Aeroporto Catullo: quando "ho il sentore" che mi vogliono prendere per il "lato b"... ho la tendenza ad... incaxxarmi.

Di solito quando leggo il giornale non presto attenzione (più di tanto) agli annunci relativi agli Appalti Pubblici che vengono pubblicati; ma stamani sfogliando il Corriere della Sera leggo questo: "Aeroporto di Foggia - Progettazione, realizzazione e gestione di un impianto fotovoltaico di potenza nominale non inferiore a 9,0 MWP presso l'Aeroporto "Gino Lisa" di Foggia. Ammontare dei ricavi minimi ottenibili da Aeroporti di Puglia per l'intera durata della concessione stimati in Euro 20.000.000,00 Durata della concessione 25 anni come indicato nel disciplinare di gara". E visto questo, mi collego al sito web degli Aeroporti di Puglia... ma non trovo il testo dell'Appalto che però, ovviamente, poi, dopo una breve ricerca... trovo sul web.
Dopo aver letto questo ho pensato al Finto Recupero Ambientale della Discarica Siberie e mi sono detto... meglio 23.000.000 di euro dai rifiuti incassati in 6 anni o... meglio 20.000.000 di euro dall'energia fotovoltaica incassati in 25 anni. Per la qualità dell'Ambiente sarebbe meglio la seconda ipotesi... o no?
Ma torniamo alla pubblicità (pubblicata sul Corriere) della Gara d'Appalto che era firmata dal Direttore Generale della Società Aeroporti di Puglia: "Marco Franchini"... Una persona che casualmente ho conosciuto nel breve periodo (2001-2002) durante il quale sono stato membro della Commissione Ambientale Aeroportuale del Catullo. Ma poi, con Marco Franchini, ho perso i contatti quando questo Dirigente dall'Aeroporto di Verona ed in particolare dall'Aeroporto di Montichiari (di cui nel 2001 ne era il Direttore) si è trasferito in Puglia per assumere quell'incarico.
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Ma già che ero sul sito web "Aeroporti di Puglia", ho deciso di dare una sbirciatina, in particolare nella sezione: "Aeroporti di Puglia" dove già in prima pagina c'erano questi due Comunicati Stampa. Il primo: MONITORAGGIO RUMORE Il “Sistema Rumore ADP”, realizzato per il monitoraggio del rumore per i quattro aeroporti gestiti da Aeroporti di Puglia S.p.A., rappresenta uno strumento efficace e flessibile per la gestione dell’inquinamento acustico e in particolare per l’analisi dell’impatto ambientale dei rumori aeronautici nonché per la pianificazione delle traiettorie di volo e dell’attività aeroportuale stessa. Il secondo: AEROPORTO CIVILE DI BRINDISI PAPOLA - PROGRAMMA QUADRIENNALE DEGLI INTERVENTI – 2009/2012. CONTRATTO DI PROGRAMMA ENAC – AEROPORTI DI PUGLIA Ai fini della stipula del “contratto di programma” 2009 – 2012 Aeroporti di Puglia S.p.A. ha presentato il Piano degli interventi da realizzare sullo scalo di Brindisi Papola nel periodo di vigenza di tale contratto, in coerenza con Il Piano di sviluppo dell’Aeroporto di Brindisi descritto nel documento “Masterplan per lo Sviluppo del Sistema Aeroportuale della Puglia”.
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Da precisare poi che sul sito web Aeroporti di Puglia è anche presenta la sezione: ADP E L'AMBIENTE dove si legge: "
Grande è l'attenzione che Aeroporti di Puglia dedica ai temi dell'ambiente. Un'attenzione che si concretizza attraverso una serie di interventi che il gestore aeroportuale pugliese ha già realizzato in materia di approvigionamento energetico, sistemi di mitigazione dell'impatto ambientale, politiche di abbattimento del rumore aeroportuale. Anche il ricorso a sistemi, quale quello dell'allontamento volatili a mezzo falchi, che trovano il loro fondamento nella storia della nostra regione sono il segno evidente del rispetto che Aeroporti di Puglia riserva quotidianamente al nostro ambiente".
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Leggendo poi il secondo comunicato, alla fine di questa lettura trovo il link dove posso scaricare il Programma quadriennale degli interventi 2009/2012. Un'altro documento di sole... 115 pagine, molto interessante da esaminare. Ma poi la mia ricerca continua e trovo anche questo altro documento: CONTRATTO DI PROGRAMMA ENAC-AEROPORTI DI PUGLIA... di cui qui sotto ne riproduco la copertina:

