Sull'Aeroporto sembra che tutti facciano finta di niente: "«Soci all'oscuro? Ma se li ho informati nel 2005!»" e cosi ieri ho anche scritto alla Dirigente dell'ENAC del Catullo!!!

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Oggi, sull'Aeroporto Catullo due pagine intere, una sul Corriere di Verona e una sull'Arena ma di questa pagina evidenziamo questo articolo: «Soci all'oscuro? Ma se li ho informati nel 2005!» in cui c'è scritto questo:

«Durante il programma Diretta Verona dell'altra sera su TeleArena, i soci dell'aeroporto hanno dichiarato che non sapevano niente sulle difficoltà economiche e della "allegra gestione" del Catullo. Posso affermare», è il segretario provinciale dellla Uil Trasporti Gaetano Iannuzzi a parlare, «che tutti i soci, ben 35, e tutti i componenti del cda, all'epoca 15, furono informati dal sottoscritto con raccomandata inviata a ognuno di loro il 20 ottobre 2005. Il 4 febbraio 2005 e il 26 luglio 2006 denunciai alla Procura della Repubblica di Verona con documentazione contabile la gravità della gestione del Catullo. Il 3 novembre 2006 informavo la Corte dei Conti di Venezia e di Roma sul falso in bilancio del Catullo e la mia personale preoccupazione sul futuro dello scalo veronese. Nessuno può dire che non sapeva. Vorrei ricordare che il Presidente e il cda sono nominati dalla politica. Un plauso e un in bocca al lupo all'attuale presidente», conclude Iannuzzi, «che ha avuto il coraggio di far conoscere la grave situazione, e che con notevoli sforzi sta tentando di rilanciare l'aeroporto Valerio Catullo».

E se i soci non sapevano nulla... sta cosa è strana, visto che erano i soci che approvavano i Piani Industriali ed erano sempre i soci che approvavano il Bilancio annuale.

Tra poco vediamo se i Soci diranno che non sapevano nulla che il loro Aeroporto è mancante del Decreto di Compatibilità Ambientale... aspettiamo!!!
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Perdere tenpo a commentare gli articoli di oggi non ne ho ma una evidenziazione merita il Comunicato Stampa dell'Aeroporto Catullo, che è stato trasformato in articolo, vedi sopra e qui sotto con il titolo: "Edimburgo e Dublino le nuove mete dell'estate", sottotitolo: "LE NOVITÀ. Alla Bit di Milano presentato l'ingresso di altre compagnie. Arrivano Aer Lingus, Monarch e Wizzair. Si potrà volare anche a Manchester e Bucarest" e testo:

