Una deroga per il Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie? Un 30% in più sul volume dei rifiuti, ma solo per creare un vero Parco a Verde?
Ieri scrivendo questo messaggio: "Se GEO NOVA per il Recupero Ambientale di Cava Siberie ha SBAGLIATO i CONTI e i TEMPI sono caxxi loro, ma i 23.812.360 € li paga (e senza Discarica)" avevo - tra l'altro - evidenziato quello che c'è scritto sul cartello in ingresso all'ex Cava Siberie (vedi sotto) dalla cui lettura, si evince che siamo in presenza di un RECUPERO AMBIENTALE...
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Il cui obiettivo, come scritto nella PRESENTAZIONE del PROGETTO, predisposto dalla Geo Nova - su incarico DEGLIEX - e a seguito di Gara d'Appalto Europea per realizzare in Project Financing un (finto) Recupero Ambientale... sarebbe quello scritto e come riprodotto qui sotto:
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GLIEX, dal 2001, ci hanno rotto i marron glaces facendoci credere che nell'ex Cava Siberie - per realizzare un semplice prato verde - avrebbero utilizzato 724.000 tonnellate di rifiuti non pericolosi e non putrescibili perchè una depressione di cava... disturberebbe la vista e deve essere eliminata creando una collina artificiale di rifiuti veri. E questa implicità volontà come esplicitata DAGLIEX è riportata sulle motivazioni implicite come questa sono state esplicitate dalla Geo Nova nel documento: "Quadro Progettuale e Costo del Progetto" in cui si legge:
5.1.4 Interventi che eliminano completamente la depressione di cava
Descrizione: Riempimento completo della cava con realizzazione di un superficie baulata sistemata a prato.
Fattori positivi: Ripristino, dal punto di vista morfologico, del paesaggio preesistente alla coltivazione della cava. La sistemazione a prato lascia aperte varie ipotesi da valutare in futuro, che possono comprendere la rinaturalizzazione dell’area e la creazione di un luogo usufruibile dalla collettività. Attività di manutenzione è facilitata considerando la mancanza di dislivelli e pendenze significative così come è agevolata la gestione delle acque superficiali. L’indotto economico prodotto dal conferimento dei rifiuti comporta la realizzazione dell’opera in tempi relativamente brevi.
Fattori negativi: Movimento mezzi continuo per le operazioni di predisposizione della discarica e per il conferimento dei rifiuti. La formazione di una superficie finale impermeabile deve prevedere un idoneo sistema di smaltimento delle acque superficiali. Il disagio psicologico e sociale prodotto dall’insediamento dell’impianto.
Giudizio: L’intervento concretizza l’obiettivo di recupero dell’area ad un utilizzo più consono al paesaggio ed all’ambiente in cui è inserita.
5.1.5 Conclusioni: Dall’analisi eseguita emerge che il ripristino morfologico dell’area è da ritenere il presupposto indispensabile di qualsiasi intervento, che contempli il reinserimento ambientale del sito. Mantenere la depressione di cava, anche parziale, comporta il perdurare dell’attuale impatto paesaggistico e non permette una completa fruizione da parte della collettività, determinando un rischio di abbandono dell’area e la produzione, nel tempo, di ulteriori impatti negativi.
Premesso questo e visto che non si possono concedere deroghe ai valori d'inquinamento dei rifiuti perchè questo intervento non è un Discarica, ma serve ad eliminare una depressione di cava e... qualsiasi modifica e/o deroga, vorrebbe significare l'automatico annullamento del Project Financing, che ricordo era stato predisposto e organizzato con gara Europea per il Recupero Ambientale della ex Cava Siberie, se quelli della Geo Nova - in buona fede hanno sbagliato - possiamo anche dare loro una mano... un aiutino. Ovviamente il tutto finalizzato solo al RECUPERO AMBIENTALE e solo per questo obiettivo... le condizioni sono queste:
1°L'ex Assessore alle Immondizie, alle Cave, alle Discariche e ai finti recuperi ambientali si dimette da Consigliere Comunale, perchè il sottoscritto è stanco di assistere ai Consigli Comunali e ogni volta che vi assisto... il dovermi sorbire tutte le caxxanate che questo Consigliere Comunale professa in pubblico... mi fanno incazzare e poi resto nervoso per mesi e mesi. Questa è la prima condizione che deve verificarsi, senza questa le opzioni seguenti non hanno valore. Il sottoscritto non deve più vedere l'ex Assessore seduto tra i Consiglieri Comunali.
