"La guerra degli aeroporti costa 60 milioni l’anno che paghiamo noi" - "Spanair, è stato solo l'ordinario fallimento di una low cost?" - "Ma le altre low cost come prosperano? Forse, solo con il co-marketing?"

Oggi ho dell'altro da fare - devo darmi da fare se voglio "SALVARE CASELLE" (costi quello che costi) - e quindi leggetevi da soli questo primo articolo a titolo: "La guerra degli aeroporti costa 60 milioni l’anno che paghiamo noi"...

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E sempre da soli leggetevi questo altro articolo a titolo: "Spanair, è stato solo l'ordinario fallimento di una low cost?" con sottotitolo: "Ma le altre low cost come prosperano? Forse, solo con il co-marketing?".

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E come comunicazione di servizio, ieri alla Commissione Europea Ambiente e alla Procura della Repubblica ho inviato questi due Comunicati Stampa, il prima ha questo titolo "Aeroporto di Verona: nel 2011 sfiorati i 3,4 milioni di passeggeri trasportati, in crescita del 12% sull'anno precedente. I passeggeri internazionali dei voli di linea crescono del + 43,1%" e il secondo ha questo titolo: "Traffico Sistema Venezia - Treviso 2011".

E' vietato incrementare il traffico aeroportuale senza prima aver ottenuto un parere V.I.A. positivo, ma questi se ne sbattono ed io lo segnalo alla Commissione Europea Ambiente e alla Procura della Repubblica.

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