Secondo me... la procedura di VIA della Discarica Ca di Capri è illegittima... e secondo VOI?

In questi ultimi giorni dopo la pubblicazione della Sentenza del TAR del Veneto che ha stabilito che il Parere VIA della Discarica di Caluri è illegittimo, per mancanza di coinvolgimento di "Comune Interessato", più volte ho scritto in merito alla Discarica Siberie (ops... il cosidetto Recupero Ambientale) e l'ultimo messaggio è stato questo: "Posta per la Geo Nova. Richiesta di “RINUNCIA all’Autorizzazione” di cui alla DGRV 996 - 21.4.2009 per la ex Cava Siberie".
E oggi ritorno su quell'argomento: "Parere VIA illegittimo" evidenziando la questione "Discarica Ca di Capri", di cui avevo anticipato "qualcosina" in questo messaggio: La V.I.A. delle Discariche di: "Caluri", di "Ve-Part", di "Ca di Capri" e (ovviamente) di "Siberie", sono tutte delle "VIA ILLEGITTIME"? (da rifare?) visto che questa discarica pur essendo ubicata nel Comune di Sona si trova a meno di 1,5 km dal confine Comunale di Sommacampagna, che si trova "a valle" di detto impianto.
.

.
In merito a questa "vicina discarica" ricordo un intervento di Lega Ambiente come questo è stato pubblicato sull'Arena il 12.1.2010 a titolo: "Presentazione del progetto sulla discarica di Ca’ di Capri" in cui si legge questo:
Questa sera alla 19 in sala consiliare a Sona, i responsabili della ditta Rotamfer presenteranno il progetto e lo studio di impatto ambientale (Sia) per la messa in sicurezza generale della discarica Ca’ di Capri. L’appuntamento è aperto al pubblico che potrà intervenire per chiedere informazioni e aggiornamenti sulla situazione della discarica, che nel corso degli ultimi tre anni è stata al centro di indagini e polemiche. Il 2 ottobre 2007 un’inchiesta giudiziaria portò agli arresti nove persone. Secondo l’accusa, la Rotamfer, azienda con stabilimenti a Castelnuovo, Lugagnano e Arese, attraverso l’attività di manager e controllori, era riuscita a ottenere grandi risparmi sui costi di smaltimento di materiali ferrosi provenienti in particolare dalle automobili rottamate. L’impianto di Lugagnano fu sequestrato (il sito non è stato ancora riaperto). Al centro dell’inchiesta finì il cosiddetto fluff, il materiale non ferroso delle auto, che, secondo l’accusa, sarebbe entrato all’interno della discarica senza rispettare le norme.
L’indagine era stata avviata sulla base di un esposto alla procura della Repubblica depositato da Legambiente, che successivamente, nel marzo del 2008, lanciò un nuovo allarme, affermando che i rifiuti bruciavano senza fiamma a oltre 400 gradi con il rischio di provocare incendi.

Pubblico oggi questo messaggio... in modo molto chiaro, perchè proprio oggi, almeno a parere del sottoscritto, (o al massimo domani) scadono i termini per la presentazione delle Osservazioni alla V.I.A. della Discarica Ca di Capri come risulta da questo documento, come pubblicato sul sito web del Comune di Sona.
.


.
A parte... che non ricordo interventi di Lega Ambiente nei confronti della Discarica di Rifiuti delle Siberie... forse perchè era un (finto) Recupero Ambientale, ora sono curioso di vedere se GLIEX, (esperti in discariche vere e in finti recuperi ambientali), hanno presentato delle Osservazioni alla VIA della Discarica Ca di Capri.
Dopo aver scoperto la Sentenza del TAR del Veneto, ho aspettato fino all'ultimo giorno... per vedere se QUALCUNO... DEGLIEX e/o DEINUOVI si è accorto di questo piccolo problemino... l'ampliamento di una discarica che è posizionata a solo 1,5 km dal nostro confine comunale.
P.S.
Quello che fa da ridere è che GLIEX dovrebbero opporsi alla Discarica Ca di Capri, per mancato coinvolgimento Sommacacampagna quale "Comune Interessato" nella procedura di V.I.A. quando la VIA della Discarica delle Siberie sarebbe illegittima proprio per mancanza di Coinvolgimento di "Comune Interessato"... visto che Villafranca non era stato interessato.

Commenti