Con "el puntel"... me piase solo el Risotto de Casteldario... Con "el puntel", la Discarica delle sgauie... l'è n'à castronada... puntelada!!! Perchè i lavori che hanno eseguito nel FINTO Recupero Ambientele nell'ex Cava Siberie... non servono a niente!!! Se non a far perdere tempo e soldi all'Amministrazione Comunale perchè, tra poco, i lavori si fermeranno di nuovo.

Sabato pomeriggio... giretto in bici... passo davanti al FINTO Recupero Ambientale... e sento il rumore di mezzi meccanici all'opera. Anche di Sabato pomeriggio stanno lavorando??? Si. Anche nel pomeriggio di Sabato loro stanno lavorando!!!. Forse sono in ritardo con i lavori... visto che dovevano terminare il 22 maggio. Mahh!!!
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Comunque oggi non ho voglia di scrivere molto e quindi vi lascio alle immagini riprese ieri pomeriggio, dalle quali appare evidente che alle basi delle pareti hanno messo... "el puntel", perchè hanno scaricato della ghiaia creando una seconda parete, meno alta della precedente... "a sostegno" delle pareti precedentemente "restaurate" dopo i "collassamenti".
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Forse nemmeno loro si fidano del lavoro che hanno fatto per ripristinare le pareti... dato che hanno avuto bisogno di mettere "el puntel", perchè queste pareti possano rimanere su e su questo "puntello" sarei curioso se questo intervento era stato previsto nel progetto... ma ho i miei dubbi. 
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Comunque, non credo che "el puntel" servirà a molto se la mia teoria dovrebbe rivelarsi esatta, perchè quando comincerà di nuovo il caldo... sulle pareti ci saranno altri "collassamenti" dello strato d'argilla impermeabile che poggia sul terreno vegetale con cui hanno risagomato le pareti... che essicandosi... diminuisce di volume, togliendo il sostegno allo strato d'argilla.
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Oggi, non ho voglia di scrivere e cosi vi lascio alla situazione di come era il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie (ma VERA Discarica di Rifiuti) nel pomeriggio di ieri.
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Ora aspettiamo un pò (ma non credo molto), poi al primo conferimento di rifiuti, fermiamo il tutto di nuovo evidenziando non solo le respondabilità tecniche, ma sopratutto anche quelle politiche... che hanno permesso che accadesse tutto questo.
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P.S.:  

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Ingredienti per quattro persone:
  • 400 g di riso
  • 4 braciole di maiale
  • burro e grasso (condimento a piacere)
  • 1 cipolla bianca
  • parmigiano grattugiato
  • sale e pepe nero q.b.
Questo piatto, che costituisce da solo primo e secondo, era tipico della tradizione dei piloti, i quali accompagnavano il riso con la grossa braciola di maiale, la quale serviva appunto da puntello al cereale, ma anche e soprattutto alla fame.
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Preparazione: cuocete il riso, possibilmente in un paiolo di rame, versandolo a poco a poco in modo da formare un cono il cui vertice emerga di qualche millimetro dall'acqua. Scuotete un paio di votle il paiolo, incoperchiatelo e cuocete a fiamma vivace per circa 10-12 minuti.
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Levate dal fuoco,mescolate bene e coprite con uno spesso panno da cucina sopra cui rimettete il coperchio; lasciate riposareper una quindicina di minuti. Soffriggete la cipolla tritata nel burro, aggiustate di sale e pep, e poi unite questo condimento al riso assieme al parmigiano grattugiato ed alle braciole di maiale, che avrete precedentemente rosolato in una padella con un po' di condimento.
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