Se stanno costruendo la PISTA CICLABILE sulla TERRA... non è che poi succede che la TERRA diventa FANGO e la PISTA CICLABILE fa la fine delle pareti dell'ex Cava Siberie? Io non avrei costruito la PISTA CICLABILE sulla TERRA visto il tipo d'irrigazione - ad immersione - dei campi a fianco.
Da qualche settimana sono iniziati i lavori della Pista Ciclabile, per un tratto di circa 2 km, di un percorso che dovrebbe collegare Caselle, con Sommacampagna e Custoza... ma c'è qualcosa che non mi convince... e che mi lascia perplesso.
Che succederà alla Pista Ciclabile quando comincerà l'irrigazione nella campagna coltivata a lato della Pista Ciclabile, con possibili infiltrazioni d'acqua sotto la struttura?
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Una Pista Ciclabile che, tra espropri e costo di costruzione e tutto quanto annesso e connesso, costa circa 193 euro a metro lineare, che per 2 km fanno 386.986 euro di costo complessivo, ai quali andranno aggiunti i costi di progettazione, direzione lavori e collaudi finali.
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Una Pista Ciclabile che, tra espropri e costo di costruzione e tutto quanto annesso e connesso, costa circa 193 euro a metro lineare, che per 2 km fanno 386.986 euro di costo complessivo, ai quali andranno aggiunti i costi di progettazione, direzione lavori e collaudi finali.
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Un'opera pubblica che è stata cofinanziata dalla Regione Veneto a sostegno della ripresa economica come risulta sul cartello di cantiere come esposto lungo la strada.
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Un'opera pubblica che è stata cofinanziata dalla Regione Veneto a sostegno della ripresa economica come risulta sul cartello di cantiere come esposto lungo la strada.
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Le mie perplessità nascono dal fatto che la Pista Ciclabile viene realizzata "a valle" della campagna irrigata ad immersione, per cui, in terreno che sembra essere terreno vegetale, quando è secco ha della resistenza, ma quando è immerso nell'acqua tende a diventare fango... con la resistenza, appunto, del fango.
Le mie perplessità nascono dal fatto che la Pista Ciclabile viene realizzata "a valle" della campagna irrigata ad immersione, per cui, in terreno che sembra essere terreno vegetale, quando è secco ha della resistenza, ma quando è immerso nell'acqua tende a diventare fango... con la resistenza, appunto, del fango.
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Su del terreno vegetale che di solito ha lo spessore di 40/45 cm viene steso uno strato di ghiaia dello spessore medio di 25/30 cm sul quale poi verrà realizzata la Pista Ciclabile. La mia perplessità riguarda quel terreno vegetale che ha la tendenza a diventare fango se immerso in acqua.
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.Su del terreno vegetale che di solito ha lo spessore di 40/45 cm viene steso uno strato di ghiaia dello spessore medio di 25/30 cm sul quale poi verrà realizzata la Pista Ciclabile. La mia perplessità riguarda quel terreno vegetale che ha la tendenza a diventare fango se immerso in acqua.
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Da inizio Aprile a fine Settembre, è noto - dalla fine del 1800 - che a Caselle i campi vengono irrigati per immersione. Ogni 7 giorni (meno 6 ore) sulla campagna di Caselle scorrono 20-30 cm di acqua e quindi su quel terreno finchè non si risecca di nuovo, i contadini non ci vanno con mezzi pesanti, altrimenti sprofonderanno.
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.Da inizio Aprile a fine Settembre, è noto - dalla fine del 1800 - che a Caselle i campi vengono irrigati per immersione. Ogni 7 giorni (meno 6 ore) sulla campagna di Caselle scorrono 20-30 cm di acqua e quindi su quel terreno finchè non si risecca di nuovo, i contadini non ci vanno con mezzi pesanti, altrimenti sprofonderanno.
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E quando l'acqua d'irrigazione che scorre in pendenza, arriva alla fine del campo, l'acqua di accumula e persiste anche per ore e ore, impregnando quel terreno vegetale, che da terra secca... diventa del fango incoerente.
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.E quando l'acqua d'irrigazione che scorre in pendenza, arriva alla fine del campo, l'acqua di accumula e persiste anche per ore e ore, impregnando quel terreno vegetale, che da terra secca... diventa del fango incoerente.
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E sul fatto che la campagna di Caselle, sia irrigata "per immersione" è noto anche per quello che è accaduto nel FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, dove le pareti sono collassate e stanno ancora collassando.
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E sul fatto che la campagna di Caselle, sia irrigata "per immersione" è noto anche per quello che è accaduto nel FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, dove le pareti sono collassate e stanno ancora collassando.
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Io sarei preoccupato a costruire qualsiasi cosa su terreno vegetale, che quando è secco e ghiacciato (come adesso) è duro e ha resistenza... ma che - come noto a tutti i contadini - è un terreno che quando è bagnato - anzi immerso per ore e ore sotto decine di centimetri di acqua - ha la tendenza ad avere la resistenza del fango.
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In teoria sulla costruenda Pista Ciclabile da Caselle verso Custoza, non dovrebbero transitare dei mezzi pesanti, ma solo "podisti" e "ciclisti" e quindi - in teoria - non dovrebbero esserci problemi di portata, ma al sottoscritto permangono dubbi che sia corretto costruire una pista ciclabile su del terreno vegetale, che ogni 7 giorni (meno 6 ore) per 6 mesi all'anno... viene immersa da 20/30 cm di acqua... per ore e ore?
E
adesso prova a collegarti sulla NUOVA versione grafica di
ViViCaselle
( clicca con il tasto destro del mouse e apri una nuova finestra o nuova scheda )
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