVI, non è apparso questo cartello: APERTI PER TE!!! e lo stesso cartello non è apparso all'AEROPORTO Catullo, tutti e due con una frase di sottotitolo: "Ogni giorno lo dedichiamo all'ambiente"?
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A Sommacampagna... ci vorrebbe un Assessore all'Ambiente, che però... non c'è!!!

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