Regione Veneto - Finanziaria 2011 - Ritirato l'emendamento Conta sulle cave e ai Comuni... le competenze sull'inquinamento acustico. Aih!! Ahi!! Aiihh

Nemmeno oggi ho tempo di scrivere sul blog... tra l'altro sto facendo un corso accelerato in grafologia: "Come diventare grafologo in 24 ore" che ho scaricato gratis sul sito web: www.tir-alamalt-asuim-uri.flop perchè devo capire che differenze ci sono su due timbri che dalla data sembrerebbero essere stati "timbrati nello stesso giorno" ma c'è qualcosetta... delle piccole e strane differenze che mi rendono sospettoso, che uno sia più usurato dell'altro, che lo zero del 10 sia più alto, che siano state usate due penne diverse, e anche i numeri sembrano scritti da diverse persone... in uno le lettere stampate si vedono meglio che nell'altro... o che ci sia dell'altro? Mahh!!! Devo studiare grafologia applicata alla sabbia e alla ghiaia. E a proposito di ghiaia leggete sotto.
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Mentre continuo a studiare da "piccolo grafologo" vi lascio ad un articolo dove si parla di ghiaia e di inquinamento da rumore... pubblicato "on line" su il Corriere del Veneto a titolo: "Regione, il Consiglio approva la legge finanziaria del 2011", con sottotitolo: "Maratona di 24 ore prima del voto: 31 sì, 19 no, 2 astenuti. Istituito un fondo per l'ammodernamento degli alberghi, piano per l'alienazione del patrimonio immobiliare. Respinto il finanziamento di 2 milioni alla Fenice" e testo in cui si legge questo:
VENEZIA
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato, a maggioranza (31 voti favorevoli, 19 contrari e due astensioni) la legge finanziaria 2011 al termine di una maratona durata oltre 24 ore e iniziata alle 10.30 di martedì primo marzo. Nel corso della nottata, che ha registrato momenti di tensione tra maggioranza e opposizioni, sono stati approvati alcuni articoli aggiuntivi proposti dalla Giunta. Tra questi, da segnalare l’istituzione di un fondo di rotazione di 30 milioni di euro per l’ammodernamento e l’ampliamento delle strutture alberghiere con una riserva speciale per quelle di montagna; l’autorizzazione per le ditte di noleggio autobus di far viaggiare ancora per due anni i mezzi che hanno già 15 anni di immatricolazione per facilitare il rinnovo del parco mezzi; il trasferimento dalla giunta al consiglio regionale del Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni) che ha il compito di vigilare sull’emittenza locale; l’incarico alla giunta di predisporre di un piano di valorizzazione o alienazione del patrimonio immobiliare regionale destinando gli introiti ai settori sanitario, sociale e del trasporto pubblico; l’affidamento ai presidenti di Provincia del ruolo di autorità di protezione civile, responsabile dell’organizzazione generale del soccorso a livello provinciale, ferme restando le competenze del sindaco a livello locale e del presidente della Regione cui spettano compiti di coordinamento.
Questi articoli si aggiungono a quelli del testo originario approvati nelle sedute precedenti: la moratoria fino al 31 dicembre 2011 delle nuove autorizzazioni per impianti fotovoltaici in terreno agricolo che abbiano picchi di potenza superiori a 200 kilowatt e per impianti alimentati a biogas e biomasse, il piano per la vendita degli alloggi Ater, il trasferimento ai Comuni della competenza sull’inquinamento acustico, l’incentivo allo sviluppo del distretto veneto della giostra, il fondo di rotazione da 50 milioni di euro per la costruzione e la ristrutturazione di immobili destinati a servizi socio sanitari, l’aumento di capitale della società finanziaria regionale «Veneto Sviluppo spa» e il riordino degli enti strumentali della Regione Veneto. Nel corso della maratona notturna di palazzo Ferro-Fini sono stati, invece, respinti o ritirati la maggior parte degli emendamenti presentati. Tra quelli respinti il finanziamento di due milioni di euro alla Fondazione La Fenice di Venezia. L’emendamento era stato presentato dal presidente della commissione Bilancio Costantino Toniolo (Pdl) che l’ha in seguito ritirato a fronte dell’impegno dichiarato dal vicepresidente della Giunta Marino Zorzato di reperire i fondi necessari in sede di assestamento di bilancio. L’impegno non è stato, però, ritenuto sufficiente dalle opposizioni che, con il vicecapogruppo del Pd Lucio Tiozzo hanno fatto proprio l’emendamento e chiesto il pronunciamento dell’aula. Respinti anche alcuni emendamenti delle opposizioni che proponevano la riduzione dei compensi ai membri dei consigli di amministrazione degli Ater e del Corecom. È stato, invece, ritirato l’emendamento presentato da Giancarlo Conta (Pdl) in materia di attività estrattive che prevedeva la possibilità di ampliare le cave in atto nelle province di Verona e Vicenza. Al suo posto è stato presentato un ordine del giorno con cui si invita la giunta a presentare quanto prima il Piano cave o un provvedimento legislativo che dia una risposta alle difficoltà che sta vivendo il settore in queste due province.
(Ansa)
Ora vediamo quando entrerà in vigore questa Legge Finanziaria e - a quanto pare - ora tocca al Sindaco occuparsi dell'inquinamento da rumore... credo di tutti i titpi di rumore... compreso quello Autostradale e Aeroportuale.
Vuoi vedere adesso che l'Ufficio Ambiente Comunale, ora che ne ha i poteri, si inventa un Project Financing tipo questo: "Progetto per la diminuzione del rumore aeroportuale mediante l'inserimento operativo e post operativo nella tromba di eustacchio degli umani e non, di idoneo mezzo cilindrico adeguatamente dimensionato al fine di gestire l'assorbimento delle frequenze acustiche con obbligo di utilizzo di almeno una delle due cavità nell'arco delle 24 ore, al fine di poter diminuire di almeno il 50% del disagio arrecato alla popolazione che risulta essere impattata dalle onde sonore dirette, indirette e riflesse conseguanti ai movimenti degli aerei fermi all'interno del sedime e/o in volo sull'Aeroporto Catullo di Verona-Sommacampagna".
Torno a fare il piccolo grafologo... a domani.

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