La Bit (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano ha fatto da cornice alla presentazione delle prime novità dell'aeroporto Catullo per la prossima stagione estiva, che vede l'inizio dell'operatività dallo scalo scaligero di tre nuove compagnie aeree quali Aer Lingus (www.aerlingus.com), compagnia aerea irlandese, Monarch (www.monarch.co.uk), una delle più importanti compagnie aeree della Gran Bretagna e Wizzair, la più grande compagnia low cost in Polonia e nell'Europa Centrale e dell'Est (www.wizzair.com).
Dal 31 marzo prossimo prenderanno progressivamente il via i nuovi voli per Dublino (servita da Ryanair e Aer Lingus), Edimburgo (operato da Ryanair), Manchester (operato da Monarch) e Bucarest (operato da Wizzair), oltre alla ripresa dei voli stagionali e il rafforzamento del lungo raggio.
Le novità per l'estate si aggiungono alle recenti inaugurazioni dei voli per Pristina (Adria Airways a fine gennaio www.adria.si) e per Parigi Charles De Gaulle di easyjet (dal 9 febbraio www.easyjet.com). Si punta a mantenere sullo scalo un mix di tipologie di traffico. La diversificazione dei segmenti e delle destinazioni si è dimostrata importante in un mercato soggetto a turbolenze spesso determinate da eventi esterni (come la crisi del Nord Africa tuttora irrisolta), garantendone la mitigazione degli effetti. 
L'incremento di rotte e destinazioni di lungo raggio (Dubai, Abu Dhabi, Madagascar, Mauritius, Havana) hanno determinato nel 2011 un incremento di 42.194 passeggeri. Attualmente il mix di traffico vede una predominanza di collegamenti di linea tradizionale che sviluppano 60% del traffico; il segmento low cost e charter pesano entrambi il 20% del totale del traffico.
Si lavora per costruire nuove partnership, per incrementare le destinazioni collegate e il numero di frequenze dei voli, per migliorare il servizio al passeggero, anche attraverso alleanze con gli attori istituzionali ed economici del bacino.
Le sinergie tra aeroporto, compagnie aeree e territorio scaturiscono in progetti come il Progetto Università, nato per promuovere e facilitare la mobilità nazionale e internazionale degli studenti del bacino (circa 62.600 iscritti). Una ricerca condotta a gennaio 2012 sul profilo del passeggero in partenza da Verona ha evidenziato come i passeggeri di età compresa fra i 18 e i 34 anni siano passati da 11,8% del 2010 all'attuale 31,7% del totale.
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Dell'incremento dei voli, delle rotte e del traffico... già ieri vi erano state delle copiature del "Comunicato Stampa del Catullo" come era stato pubblicato su alcuni media già a partire da ieri: "Aeroporto di Verona: le novità per l’estate 2012" - "Aeroporto Verona: nuovi voli diretti per Dublino, Edimburgo, Manchester, Bucarest" - "Bit, Catullo presenta voli della stagione" - "Ecco i nuovi voli del 2012 dall’aeroporto di Verona Villafranca" e cosi, ancora ieri sera, ho spedito questa mail:

----Messaggio originale----
Da: beniaminosandrini@virgilio.it
Data: 17-feb-2012 19.24
A:
Cc:
Ogg: Incrementi capacitivi di traffico all'Aeroporto Catullo in mancanza del Decreto di Compatibilità Ambientale
Spett.le Direzione E.N.A.C. Aeroporto di Verona
all'att. Dott.ssa Roberta Carli

Visto quanto riportato in questi ultimi comunicati stampa della Catullo SpA:
Visto quanto riportato in queste due note a firma dell'Ing. Alessandro Cardi

Visto che l'ultima lettera, in merito al Piano di Sviluppo Aeroportuale cosi termina:"verrà sottoposto a procedura di V.I.A.... fermo restando che nelle more di tale adempimento la Società Aeroporto Valerio Catullo non darà luogo ad interventi che abbiano a comportare incrementi capacitivi di traffico, ottemperando cosi alla vigente normativa comunitaria e nazionale".

Considerato che all'Aeroporto Catullo continuano ad essere approvate e attivate nuove rotte e nuovi collegamenti che, ovviamente, sono degli incrementi capacitivi del traffico.

Con la presente sono a chiedere alla Direzione Aeroportuale dell'ENAC se è a conoscenza di queste lettere e quali azioni intende intrapprendere al fine che l'Aeroporto Valerio Catullo abbia a non dar luogo ad interventi che abbiano a comportare incrementi capacitivi del traffico, ottemperando cosi alla vigente normativa nazionale e comunitaria inerente la Valutazione Impatto Ambientale.

Distinti saluti

Beniamino Sandrini
www.vivicaselle.eu

Per dovere di cronaca (qui sotto) alcune tipoligie ed esempi di Soci della Catullo SpA

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Io insisto... le nuove rotte, i nuovi voli e le nuove compagnie aeree che stanno operando all'Aeroporto Catullo, non possono contribuire ad incrementare il traffico perchè questo incremento non ottempera alla normativa nazionale e comunitaria sulla V.I.A. che la Catullo SpA continua a violare.


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