Sulla sicurezza del Catullo solo il Cons. Prov.le Vincenzo D'Arienzo del PD, vede, sente, parla (e scrive). Tutti gli altri: ciechi, sordi, muti e...?

Dopo aver letto un articolo sull'Arena e uno sul Corriere di Verona con titolo rispettivamente: "Radar ai civili, ma resta il problema dei sorvoli" (Arena) e: "Torna l'allarme sui voli radenti. Il PD: Aumentano e nessuno controlla" (Corriere di Verona), ho deciso di approfondire l'argomento e ho scoperto una: Interrogazione ad oggetto: "Sorvolo degli aerei sui quartieri di S. Lucia, Golosine e Borgo Roma. Personale controllo radar e torre di controllo". (Cons. D'Arienzo) (23/08/2010) (Assessore Mazzi) (presentata richiesta di convocazione della 1^ Commissione dal Consigliere D'Arienzo) (all'esame della commissione 1^ in seduta 13 settembre 2010).
.

.
Una interrogazione presentata dal Consigliere Provinciale del Partito Democratico: Vincenzo d'Arienzo, che pur apprezzandolo per il suo interessamento, nella sua interrogazione, si è dimenticato di segnalare che l'inquinamento aeroportuale, oltre che sul Comune di Verona, c'è ed esiste, anche in quello di Villafranca, ma sopratutto sull'abitato di Caselle... del Comune di Sommacampagna.
.

.
Il 13 Settembre 2010 l'Assessore Provinciale: Gualtiero Mazzi (che è anche il Sindaco di Sona) dovrà dare delle risposte alla 1^ Commissione della Provincia, a seguito dell'Interrogazione presentata dal Consigliere d'Arienzo.
.
.
On line, su internet, non ho ancora trovato l'articolo pubblicato sul Corriere di Verona, ma qui sotto è stato riprodotto nella sottostante immagine assieme a quello pubblicato sull'Arena, alla pagina 8 dell'edizione di ieri, articolo quindi che però posso qui ricopiare:
AEROPORTO. Il Pd denuncia: «Rumore e timori nei quartieri a sud»
«Radar ai civili, ma resta il problema dei sorvoli»
«Nonostante il controllo radar all’aeroporto Catullo sia gestito da personale civile, i pericolosi sorvoli degli aerei sulla città continuano. Non è accettabile che non ci sia il personale sufficiente per il controllo radar e che la torre di controllo non sia adeguata». Lo dice il capogruppo del Pd in Provincia, Vincenzo D’Arienzo, assieme ai consiglieri Alice Leso e Franca Rizzi.
«Il controllo del traffico aereo all'Enav delinea nuove prospettive, ma impone rinnovati impegni contro il perdurare dei sorvoli sui quartieri del capoluogo da parte degli aeromobili che non rispettano la linea di decollo imposta», osserva D’Arienzo. «Pochi piloti virano prima dell'abitato di Santa Lucia e preferiscono sorvolare i quartieri a sud della città provocando inquinamento acustico e ambientale nonché diffusi timori tra la popolazione. Un aeroporto che vuole crescere deve risolvere il nodo della convivenza con i residenti più prossimi. Ma l'attuale dirigenza l’ha colpevolmente omesso. Non una parola sui controlli radar e l'installazione dei rilevatori fonometrici, binomio imprescindibile per contrastare il problema».
«Sul controllo radar è caduta la maschera», dice D’Arienzo. «Prima non era possibile perchè le tracce degli aerei non venivano poste a disposizione dai militari per ragioni di sicurezza, ma ora? In agosto il fenomeno dei sorvoli è addirittura aumentato. Sull'argomento vi è un omissivo silenzio, eppure i residenti di Santa Lucia, Golosine e Borgo Roma, circa 70.000 abitanti, meriterebbero un rispetto maggiore».
Secondo D’Arienzo la Provincia deve chiarire se «nel mese di agosto sono state valutate le tracce radar degli aeromobili e, a fronte di violazioni alla linea di decollo, sono state elevate sanzioni; quando la società di gestione dello scalo installerà i rilevatori fonometrici al suolo nei quartieri in questione; quando chiederà una riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, sede opportuna per dirimere un problema che incide sulla sicurezza dei cittadini»
.
.
.
Se sull'Arena di ieri c'era il sovrastante articolo, sull'Arena di oggi c'era quest'altro articolo: Decolla dal Catullo, scende e prende fuoco. TRAGEDIA SFIORATA. Si incendia un motore del Boeing 737 dopo un atterraggio di fortuna. Incidente sull'isola greca di Kos a un aereo della compagnia slovacca AirExplore. Tutti salvi i 169 passeggeri e i membri dell'equipaggio.
Un incidente ripreso anche da Passione Volo con questo titolo: Kos (Grecia), AirExplore Boeing 737-400, Si Incendia Motore e con questo testo: Il motore sinistro (CFM56) di un Boeing 737-400 della AirExplore, marche OM-AEX, decollato da Verona (VRN-LIPX) e diretto a KOS in Grecia, con 170 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio a bordo, ha preso fuoco dopo essere regolarmente atterrato e dopo aver raggiunto l’APRON (zona destinata al parcheggio del velivolo in aeroporto). I passeggeri sono stati fatti scendere velocemente tramite lo scivolo di emergenza, come testimonia il seguente video tratto da YouTube:
.

