Al Ministero dell’Ambiente, Direzione Valutazione Ambientali, oggetto: RINNOVO Richiesta intervento sulle Violazioni VIA e VAS del "Quadrante Europa".

Sono trascorsi più di 5 mesi ormai da quando, in data 13 Luglio, dal Ministero dell'Ambiente, in particolare dalla Direzione Generale Valutazioni Ambientali, ho ricevuto questa lettera (vedi sotto) e da allora... silenzio e... altra posta... non più arrivo.
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Visto che da quel 13 Luglio 2010, ci stiamo avvicinando ai 180 giorni... e visto che pertanto abbiamo ormai raggiunto il mezzo anno di silenzio... mi sembra doveroso che sia arrivato il momento di scrivere - di nuovo - al Ministero dell'Ambiente per avere delle "Notizie in merito" alla mancanza di V.I.A. e di V.A.S. del Quadrante Europa.
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Una doverosa richiesta di informazioni, visto che il "Quadrante Europa" si sta ampliando e si potenziando - di nuovo - e della V.I.A. e della V.A.S. mancano sempre notizie in merito. Avendo il Quadrante Europa iniziato delle procedure di esproprio, come è evidente da questo avviso pubblico: "Avvio procedimento imposizione vincolo preordinato all'esproprio PUA Quadrante Europa - Area Nord"... credo che bisogna darsi da fare.
Premesso questo e visto l'avvio delle procedure espropriative... domani mattina... al Ministero dell’Ambiente e alla Direzione Valutazione Ambientali, spedisco una lettera avente questo oggetto: RINNOVO Richiesta intervento sulle Violazioni V.I.A. e V.A.S. del "Quadrante Europa".
E mentre loro continuano ad inaugurare nuove opere e nuove infrastrutture, nel frattempo io continuo a cercare di ottenere la V.I.A. e la V.A.S. dal "Quadrante Europa"... vediamo chi si arrende prima:

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N.B. Il Quadrante Europa sarebbe il migliore Interporto d'Europa... peccato che sia senza V.I.A. e senza V.A.S. e poi ascoltate quello che dice il Presidente del Quadrante Europa e i vari Politici... intervenuti ad una delle recenti inaugurazioni e poi ditemi se parlano di Impatti Ambientali e/o di Valutazioni di Impatto Ambientali... preventive.
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DIMENTICAVO
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Il mio voler far si che il MasterPlan del Quadrante Europa debba essere sottoposto a V.A.S. e che alcune opere, ad esempio Interporto, siano sottoposte a V.I.A. sembra voler essere e/o sembrare un "accanimento terapeutico" contro coloro che potrebbero aver ragione a non sottoporre a V.A.S. o V.I.A. i loro PIANI e/o i loro PROGETTI.
Ma quando leggo che con Decreto di Compatibilità Ambientale n° 314 del 21 Dicembre 2000, l'INTERPORTO di Bari sono ormai 10 anni che è stato sottoposto a V.I.A. posso chiedermi perchè manca ancora la V.I.A. all'INTERPORTO del Quadrante Europa?
E se l'INTERPORTO di Bari per voler aumentare ed ampliare le proprie infrastrutture di circa 275.000 mq, prima di farlo... chiede il parere di esclusione alla V.I.A. e da subito ottiene un PARERE NEGATIVO all'esclusione con Decreto n° 24 del 29 Novembre 2009 a seguito del Parere della Commissione V.I.A-V.A.S. n° 397 del 30 Novembre 2009.
Ma l'interporto di Bari contro questo parere, ricorre al T.A.R. della Puglia che darebbe ragione all'Interporto di Bari... ma il Ministero dell'Ambiente insiste e con con Decreto n° 10 del 19 Maggio 2010 riconferma il PARERE NEGATIVO all'esclusione della V.I.A. dell'Ampliamento dell'Interporto di Bari a seguito del Parere della Commissione V.I.A.-V.A.S. n° 447 del 13 Maggio 2010.
Poi l'Interporto di Bari aggiorna la documentazione predisposta ed invia al Ministero dell'Ambiente altri documenti, finchè con Decreto n° 26 del 23 Dicembre 2010, viene espresso PARERE POSITIVO all'esclusione delle V.I.A. dell'Interporto di Bari (con prescrizioni) a seguito del Parere n° 603 del 3 Dicembre 2010 della Commissione V.I.A.-V.A.S. del Ministero dell'Ambiente.
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Se l'Interporto di Bari possiede il Decreto V.I.A. dal 2000 e adesso... prima di ampliarsi di nuovo... chiede il Decreto di Esclusione alla V.I.A. perchè l'Interporto di Verona non si adegua alle Direttive Europee e adotta le stesse Leggi che sarebbero in vigore per l'Interoporto di Bari?