Domanda per il "Comitato No Cava": "Perchè un Cavatore (pur avendo il diritto di approfondire la sua Cava CEOLARA) in una procedura di ampliamento evita di chiedere di scavare UN MILIONE di metri cubi (forse anche due) in più di ghiaia? Domanda per il Comune di Sommacampagna: "Quand'è che, come proprietario, il Comune decide di andare a guardare cosa c'è sotto il fondo della SUA Cava?"

Era il 5 Giugno 2009, quando scrissi questo messaggio: "Se controllerano la "loro" Discarica, come controllano la "loro" Cava... semo mesi ben!!! " e in quel messaggio, tra le altre foto c'era questa come sotto riprodotta, foto ripresa mentra stavano cercando di "nascondere dei fanghi di lavorazione ghiaia" sotto il fondo di Cava Ceolara.
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Poi, in merito al titolo di quel messaggio di due anni e mezzo fa, che la "Discarica Siberie" sia stata poco controllata e che abbia fatto anche questa fine (vedi sotto) con le pareti che crollano e che, da Agosto 2011, sia chiusa per "ristrutturazione" in attesa dell'approvazione del progetto che dovrebbe essere approvato al fine di poter risanare le pareti che stanno crollando... beh!!! io ve l'avevo detto!!!!
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Da un paio di giorni ho deciso di occuparmi di Cave, visto che il Comitato No Cava, è incapace di farlo e/o di entrare nei dettagli delle problematiche collegate alle cave, ai loro ampliamenti, ma sopratutto relativamente al ripristino ambientale e vi ricordo il messaggio pubblicato ieri: "Considerato che ormai il... 99% dei componenti del "Comitato No cava Betlemme" è costituto da "Sommapop.orgini", meglio che... "Diamo a Cesare quel che è di Cesare" e quindi evidenziamo che hanno fatto GLIEX Amministratori del Comune in merito a Cave e Discariche" e l'altro ieri: "Credo che ormai sia noto che sono incaxxato con i FINTI Ambientalisti del "Comitato No Cava Betlemme" che con il loro "casino" sulla Cava, continuano a rimanere in silenzio sulla DISCARICA SIBERIE, quella voluta DAGLIEX Amministratori... che casualmente oggi sono quasi tutti nel Comitato NO CAVA... e rimangono in silenzio sulla DISCARICA che sta crollando!!!".

Se andiamo ad esaminare la DGRV n° 7 del 22 Gennaio 2008 avente ad oggetto: "Ditta S.E.V. S.r.l. - Ampliamento della cava di ghiaia denominata "Ceolara" sita in Comune di Sommacampagna (VR) sita in Comune di Sommacampagna (VR). Procedura di V.I.A. e autorizzazione ai sensi degli artt. 11 e 24 della L.R. 10/99. Giudizio favorevole di Compatibilità ambientale e approvazione del progetto di coltivazione" ed esaminiamo anche il Verbale della Commissione V.I.A. n° 170 del 2 Ottobre 2007, scopriamo quanto evidenziato nelle seguenti frasi:
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La Direttiva V.I.A. - in Italia - è in vigore dal 1988 (anche per le Cave) e pertanto la domanda sopra evidenziata - al sottoscritto - sembra una domanda pertinente, alla quale qualcuno dovrebbe dare delle risposte?
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Tra 10 mesi 305.031,91 mq dell'ex Cava Ceolara avrebbe dovuto essere ricomposta all'ambiente e dato che la nuda proprietà è del Comune, i cittadini di Caselle avrebbero avuto a disposizione 30,5 ettari a disposizione, magari come Parco Pubblico.

Ma a causa dell'ampliamento autorizzato con DGRV n° 7 del 22 Gennaio 2008, la fine dei lavori della Cava Ceolara è stata posticipata di 5 anni, a cui vanno aggiunti, altri due anni necessari alla ricomposizione ambientale e quindi l'attuale Cava Ceolara e l'ampliamento (iniziato da poco, vedi sotto) per un totale di 37,4 ettari diventerà Parco Pubblico non prima del 31.12.2018... a meno che non sia autorizzato un altro ampliamento, cosi andiamo verso il mezzo secolo da quando Cava Ceolara è stata aperta.

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Da queste foto evidenzio anche una "anomalia" che va evidenziata. Perchè hanno tolto parte del terreno di riporto sulla parete per sostituirlo con del materiale incoerente costituito da ciotoli? Ciotoli che probabilmente derivano da un impianto di vagliatura che (stando all'esterno della recinzione) non sono riuscito a vedere all'interno della Cava Ceolara. E pertanto, o dentro Cava Ceolara esiste da qualche parte un impianto di vagliatura, o questo materiale provviene dall'esterno della Cava.
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Tutti sanno (meno il Comitato No Cava Betlemme), che quando vi è un ampliamento del perimetro di una Cava, la Regione Veneto autorizza anche uno sprofondamento della quota di scavo e questa autorizzazione vine rilasciata secondo una formula (che non conosco) ma che stabilisce un rapporto tra perimetro e profondità di scavo autorizzabile.

Domanda per il "Comitato No Cava":

"Perchè un Cavatore (pur avendo il diritto di approfondire la sua Cava CEOLARA) in una procedura di ampliamento evita di chiedere di scavare UN MILIONE di metri cubi (forse anche due) in più di ghiaia?

 

 

Domanda per il Comune di Sommacampagna:

"Quand'è che (come proprietario) il Comune decide di andare a guardare cosa c'è sotto il fondo della SUA Cava?"

 

 

Domanda aggiuntiva "AINUOVI" Amministratori:

Se si può scavare altri 2 o tre metri (o anche di più) sul fondo Cava Ceolara, perchè invece di occupare altro terreno agricolo, non si scava sul fondo cava per realizzare un Parco Pubblico con i laghetti ?

Poi se oggi volete fare una "Passeggiata Ecologica" a Caselle, quello che vedete e che percepite nell'intorno del territorio, passeggiando e/o biciclettando... è quello che si vede in questo video, ripreso ieri pomeriggio:

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Se sul fondo della Cava Ceolara si potesse scavare un paio di milioni di metri cubi in più di ghiaia (la cui nuda proprietà è del Comune di Sommacampagna) quanti milioni di euro potrebbe incassare il comune per realizzare opere di mitigazione e di compensazione ambientale?

NB: Ovviamente, bisogna evidenziarlo, quando è stata approvata la DGRV 7/2008 dell'Ampliamento di Cava Ceolara, il Comune di Sommacampagna era gestito dai Sommapop.orgini.

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