.
E visto che questo aereo era partito da Verona e che probabilmente il decollo era avvenuto utilizzando la Pista 04, con decollo sulla città, questo aereo, solo qualche decina di minuti prima che il motore esplodesse... aveva sorvolato i quartieri di Santa Lucia, di Golosine e di Borgo Roma.
In merito a questo aspetto vorrei ricordare cosa avevo scritto domenica 6 settembre 2009 in questo messaggio: "Se le nuove Procedure di Decollo del Catullo sono senza VIA e la VIA doveva esserci, che si fa?". Un messaggio tra l'altro scritto dopo aver letto un articolo a seguito di una precedente interrogazione del Consigliere Provinciale Vincenzo d'Arienzo: "Ancora aerei sulle case «E dove sono le multe?»"
A quanto pare se dopo un anno la situazione non è cambiata, forse l'interrogazione dell'anno scorso non è servita a molto... e probabilmente tra un altro anno la situazione sarà ancora come l'anno scorso.
.
.
In merito ai "decolli verso Verona" come questi interessino tutti i giorni la città è i quartieri di Santa Lucia, Golosine e Borgo Roma, è ora utile riportare due video, il primo di un MD83 (con visuale dal finestrino di sinistra dell'Aereo) e il secondo di A737-800 (con visuale dal finestrino di destra) dai quali si evince che tipo di rotta l'aereo sta effettuando; l'MD83 segue la rotta "violetta" e l'A7373 segue la rotta indicata con colore "rosso".
.

http://www.youtube.com/watch?v=pGEx55hkyNc
.

http://www.youtube.com/watch?v=-xcjGBKMIv0
.
Ed in merito a questi "sorvoli" ricordo quanto avevo scritto, mercoledì 4 febbraio 2009, in questo messaggio: "Aereo precipita su una Scuola... prove generali di una catastrofe". Un evento che può anche accadere se si continua a far decollare aerei sulla città (verso Nord Est... su Pista 04) piuttosto che farli decollare in aperta campagna (verso Sud Ovest... su pista 22).
.

.
Poi ci sarebbe da aprire un nuovo capitolo... sulla tipologia degli aerei, la loro età (alcuni vetusti) e sulle Compagnie Aeree che utilizzano l'Aeroporto Catullo di Verona visto che... la compagnia aerea AirExplore è sorta a partire dalla società SlovExplore, che fin dall’inizio del suo operato nel 2008 si è incentrata sull’attività commerciale nel settore del turismo. All’inizio del 2010 il nome è stato trasformato in AirExplore e il 1° aprile 2010 sono entrati a fare parte della società altri nuovi soci. Il capitale sociale è stato quindi incrementato e la AirExplore ha ottenuto dalle risorse proprie dei soci un capitale necessario per dare inizio all’attività nel campo dell’aviazione.
E se poi andiamo a cercare chi era la SlovExplore scopriamo che... "Il 25 Gennaio 2010 questa società era fallita" ma che era immediatamente risorta dopo pochi mesi come Air Explore, dove a quanto pare poi... forse l'A737-400 è l'UNICO aereo di questa NUOVA Compagnia aerea.
.

.
Premesso questo, non entro nel merito... ne dell'interrogazione (tanto farà la fine di quella dell'anno scorso, con un nulla di fatto)... ne in merito ai contenuti dei testi degli articoli dell'Arena e del Corriere di Verona perchè leggendo tutto questo, siamo alle solite... si enfatizza la pagliuzza nell'orecchio e non si sentono le azioni del travicello infilato nel lato B.
E come al solito... al sottoscritto sorgono... spontanee delle domande.
Come mai l'Aeroporto Catullo si è ampliato, potenziato, aumentato, incrementato, aggiunto, cresciuto, allargato, allungato... ecc. ecc. senza V.I.A.
Come mai le rotte dei decolli sono state trasferite... dalla pista 22... alla pista 04 (dopo l'adeguamento della Pista di Rullaggio)... ancora senza la V.I.A.
Come mai le rotte di decollo, utilizzando la pista 04, sono state ulteriormente modificate senza alcune preventiva Valutazione di Impatto Ambientale?
Come mai il Piano di Rischio Aeroportuale non è stato ancora approvato... ne dal Comune di Verona... ne tantomeno da quello di Sommacampagna.
Quali saranno i nuovi impatti ambientali e della sicurezza, quando entreranno in funzione le nuove rotte, promesse da Raynair per il 2011, quando altri 2.500-3.000 decolli si aggiungeranno a quelli esistenti che sorvoleranno i quartieri di Santa Lucia, di Golosine e di Borgo Roma?
Esiste un elenco delle Compagnie Aeree che si servono dell'Aeroporto Catullo ed esiste un elenco degli aeromobili, con la loro età e il loro "pedigree"?
Cosa sa e/o cosa saprebbe la Provincia di Verona in merito alla realizzazione della nuova Aerostazione Low Cost del Catullo, ovviamente anche questa senza alcuna V.I.A.?
Come mai sulla sicurezza del Catullo... solo il Cons. Prov.le Vincenzo D'Arienzo del PD, vede, sente, parla (e scrive)... mentre tutti gli altri (
compresi i sommapop.orgini) sono: ciechi, sordi, muti e...?
DIMENTICAVO:
Perchè non vengono parcheggiati in altro posto quei due aerei che il Catullo parcheggia a Nord della soglia 22, aerei che spesso fanno le "prove motori" con il "lato B" rivolto verso Caselle? (i due aerei si vedono anche nel video del decollo dell'MD83)

Commenti