Secondo le "Autorità Italiane" dal 3 Luglio 1988 ad oggi, al Quadrante Europea, non ci sono state modifiche tali da richiedere VIA e VAS.

Mi sono appena collegato alla posta Elettronica... e ho trovato della posta dalla Commissione Europea, a cui era allegato un file:
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----Messaggio originale----
Da:
Data: 1-feb-2010 12.19 PM
A: sandriben@tin.it
Ogg: EU PILOT 488/09/ENVI
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Dear Mr. Sandrini,
Please find attached a letter related to the above mentioned subject.
"ares(2010)51732.pdf"
Best regards,
Magdalena
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European Commission - DG Environment
Unit A.1 "Enforcement, infringements co-ordination and legal issues"
Secretary - BU-9 01/03 ( +322.29.625.386 +322.29.695.60 )
Email:
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Il file ricevuto l'ho anche riprodotto in queste sottostanti immagini, ed in particolare Vi invito a leggere l'ultimo paragrafo della seconda pagina.
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Da oggi... mi restano 4 settimane per dimostrare che: "Secondo le "Autorità Italiane" dal 3 Luglio 1988 ad oggi, al Quadrante Europea, non ci sono state modifiche tali che dovessero essere obbligate alla sottoposizione della V.I.A. e della V.A.S." Dalle foto "mi sembra" che in 20 anni al Quadrante Europa hanno costruito "qualcosina" ed in particolare - a titolo di esempio - un "qualcosina" che emerge in primo piano... il Centro AgroAlimentare", mi sembra più di un "modifichina all'ambiente"... o no?
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In ogni caso, ripeto, ho 4 settimane da rispondere alla Commissione Europea e adesso non ho tempo di di farlo... Ma se tu sei un Contadino e devi farti un "allevamento di polli"... devi farti approvare la V.I.A. e anche l'AIA... altrimenti le tue galline restano a razzolare sull'Aia. Ma se invece sei un Ente pubblico, controllato da un Ente Pubblico... e gestito come un Ente Pubblico... a quanto pare tutto quello realizzato in questi ultimi 20 anni al Quadrante Europea (come si vede nella foto) non avrebbe creato "modifiche sostanziali" alla nostra qualità di vita. Chissà mai perchè allora, GLIEX nel PAT, hanno previsto su tutto il confine Est del Comune una barriera di Verde... a che serve fare il verde se il Quadrante Europea non inquina?
P.S.
Ora non ho tempo di scrivere e/o di rispondere alla Commissione Europea, ma il tempo di trasmettere il file (appena ricevuto) alla Procura della Repubblica di Verona, quel tempo l'ho trovato. E se per caso, casualmente, le informazioni fornite alla Commissione Europea... fossero state leggermente "non corrispondenti" alla realtà dei luoghi... che succede?
P.P.S.
Ovviamente in previsione della Risposta della Commissione Europea, mi ero già munito di due copie su carta del "Magazine Consorzio ZAI Dicembre 2009" dove in copertina c'è scritto questo titolo: INUAGURAZIONE QUADRANTE EUROPA TERMINAL GATE (si c'è scritto INUAGURAZIONE e non INAUGURAZIONE) e sono pronto a rispondere alla Commissione Europea, ma... come sempre, anche alla Procura della Repubblica.
P.P.P.S.
Qualche giorno fa il Quadrante Europa ha ricevuto un Premio Europeo e ovviamente scriverò anche a questi "premiatori" chiedendo se nei loro parametri hanno verificato se il Quadrante Europa aveva la VIA.
P.P.P.P.S.
Se io fossi un Dirigente dell'Ufficio Ecologia del Comune di Verona e il 9 Giugno del 2009, avessi scritto una lettera in merito al Quadrante Europa... io andrei a rileggerla quella lettera adesso... non si sa mai, potrei aver dimenticato "qualcosina".
P.P.P.P.P.S.
In questo messaggio del 6 Luglio 2009 a titolo: Mancanza di V.I.A. e di V.A.S.? Dopo: EU-Pilot 240/08/ENVI... ora: EU-Pilot 488/09/ENVI mi sono ricordato che quella lettera a firma del Dirigente dell'Ufficio Ecologia del Comune di Verona (pagina prima e pagina seconda) l'avevo anche pubblicata.
P.P.P.P.P.P.P.S.
E adesso che avete letto anche la lettera dell'Ufficio Ecologia del Comune di Verona...ditemi le vostre impressioni.

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