2°La Geo Nova presenta un nuovo progetto, da considerarsi una "modifica sostanziale" - e quindi soggetta di nuovo a sottoposizione V.I.A. - con la finalità di un VERO RECUPERO AMBIENTALE al fine che i metri cubi che verranno conferiti in discarica passino da: 724.000 mc. a 941.000 mc. con un evidente necessario allargamento della base dell'ex cava, con pareti più inclinate e con un aumento della "baulatura" del Recupero Ambientale, progettato non per un "Prato a Verde" ma finalizzato a realizzare un vero "Parco a Verde Pubblico" usufruibile dalla popolazione.3°La Geo Nova con un aumento del conferimento del 30% dei rifiuti NON Pericolosi (senza Deroga sull'eluato) che non comporta ulteriori costi di approntamento del fondo impermeabile dell'ex Cava Siberie, verrebbe cosi compensata per eventuali errori di calcolo che avesse compiuto e pertanto con parte di queste maggiori entrate deve realizzare - con almeno circa 5/6 milioni di euro - un vero "Parco a Verde Pubblico" sopra i RIFIUTI NON PERICOLOSI che verranno utilizzati per il RECUPERO AMBIENTALE.
4°Al Comune di Sommacampagna - secondo quanto previsto dalla Gara d'Appalto del Project Financing, verrebbe sempre corrisposta la somma di 29,89 € alla tonnellata e cosi invece di incassare 23.812.360 € in SEI anni, nelle casse del Comune, aumentando del 30% i rifiuti conferiti, entrerebbero 30.949.490 € in OTTO anni.
Se quanto sopra proposto avesse da avverarsi entro le prossime 24-48 ore:
A) La Geo Nova con il 30 % in più dei rifiuti NON PERICOLOSI da utilizziare per il Recupero Ambientale, recupera delle spese e degli introiti che avrebbero compromesso i conti aziendali.
B) Il Comune di Sommacampagna aumenta del 30% gli introiti derivanti da un VERO Recupero Ambientale della Ex Cava Siberie e utilizzza queste somme per opere di Mitigazione, Compensazione, Risanamento e Restauro Ambientale.
C) La popolazione di Sommacampagna, in particolare Caselle, avrebbe a disposizione un Parco a Verde Pubblico" da 63.000 mq - guarda caso... che singolare coincidenza - della stessa superfice del Parco Portello di Milano progettato dall'Arch. Andreas Kipar.
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GLIEX, dal 2001, ci hanno rotto i marron glaces facendoci credere che nell'ex Cava Siberie - per realizzare un semplice prato verde - avrebbero utilizzato 724.000 tonnellate di rifiuti non pericolosi e non putrescibili perchè una depressione di cava... disturberebbe la vista e deve essere eliminata creando una collina artificiale di rifiuti veri. E questa implicità volontà come esplicitata DAGLIEX è riportata sulle motivazioni implicite come questa sono state esplicitate dalla Geo Nova nel documento: "Quadro Progettuale e Costo del Progetto" in cui si legge:
5.1.4 Interventi che eliminano completamente la depressione di cava
Descrizione: Riempimento completo della cava con realizzazione di un superficie baulata sistemata a prato.
Fattori positivi: Ripristino, dal punto di vista morfologico, del paesaggio preesistente alla coltivazione della cava. La sistemazione a prato lascia aperte varie ipotesi da valutare in futuro, che possono comprendere la rinaturalizzazione dell’area e la creazione di un luogo usufruibile dalla collettività. Attività di manutenzione è facilitata considerando la mancanza di dislivelli e pendenze significative così come è agevolata la gestione delle acque superficiali. L’indotto economico prodotto dal conferimento dei rifiuti comporta la realizzazione dell’opera in tempi relativamente brevi.
Fattori negativi: Movimento mezzi continuo per le operazioni di predisposizione della discarica e per il conferimento dei rifiuti. La formazione di una superficie finale impermeabile deve prevedere un idoneo sistema di smaltimento delle acque superficiali. Il disagio psicologico e sociale prodotto dall’insediamento dell’impianto.
