Atterrare in un Aeroporto con un cantiere in testa pista… è un atterraggio in sicurezza o… bisogna sperare nel buon Dio?

Se vi collegate al sito web dell'Aeroporto Catullo, nella sezione Bandi di Gara - Archivio, trovate questo: "Gara appalto per lavori relativi alla riqualificazione porzioni di pista di volo in Testata 04 e Testata 22 presso l'Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca, con ripristino e adeguamento del sistema di impianti A.V.L. (aiuti visivi luminosi).
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E sta cosa mi aveva incuriosito, perchè non capivo che stavano combinando gli Aeroportuali. Ma poi ho approfondito e ho compreso che "di notte" verranno eseguiti dei lavori, ma durante il giorno atterranno e decolleranno degli aerei... con la pista più corta, ma sopratutto con un cantiere a fine pista... senza l'area della STRIP (Zona di rispetto) e senza l'area della RESA (Zona di sicurezza).
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Che sia possibile l'esistenza di un cantiere su una pista aeroportuale in esercizio, io non credo di avere le competenze per contestarlo... ma una cosa sono convinto di poterla scrivere... che tutti gli aerei che atterranno dovranno farlo con il "reverse" (il freno motore) e pertanto... per tutta la durata del cantiere... gli aerei romperanno i timpani... e anche qualcosaltro.
E concludo con la solita domanda... ma questo progetto doveva essere sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale?