Dal 18 Ottobre lotta allo SMOG. Stop agli AEREI "euro 0" ed "euro 1". Un'ordinanza dei TRE Sindaci potrebbe diminuire l'inquinamento dell'Aeroporto?

Da oggi inizia la "battaglia" dei "comunicati stampa" contro l'inquinamento, i quali ovviamente serviranno solo a riempire le pagine bianche dei giornali... lasciando inalterato l'inquinamento dell'aria, in particolare quello che da decenni impatta sul centro abitato di Caselle... le quali ordinanze sindacali... dato che valgono solo per le strade comunali... non serviranno a niente se non a rompere los marones al pensionato che con la sua "Fiat 127 sport" va... da casa... al cimitero.
Al mio concittadino possessore di "Fiat 127 soprt", sarà impedito di fare quei 2/3 km da casa al cimitero... perchè la sua auto "inquina". Per le due Autostrade, la A4 e l'A22 che circondano Caselle, compreso la Tangenziale Ovest di Verona e ovviamente per l'Aeroporto Catullo... nessun obbligo di azioni atte a mitigare l'inquinamento?
E i giornali voglio farci credere che passare da 2 a 3 il numero delle giornate ecologiche e/o emanare il divieto per le auto con motori "euro 0" e "euro 1"... tutto questo dovrebbe limitare l'inquinamento dell'aria. Fa da ridere... quando da anni mancano opere di mitigazione amnbientale per le autostrade e per l'aeroporto. Ma i giornali intanto scrivono.
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Per quanto riguarda l'Aeroporto Catullo, non smetto di segnalare che sarebbe ora che... a certi aerei, un pò "vetusti", tipo gli MD80 fosse vietato atterrare e decollare sulle nostre teste. Da questa immagine (vedi sotto) tratta da "Il Brescia" che avevo pubblicato domenica 8 novembre 2009 in questo messaggio: "Se l'Assessore all'Ambiente "ha fatto 30"... (con la Centralina per il RUMORE) perchè non "fa 31"... (e controlla anche l'ARIA)?" appare evidente che un pò di "fumino" esce dai motori di questa tipologia di aerei... quali sono gli MD80.
Tra l'altro devo ricordare che ormai è trascorso un anno da quanto sul tetto delle Scuole Medie di Caselle è stata installata una centralina per il controllo del rumore... ma dopo un anno... nessun dato è ancora stato pubblicato... e ad oggi sono ancora mancanti i rilievi della qualità dell'aria che l'Aeroporto avrebbe dovuto effettuare, 60 giorni d'estate e 60 giorni d'inverno, per la predisporre la V.I.A. del Piano di Sviluppo Aerportuale (anche se a mio parere servirebbe una V.A.S.).
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E che gli MD80 abbiano un pò di fumino che gli esce dalla coda è evidente anche in questo video, (vedi sotto) ripreso a Caselle - ad oltre un km dalla pista - che riprende un decollo di questa tipologia di aerei... che poi sorvola i quartieri di Santa Lucia, di Golosine e di Borgo Roma.
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Credo che sia chiaro, che qualche Sindaco, in particolare quello di Verona, su cui sono stati dirottati tutti i decolli dell'Aeroporto Catullo dovrebbe prendere provvedimenti ed emettere adeguate Ordinanze assieme agli altri Sindaci, di Sommacampagna e di Villafranca.
Sindaci che, tra l'altro, dovrebbero ricordare ai loro funzionari addetti all'Ecologia, che pochi giorni fa, esattamente in data 15 settembre 2010, dall'ENAC, è stata emanata la Circolare APT 34 - Attuazione D.Lgs. n° 66/2009 sull'utilizzazione dei velivoli di cui all'annesso 16 della Convenzione sull'aviazione civile internazionale, vol. I, parte II, cap.3, che avrebbe lo scopo di: "contenere l'inquinamento acustico causato dalle emissioni sonore degli aerei sub sonici civili a reazione".
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Ed in merito alle opere di mitigazione ambientale di un aeroporto, dopo aver letto sul Corriere di verona di oggi, che l'Aeroporto di Treviso verrà chiuso per qualche mese per poter riqualificare la pista (leggi sopra), sono andato a rileggermi il Decreto di Compatibilità Ambientale di detto Aeroporto. Una domanda in un procedimento di V.I.A. presentata in data 6 Dicembre 2002, che ha ottenuto il parere NEGATIVO, in data 14 Maggio 2007... dopo che tra l'altro l'istruttoria era stata sospesa dal 7 Agosto 2003 fino al 17 novembre 2004, "legata al mancato assolvimento di adempimenti amministrativi da parte della società AER/TRE" (che gestisce l'aeroporto trevigiano).
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Tra le prescrizioni di un DECRETO V.I.A. "NEGATIVO" di Treviso, evidenzio che da detto Aeroporto dovevano essere esclusi gli aerei "MD80"... al fine di contenere il più possibile le emissioni gassose ed acustiche a salvaguardia della salute pubblica. Aerei MD80 che invece continuano ancora a volare sull'Aeroporto di Verona.
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Evidenzio ancora una volta, se non ve ne fosse bisogno, che l'Aeroporto di Treviso avrebbe dovuto mettere a dimora alberi, arbusti ed essenze prative, "per un'estensione di almeno 10 ettari, anche non contigui"... prescrizione che si concludeva che se non si fosse ottemperato il proponente, cioè l'Aeroporto, avrebbe dovuto realizzare opere pubbliche per 1.800.000 euro.
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Un Decreto V.I.A. che ricordo ha comunque... espresso un PARERE NEGATIVO, con l'obbligo di ottenere anche una pronuncia di Compatibilità Ambientale relativamente al Masterplan dell'Aeroporto di Treviso...
Tutto ciò premesso... visto che dal 18 Ottobre prossimo i Comuni dovranno adottare tutta una serie di azioni atte a contenere l'inquinamento dell'aria a tutela della salute pubblica... come faranno i Sindaci di Sommacampagna, di Villafranca e di Verona ad obbligare l'Aeroporto e le Autostrade a diminuire l'inquinamento sui territori contermini queste infrastrutture?
Meglio sanzionare il pensionato con la "Fiat 127 sport" non catalittica... che andare a disturbare l'Aeroporto e/o le Autostrade?

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