Giudizio: L’intervento concretizza l’obiettivo di recupero dell’area ad un utilizzo più consono al paesaggio ed all’ambiente in cui è inserita.
5.1.5 Conclusioni: Dall’analisi eseguita emerge che il ripristino morfologico dell’area è da ritenere il presupposto indispensabile di qualsiasi intervento, che contempli il reinserimento ambientale del sito. Mantenere la depressione di cava, anche parziale, comporta il perdurare dell’attuale impatto paesaggistico e non permette una completa fruizione da parte della collettività, determinando un rischio di abbandono dell’area e la produzione, nel tempo, di ulteriori impatti negativi.
Premesso questo e visto che non si possono concedere deroghe ai valori d'inquinamento dei rifiuti perchè questo intervento non è un Discarica, ma serve ad eliminare una depressione di cava e... qualsiasi modifica e/o deroga, vorrebbe significare l'automatico annullamento del Project Financing, che ricordo era stato predisposto e organizzato con gara Europea per il Recupero Ambientale della ex Cava Siberie, se quelli della Geo Nova - in buona fede hanno sbagliato - possiamo anche dare loro una mano... un aiutino. Ovviamente il tutto finalizzato solo al RECUPERO AMBIENTALE e solo per questo obiettivo... le condizioni sono queste:
1°L'ex Assessore alle Immondizie, alle Cave, alle Discariche e ai finti recuperi ambientali si dimette da Consigliere Comunale, perchè il sottoscritto è stanco di assistere ai Consigli Comunali e ogni volta che vi assisto... il dovermi sorbire tutte le caxxanate che questo Consigliere Comunale professa in pubblico... mi fanno incazzare e poi resto nervoso per mesi e mesi. Questa è la prima condizione che deve verificarsi, senza questa le opzioni seguenti non hanno valore. Il sottoscritto non deve più vedere l'ex Assessore seduto tra i Consiglieri Comunali.
2°La Geo Nova presenta un nuovo progetto, da considerarsi una "modifica sostanziale" - e quindi soggetta di nuovo a sottoposizione V.I.A. - con la finalità di un VERO RECUPERO AMBIENTALE al fine che i metri cubi che verranno conferiti in discarica passino da: 724.000 mc. a 941.000 mc. con un evidente necessario allargamento della base dell'ex cava, con pareti più inclinate e con un aumento della "baulatura" del Recupero Ambientale, progettato non per un "Prato a Verde" ma finalizzato a realizzare un vero "Parco a Verde Pubblico" usufruibile dalla popolazione.3°La Geo Nova con un aumento del conferimento del 30% dei rifiuti NON Pericolosi (senza Deroga sull'eluato) che non comporta ulteriori costi di approntamento del fondo impermeabile dell'ex Cava Siberie, verrebbe cosi compensata per eventuali errori di calcolo che avesse compiuto e pertanto con parte di queste maggiori entrate deve realizzare - con almeno circa 5/6 milioni di euro - un vero "Parco a Verde Pubblico" sopra i RIFIUTI NON PERICOLOSI che verranno utilizzati per il RECUPERO AMBIENTALE.
4°Al Comune di Sommacampagna - secondo quanto previsto dalla Gara d'Appalto del Project Financing, verrebbe sempre corrisposta la somma di 29,89 € alla tonnellata e cosi invece di incassare 23.812.360 € in SEI anni, nelle casse del Comune, aumentando del 30% i rifiuti conferiti, entrerebbero 30.949.490 € in OTTO anni.
Se quanto sopra proposto avesse da avverarsi entro le prossime 24-48 ore:
A) La Geo Nova con il 30 % in più dei rifiuti NON PERICOLOSI da utilizziare per il Recupero Ambientale, recupera delle spese e degli introiti che avrebbero compromesso i conti aziendali.
B) Il Comune di Sommacampagna aumenta del 30% gli introiti derivanti da un VERO Recupero Ambientale della Ex Cava Siberie e utilizzza queste somme per opere di Mitigazione, Compensazione, Risanamento e Restauro Ambientale.
