"CARTOLINE... PER SOGNARE - Perchè Caselle non potrebbe essere cosi? - PROJECT TO PROTECT - Come salvare Caselle - PROGETTARE PER PROTEGGERE

Ogni volta che sono a Milano e nello Studio dell'Arch. Andreas Kipar vedo le "realizzazioni già realizzate" (e non dei progetti da realizzare) penso a quanto "siamo fortunati"... noi di Caselle ad essere "inquinati", qualora e però fosse applicato - pedissequamente - l' art. 3-ter del D.M. 4-2008, che cosi recita:

Art. 3-ter.
Principio dell'azione ambientale

1. La tutela dell'ambiente e degli ecosistemi naturali e del patrimonio culturale deve essere garantita da tutti gli enti pubblici e privati e dalle persone fisiche e giuridiche pubbliche o private, mediante una adeguata azione che sia informata ai principi della precauzione, dell'azione preventiva, della correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni causati all'ambiente, nonche' al principio «chi inquina paga» che, ai sensi dell'articolo 174, comma 2, del Trattato delle unioni europee, regolano la politica della comunità in materia ambientale.

Ed in merito a cosa si potrebbe fare per SALVARE CASELLE DALL'INQUINAMENTO, qui sotto, in questa brochure, trovate alcune "REALIZZAZIONI di LAND srl", che vi permetteranno di capire perchè SIAMO FORTUNATI NOI DI CASELLE AD ESSERE INQUINATI... se e... qualora fosse applicato il Principio Comunitario: "CHI INQUINA PAGA".

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Era la Fiera di Sommacampagna del 2010 quando venne presentato il Master Plan Paesistico Ambientale del Comune di Sommacampagna... (voluto DAINUOVI Amministratori) che, essendo un Master Plan... ricordo che questo è solo un'insieme di idee e di concetti che poi dovrebbero però essere trasformati, almeno, in uno "Studio di prefattibilità attuattiva per lo sviluppo sostenibile del territorio".

Ma ad oggi, quelle idee e quei concetti come ipotizzati nel Master Plan, non sono ancora diventati dei progetti, per andare da "CHI CI INQUINA... A CHIEDERE DI PAGARE".

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Qui vi ricordo i link dei video della serata del 31 Agosto 2010, quando durante la Fiera di Sommacampagna è stato presentato il Masterplan Paesistico Ambientale del Comune di Sommacampagna, intitolato: VERDI ORIZZONTI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE.
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00_ Fiera di Sommacampagna 2010 - Verdi Orizzonti per un Futuro Sostenibile

01_ Introduzione e presentazione Masterplan da parte dell'Assessore alla Cultura

02_ Arch. Andreas Kipar - Presentazione del Masterplan di Sommacampagna

03_ 1^ parte - Intervento dell'Arch. Kipar - "Quattro Parchi per Caselle"

04_ 2^ Parte - Intervento dell'Arch. Kipar - "Riappropriarsi del territorio"

05_ 2° intervento dell'Ass. alla Cultura: Arch. Filippo Bricolo

06_ 1^ parte - Intervento Pres. Ordine Architetti Verona e Veneto: Arnaldo Toffali

07_ 2^ parte - Intervento Pres. Ordine Architetti Verona e Veneto: Arnaldo Toffali

08_ 3° intervento dell'Ass. alla Cultura: Arch. Filippo Bricolo

09_ 1^ parte Intervento dell'Ass. all'Urbanistica: Avv. Romeo Montresor

10_ 2^ parte Intervento dell'Ass. ALL'Urbanistica: Avv. Romeo Montresor

11_ Conclusioni finali con l'intervento del Sindaco: dott. Gianluigi Soardi

12_ Conclusioni finali con l'intervento dell'Arch. Andreas Kipar

13_ Commenti e saluti finali presentazione del Masterplan Paesistico Ambientale

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Premesso questo ora vi ricopio tutta una serie di "CARTOLINE" che illustrano brevemente alcune progettualità già realizzate, altre in corso di realizzazione e altre ancora in fase di progetto. "CARTOLINE" raccolte nella Reception dello Studio dell'Arch. Kipar.

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Queste, come sin qui riprodotte, sono solo alcune "CARTOLINE" del materiale pubblicitario che chiunque potrebbe raccoglie nella Reception dello Studio dell'Arch. Kipar, che ricordo è la Società di Progettazione che ha realizzato il "Masterpaln Paesistico Ambientale per la riqualificazione del territorio comunale di Sommacampagna" di cui qui sotto ne è riportata la copertina.

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Da Milano, lunedi scorso, ho portato a casa anche un'altra "CARTOLINA", la cui progettualità è ancora in fase di elaborazione e che (per ora e... per scaramanzia) è meglio non pubblicare, visto che su questa "CARTOLINA" potrebbe esserci (o c'è già?) il nome di Sommacampagna. 

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Essere inseriti in questa "CARTOLINA" con minore e/o maggiore importanza, questo ovviamente non dipende da me, ma dipende dall'Amministrazione Comunale (dipende DAINUOVI) se vuole dare seguito al Master Plan Paesistico Ambientale di Sommacampagna e se vogliono applicare il principio: CHI INQUINA PAGA.

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Molti si chiederanno dove andranno a trovare i soldi per predisporre questi progetti i nostri Amministratori Comunali? Semplice!!! Per ogni metro cubo di ghiaia che viene scavato (se non lo sapete) il Comune di Sommacampagna incassa (credo) 0,66 euro, ma in base alle Convenzioni sottoscritte questo incasso viene aumentato di altri 0,16 o 0,17 euro.
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Se poi pensate che la Nuda Proprietà della Cava Ceolara... "E' DI PROPRIETA' DEL COMUNE"  di Sommacampagna e che la Ditta SEV SpA titolare dell'Autorizzazione Regionale, ha titolo solo a scavare ghiaia e non è proprietaria del terreno, è evidente che anche da questa Cava "Comunale" potrebbero essere incassati i soldi previsti dalle convenzioni e che quindi è evidente che... per ogni milione di metri cubi scavati il Comune incassa dai 600.000 euro agli 800.000 euro circa e che pertanto non sarebbe difficile reinvestire questi soldi per realizzare una serie di progetti per poi andare a trovare CHI INQUINA e chiedergli di PAGARE... e ovviamente (a spese loro) realizzare le opere di Mitigazione e di Compensazione Ambientale di cui ha bisogno il nostro Comune, ma in particoalre ha URGENTE bisogno Caselle.
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Queste, come qui riportate sono solo delle "CARTOLINE... PER SOGNARE" (solo degli esempi) o Caselle potrebbe invece essere salvato applicando il Principio: CHI INQUINA PAGA, con l'obiettivo di realizzare: "PROJECT TO PROTECT - "Come salvare Caselle" - PROGETTARE PER PROTEGGERE"?

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