Ma non l'avevo già detto, ancora nel 2008, che serviva la: «Commissione V.I.A. Nazionale sull’impatto del Motor City»?

Sull'Arena di ieri è stato pubblicato un articolo... con titolo: «Commissione nazionale sull’impatto di Motor City» e... con sottotitolo: «Il consigliere Campagnari vuole coinvolgere Roma per la valutazione sui rischi per l’ambiente».
Behh!!! Era ora che qualcuno se ne accorgesse.
Che l'Autodromo del Veneto dovesse essere sottoposto a V.I.A. Nazionale (e non solo Regionale) io l'avevo scritto ancora un anno fa, in data 12 Novembre 2008, in un messaggio del blog a titolo: L'Autodromo del Veneto e l'Impatto Ambientale su Verona? Golosine? Santa Lucia? Caselle?... intervento che vi invito a rileggere.
A dir la verità... papale... papale... in merito all'Autodromo del Veneto avevo anche presentato le Osservazioni alla V.I.A. e questo ancora nel Giugno del 2008... ma nessuno dei Sindaci a cui avevo inviato la lettera (compreso ILMIOEX) mi aveva mai risposto.
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Ma vediamo che ha riportato l'Arena in merito alla necessità che servirebbe la V.I.A. Nazionale e non la V.I.A. Regionale e qui sotto trascriviamo integralmente detto articolo:
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TREVENZUOLO E VIGASIO. Richiesta avanzata da Sinistra e libertà
«Commissione nazionale sull’impatto di Motor City»
Il consigliere Campagnari vuole coinvolgere Roma per la valutazione sui rischi per l’ambiente.
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Vogliono che sia Roma ad occuparsi della valutazione d’impatto ambientale sull’autodromo. La richiesta arriva dal consigliere provinciale di Sinistra e Libertà-Rifondazione e Comunisti Italiani, Giuseppe Campagnari. «La nostra proposta», spiega, «è stata avvalorata anche dai dati illustrati in commissione, quando il coordinatore della società motorcity, Stefano Montanari, ha riferito che al 2020 ci sarà una triplicazione dei flussi turistici mondali e che l’obiettivo della società è di catturare questi flussi. Inoltre abbiamo appreso che i promotori dell’opera contano di portare a termine buona parte del motorcity entro il 2015 per essere pronti per l’Expo di Milano da cui contano di attrarre un buon numero di visitatori per cui l’impatto del motorcity andrà ben oltre i confini della Regione Veneto e della stessa città di Verona». La commissione in Provincia si era già riunita una volta, prima che la giunta provinciale approvasse la relazione tecnica della Via dando via libera al motorcity. «Lo ha fatto», dice Campagnari, «senza neppure attendere i lavori e le conclusioni della commissione consiliare. Un atto di scorrettezza nei confronti della commissione stessa». Il consigliere condivide la decisione della presidenza della commissione di continuare gli incontri e le audizioni in programma con i sindaci del territorio, compresa la Provincia a di Mantova, da tenersi nelle prossime settimane. Secondo Campagnari, dalla società non ci sono state risposte né sul peggioramento della qualità dell’aria né sulla viabilità di sostegno dell’opera «palesemente insufficiente» e tanto meno sugli effetti cumulativi del complesso di opere in progettazione nella Bassa che sottrarranno alla comunità 12 milioni di metri quadrati di territorio a forte vocazione agricola. Ed aggiunge: «Sollecitato dal rappresentante del motorcity di prendere visione dei 15 scatoloni che formano lo Studio di impatto ambientale del motorcity, ho risposto di saper leggere le relazioni dell’Arpav che prevedono un aumento dei fattori inquinanti di sei volte rispetto ai livelli attuali». Infine, sulle ipotesi si collegamenti stradali e ferroviari, Campagnari ribadisce di non aver trovato alcun riscontro in nessun atto amministrativo della ventilata riapertura della linea ferroviaria dismessa Dossobuono-Legnago e nemmeno della realizzazione di un nuovo casello autostradale a Vigasio.
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Io sostenevo una tesi... tutto il progetto dell'Autodromo del Veneto deve essere sottoposto a V.I.A. compreso i collegamenti stradali e ferroviari e le implicazioni sul traffico Aeroportuale (e quindi aumento dell'inquinamento a Caselle). E ovviamente la mia tesi è che l'intero progetto del Motor City deve essere sottoposto alla V.I.A. Nazionale e non solo alla V.I.A. Regionale, la cui Commissione Regionale avrebbe espresso parere positivo ai primi di Dicembre, come pubblicato dalla stampa, vedi articolo del Corriere del veneto a titolo: Autodromo del Veneto, corrono solo i compensi.
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Ma su questo argomento ci tornerò quando verrà pubblicata la Delibera della Regione Veneto che in allegato avrà il Decreto della Commissione V.I.A. Regionale, che avrebbe approvato il Motor City... per il momento vi lascio guardare questi video.
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