C) La popolazione di Sommacampagna, in particolare Caselle, avrebbe a disposizione un Parco a Verde Pubblico" da 63.000 mq - guarda caso... che singolare coincidenza - della stessa superfice del Parco Portello di Milano progettato dall'Arch. Andreas Kipar.
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.Sopra la ex Cava Siberie, utilizzando RIFIUTI NON PERICOLOSI (senza deroga nell'eluato) si potrebbero realizzare delle "sculture di rifiuti"... plasmando il terreno di riporto in forme organiche e con metodi dell'architettura paesistica, affinchè alla fine dei lavori si possa realizzare una grande scultura di terra ricoperta di verde... in onore AGLIEX che hanno avuto questa bella idea... del... xxo!!!
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.Il "PARCODEGLIEX" potrà cosi restare a perenne memoria degli ex Amministratori che hanno voluto realizzare con RIFIUTI NON PERICOLOSI un (finto) Recupero Ambientale. Una negatività che potrebbe diventare (suo malgrado) - se costretti... qualora non si riuscisse ad impedire definitivamente la Discarica Sommacampagna - un (vero) Recupero Ambientale se progettato come illustrato nelle immagini tratte dal Parco Portello, che potrebbero essere un esempio realizzativo del "PARCODEGLIEX"... da realizzare nell'ex Cava Siberie.
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Questa "SCULTURA di VERDE" che si ergerà sulla Pianura tra Caselle e Sommacampagna, potrebbe diventare il faro, l'embrione, il fulcro di un PARCO delle CAVE, che andrebbe a trasformare delle ex Cave oggi esistenti in Boschi di Pianura e ad aree a verde attrezzato. La posizione a metà strada tra Caselle e Sommacampagna, della ex Cava Siberie, diventerebbe cosi l'anello di congiunzione di due territori: Pianura e Collina... uniti tra di loro... dal Canale Alto Agro Veronese..
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Se, nell'ex Cava Siberie, fosse realizzato il "PARCODEGLIEX" ovviamente anche le aree di Mirabilia (art. 19 Piano d'Area del Quadrante Europa... verrebbero valorizzate e... se sempre per il rispetto delle Norme Tecniche di Attuazione del P.A.Q.E. (inapplicate) il Canale Alto Agro Veronese dovrebbe essere "rinaturalizzato" (eliminando tutto quel cemento che lo caratterizza) per l'intero percorso di 8/10 km. Caselle, Sommacampgna e Custoza, verrebbero relazionate tra di loro da un percorso "Verde-Acqua" che unirebbe tutti e tre i centri abitati che compongono il Comune di Sommacampagna. Un percorso d'acqua (il canale) lungo le cui sponde "rinaturalizzate" verrebbero realizzate aree attrezzate per passeggiate con percorsi ciclo-pedonali-equestri che poi si relazionano con le attività agricole e agri-turistiche che potranno crescere lungo questa "dorsale" verde-acqua. Ovviamente - ricordiamolo - entro 200 metri da questa dorsale "Verde-Acqua" non potrebbero essere presentata domande di autorizzazione... ne per Cave e tantomeno... ne per Discariche
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Tutto ciò premesso, la Geo Nova ha tempo fino a martedi mattina, 13 Aprile 2010 - prima della Convocazione della Commissione Tecnica Regionale - per RITIRARE la richiesta di Autorizzazione alla Deroga dei valori dell'eluato. Ovviamente prima di martedi e quindi entro domani, l'ex Assessore alle Imondizie, alle Cave, alle Discariche e ai Finti Recuperi Ambientali, ha tempo 24 ore, per presentare le Sue IRREVOCABILI DIMISSIONI DA CONSIGLIERE COMUNALE, che la maggioranza del Consiglio Comunale DEVE imminentemente accettare.
Ovviamente se la Geo Nova ha sbagliato i conti... e vuole insistere nella Deroga dei valori di inquinqamento dei Rifiuti... può sempre ritirarsi, pagando ovviamente prima i 23 milioni di euro e cosi poi nell'ex Cava Siberie potremmo realizzare un Parco a Verde in una depressione (vedi sotto), invece che un Prato a verde sopra 724.000 mc di Rifiuti NON Pericolosi.
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