11.11.11: "SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA, POSA DELLA PRIMA PIETRA" - 23.12.11: "Pedemontana-choc: il Tar accoglie un ricorso e blocca tutto" - 02.01.12: «Eccesso di democrazia, subito ricorso. L’opera non si fermerà»

Questo era il titolo: "SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA, POSA DELLA PRIMA PIETRA" e il testo (segue) di un Comunicato Stampa della Regione Veneto, del 10 novembre 2011.

"Se potessimo fare da soli, disponendo delle tasse che già paghiamo, il Veneto sarebbe molto migliore di quello che è. La Superstrada della quale oggi poniamo la prima pietra è, da questo punto di vista, esemplare. L’idea ha quasi un quarantennio di vita, ma la realizzazione parte oggi, dopo quasi un quindicennio di ordinaria burocrazia, a dispetto della valenza internazionale del tracciato. Ricordo che il Veneto è l’incrocio tra il Corridoio I e il Corridoio V, ed è quindi qui che si fa l’Europa che serve e che ci piace". Lo ha detto il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, in occasione del primo colpo di benna dato oggi, nel cantiere di Romano di Ezzelino, in provincia di Vicenza, alla realizzazione dall’arteria. "La situazione odierna del nostro Paese - ha aggiunto Zaia - ci dà la possibilità di essere un campo di prova per il futuro, dal punto di vista istituzionale e della coesione sociale. La Superstrada Pedemontana Veneta è una delle tante opere delle quali abbiamo bisogno per consolidare il nostro impegno allo sviluppo e il ruolo chiave in una economia internazionalizzata delle quale vogliamo essere protagonisti, forti della nostre capacità e del nostro storico ruolo di cerniera tra i popoli. Noi queste opere le vogliamo e dobbiamo fare, perché ragioniamo per le future generazioni, a partire da quelle di mitigazione del rischio idraulico del nostro territorio". "Per realizzarle servono soldi, molti soldi. Ci basterebbero in realtà gli euro delle nostre tasse. Ma facciamo parte di un sistema che si chiama Italia - ha ribadito Zaia - e dobbiamo concorrere con quote di solidarietà e sussidiarie a favore di quelli che hanno difficoltà a vivere, e che spesso sprecano. Allora per prima cosa eliminiamo gli sprechi. Poi costruiamo assieme le condizioni perché il nostro sistema sociale e imprenditoriale, e tutti coloro che vogliono fare la loro parte sul territorio e rimboccarsi le maniche, possano farlo per il bene comune. Noi siamo dalla loro parte e siamo stanchi di risposte da Roma che non arrivano".

Una nuova Autostrada che si presentava cosi, come riportato sulla copertina (vedi sotto) di una brochure a titolo: "Pedemontana: la via dell'identità".

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In questo video si vede il Presidente della Regione Veneto che ai primi di novembre 2011, da inizio al lavori di quella che è una nuova Autostrada che dall'A4, ad ovest di Vicenza, dopo 94 km andrà a collegarsi sull'A28, a Nord di Treviso. 

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10.11.2011 Zaia a Inaugurazione Pedemontana from Regione del Veneto on Vimeo.

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E tutto questo accadeva solo poche settimane fa, ma nel frattempo proseguiva il procedimento di un ricorso presentato al T.A.R. del Lazio che il 23.12.2011 emetteva una Sentenza che annullava tutto il procedimento.
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La Sentenza del TAR del Lazio, veniva pubblicata il 24.12.2011, ma sui giornali gli articoli sono iniziati ad uscire solo dopo le feste di Natale a partire da questo: "Pedemontana-choc: il Tar accoglie un ricorso e blocca tutto", con questo sottotitolo: "«Illegittimo lo stato d’emergenza dichiarato dal governo, da annullare gli atti di Vernizzi». Compreso il progetto definitivo. Accolto il ricorso presentato da Loria".

Poi è inziata la pubblicazione di tutta una serie di altri articoli, tra cui questo: "Pedemontana Veneta. Zamparutti e Lucchiari sentenza Tar Lazio, un esempio per altri casi in Veneto".

Sul Corriere del Veneto sono già usciti questi articoli: "Pedemontana stop, l’ira di Confindustria" con questo sottotitolo: "Il Tar dà ragione a un singolo cittadino Tomat: «Le imprese non hanno tempo» e anche quest'altro: "«Eccesso di democrazia, subito ricorso. L’opera non si fermerà»" con questo sottotitolo: "Luca Zaia e le partite aperte: andremo avanti comunque".

Se fai una ricerca sul web, gli articoli crescono di giorno in giorno, e trovi questo: "Stop alla Pedemontana: il Covepa brinda e attacca Zaia"... poi trovi questo: "Tar Lazio: stop alla Pedemontana Veneta"... e poi ancora questo: "Pedemontana Veneta, stop dal Tar del Lazio allo stato di emergenza. A rischio i lavori" con questo sottotitolo: "Accolto il ricorso di un cittadino espropriato".

Ovviamente nei prossimi giorni usciranno altri articoli su questo problema e credo che meriti seguire quello che sta accadendo in merito alla Sentenza del TAR del Lazio, non dimenticando che il 19 gennaio 2012... il TAR del Veneto si pronuncerà sulla questione Aeroporto di Treviso.

In questo video trovi altre informazioni sulla Pedemontana Veneta

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