Aeroporto Catullo: "Per i voli a basso costo nel 2010 ci aspettiamo un incremento di 600mila pax"

Oggi non ho voglia di scrivere... sono stanco di leggere carte e di visionate tavole di Cave... ma stamani tre lettere sono partite, una per il Comune di Verona e due per la Regione Veneto. E, ripeto, dato che non ho voglia di scrivere ancora... vi copio un articolo di Assotravel Veneto a titolo: "Verona strizza l'occhio ai mercati tedesco e britannico", con questo testo:
(TTI Italia)
L'aeroporto di Verona si allea ai consorzi di promozione turistica e agli enti locali per spingere il turismo estivo. "In occasione dell'uscita questa estate del film 'Letters to Juliet', quasi interamente girato a Verona e sul Lago di Garda - spiega Massimo Soppani, direttore generale dello scalo -, abbiamo ideato una campagna pubblicitaria rivolta ai mercati tedesco e britannico, oltre ad azioni di promozione below the line". Nel frattempo, il 1° luglio verrà inaugurata la nuova galleria commerciale, che vedrà l'apertura di nuovi esercizi con brand legati al mondo dell'abbigliamento e degli accessori. Da inizio 2010 l'aeroporto ha aperto 21 nuove rotte di linea e ha confermato la sua forza nei collegamenti charter, anche se è al lavoro per crescere sul segmento low cost. "Questa scelta è dovuta al fatto che i charter sono più esposti all'andamento del mercato turistico, quindi influenzati dall'attuale congiuntura finanziaria negativa - chiarisce Soppani -. Per i voli a basso costo nel 2010 ci aspettiamo un incremento di 600mila pax".
Domande:
Se c'è questo incremento di passeggeri, ci sarà anche un incremento dell'inquinamento?
E se è in vigore il principio "chi inquina paga", chi paga per questo aumento d'inquinamento?
Che inaugureranno il 1° Luglio, la "galleria commerciale" e/o la nuova Aerostazione Partenze?

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