Quando ci vuole ci vuole: "Non è che - per caso - ci state prendendo per il culo... con queste GIORNATE ECOLOGICHE della minchia??

Con la Delibera di Giunta Comunale n. 50 del 10/03/2011 si è determinato in merito a questo: "ADESIONE ALLE GIORNATE ECOLOGICHE DEL 19 E 20 MARZO 2011 PROPOSTE DAL TTZ (TAVOLO TECNICO ZONALE PROVINCIALE)" e aderendo a questa iniziativa si dovrebbe ottenere questo:
Visto che in ogni Provincia della Regione Veneto è istituito un Tavolo Tecnico Zonale (TTZ), presieduto e coordinato dal Presidente della Provincia e composto da tutti i Comuni inseriti nelle fasce A, B, C;
Dato atto che il TTZ ha il compito di coordinare gli interventi dei Comuni previsti nei piani d’azione, di risanamento e di mantenimento dell’aria, finalizzati a ridurre e contenere i superamenti delle soglie di allarme e dei valori limite, e di verificarne la loro applicazione;
Viste le misure approvate dal TTZ su proposta del C.I.S. nella seduta del 29 settembre 2010 che prevedono tra l’altro l’individuazione programmata di tre “giornate provinciali dell’ambiente” la prima svoltasi domenica 20 febbraio 2011;
Vista la precedente deliberazione di Giunta comunale n. 25 del 03.02.11, ad oggetto “Inquinamento atmosferico proposta di azioni di contenimento e esito del tavolo tecnico zonale del 12.01.11”, con la quale si aderiva alle tre giornate provinciali, di cui la prima il 20 febbraio e le altre due individuate nei giorni 19 e 20 marzo 2011, in cui non vi sarà l’obbligo di applicazione del fermo del traffico, ma durante le quali dovranno essere predisposte, a discrezione del singolo Comune, una o più iniziative a carattere ambientale volte al coinvolgimento della popolazione;
Ovviamente tutto questo come sopra programmato... non serve assolutamente a niente per ridurre l'inquinamento, ma le Giornate Ecologiche vengono lo stesso approvate come è evidente da questo volantino:
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E visto quanto sopra descritto e ricordando che i comuni sarebbero OBBLIGATI ad agire al fine di contenere l'inquinamento dell'aria, segnalo questa news di Aero Abiatat a titolo: "Aeroporti, impatto gassoso e tariffe gravose per le flotte più inquinanti" che ricopio integralmente:
Le flotte aeree commerciali, ma ovviamente anche quelle militari come quelle di aviazione generale fino agli ultraleggeri, generano emissioni in atmosfera. A bassa quota come in crociera, in quota, alimentando l'effetto serra.
Qualunque mezzo di trasporto, di terra, di mare e di volo, che non installi un motore-propulsore "green" genera emissioni in atmosfera: più o meno inquinanti. Come ridurre l'impatto nel livello delle emissioni in atmosfera prodotte dai propulsori?
L'era delle cosiddette auto ecologiche è stata da tempo annunciata con risultati ancora limitati, almeno nel numero dei mezzi in circolazione. Anche l'utilizzo di biocarburante su vasta scala e/o di prototipi aerei "solar impulse" sono ancora sperimentali.
Cosa fare allora per ridurre gli impatti e perseguire progetti, al momento più ideali che simbolici, come l'operazione "zero emission goals" varato dallo scalo svedese di Arlanda.
Con sistemi di tasse differenziate, di tecniche e procedure di volo specifiche.
Se nella città e metropoli ad elevato impatto sono varate misure restrittive preliminari o qualora sforano i limiti giornalieri di "inquinanti" vengono adottate zone a traffico limitato o procedure ecopass, perché non attivare le stesse prevenzioni nei sistemi aeroportuali italiani?
All'estero, sopratutto nel resto dell'Europa avviene da tempo, in numerosi aeroporti.
Il target è quello di scoraggiare e/o penalizzare il traffico aereo che genera maggior tasso di inquinanti. Ecco quindi una politica dei voli che mentre tassa i velivoli più inquinanti, agevola le flotte più ecologiche.
La residua flotta MD 80, ad esempio, vola su numerosi scali del BelPaese senza restrizioni effettive in termini di emissioni acustiche, tantomeno per le emissioni in atmosfera. Perché quindi non incentivarne la sostituzione con flotte a minor impatto, utilizzando l'impiego di tariffe aeroportuali, di atterraggio o di decollo, differenziate?
La Germania ha inoltre presentato un piano di austerità ambientale che prevede, fra l'altro, anche l'adozione di una eco-tassa sui viaggi aerei che andrebbe a sommarsi alle somme singolarmente sostenute dai vettori aerei in relazione al livello di emissioni in atmosfera generate dai propulsori.
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Domenica 20 Marzo... mentre a Caselle vorranno farci credere che farsi le pippette con le giornate ecologiche servirebbero a migliorare la qualità dell'aria di Caselle... quella domenica, ad esempio, quanti saranno gli MD80 che decolleranno dall'Aeroporto Catullo?
Ovviamente durante la Giornata Ecologica, saranno presenti anche i
Sommapop.orgini, come risulta da un loro Comunicato Stampa: "Ricordiamo che domenica 20 marzo, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 saremo presenti in centro a Caselle con un nostro gazebo e materiale informativo". (Materiale informativo su cosa? Sull'inquinamento dell'Aeroporto? Sulle Autostrade? Sulla Vostra Discarica?)
I Sommapop.orgini, in particolare quelli che hanno governato Sommacampagna in questi ultimi 20 anni, che hanno fatto affinchè le attività aeroportuali creassero meno impatti ambientali su Caselle?
E pertanto scusate per il titolo di oggi, ma: Quando ci vuole ci vuole: "Non è che - per caso - ci state prendendo per il culo... con queste GIORNATE ECOLOGICHE della minchia??

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