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Un documento pubblicato sul sito web dell'ENAC, molto interessante da leggere, che mi permette poi di scovare sul sito web dell'Aeroporto un Allegato al CONTRATTO DI PROGRAMMA ENAC-AEROPORTI DI PUGLIA... che cosi comincia:
Procedura di consultazione - Piano degli investimenti
• Le compagnie aeree, le imprese di assistenza a terra e le associazioni dei consumatori possono prendere visione del “Piano degli Investimenti” definito per gli aeroporti di Bari e Brindisi per le annualità 2009-2012 al fine di formulare eventuali osservazioni da far prevenire all’ENAC entro la data del 24 settembre 2008.
• Per ciascuna opera programmata è stata predisposta una “scheda” riportante una sintetica descrizione dell’intervento, l’area interessata dai lavori, il costo previsto e la fonte di finanziamento.
• Vengono altresì indicati i tempi stimati ex ante per la conclusone dei lavori.
• Il Piano degli investimenti da realizzare sui due scali prevede interventi di adeguamento delle infrastrutture di volo, dovuti essenzialmente all’incremento del traffico aeroportuale già registrato ed atteso per le prossime annualità, oltre che investimenti volti ad una complessiva razionalizzazione degli spazi e dei volumi aeroportuali necessari ad accogliere un maggior numero di utenti, passeggeri ed operatori.
• In particolare gli interventi destinati alle infrastrutture di volo, sia per gli aeroporti di Bari che di Brindisi, sono volti al prolungamento delle piste, all’acquisizione di aree per l’ampliamento del sedime, oltre che alla riqualifica o al rifacimento del Piazzale di sosta aeromobili.
• Per ciò che attiene i due Terminal, la società prevede di ampliare la nuova aerostazione di Bari – lato est – mentre per Brindisi è previsto un intervento volto alla ristrutturazione del secondo livello.
• Inoltre per quanto attiene lo scalo di Bari sono previsti nel quadriennio interventi volti alla riconversione di alcune aree, preesistenti, in hangar, officine, magazzini depositi, oltre che la realizzazione di nuovi hangar lato land side.
• Si informa che, per una migliore comprensione degli interventi pianificati, gli elaborati tecnici relativi al Piano degli interventi 2009-2012
sono visionabili presso gli uffici aeroportuali della società Aeroporti di Puglia, nelle giornate lavorative dal martedì al venerdì comprese tra il 17 e il 24 settembre, dalle ore 09.00 alle 12.30. Gli interessati possono contattare il Responsabile Area Tecnica al seguente recapito:
• Arch. Angarano, tel. 080/5800256.
• In merito agli aspetti economici inerenti il Piano degli investimenti, gli interessati possono contattare:
• Dr. Summa (Direttore Amministrativo), tel. 080/5800258;
• Dr. Armenise (Controllo di Gestione), tel. 080/5800258.

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Premesso che a leggere queste informazioni, mi sento più giovane di 10-15 anni... visto che in quel periodo, oltre a Marco Franchini avevo anche conosciuto l'Architetto Francesco Angarano... ora arriviamo al perchè oggi ho scritto un messaggio con questo titolo: Aeroporto Catullo: quando "ho il sentore" che mi vogliono prendere per il "lato b"... ho la tendenza ad... incaxxarmi.
Semplice...
Sul sito web dell'Aeroporto Catullo, nemmeno c'è la sezione dedicata all'Ambiente e nemmeno è stato pubblicato nessun documento. L'Aeroporto Catullo sostiene di aver presentato all'ENAC il Piano di Sviluppo Aeroportuale della Catullo S.p.A. e sostiene di averlo presentato all'ENAC l'8 Marzo del 2007. Questo P.S.A. poi, sarebbe stato presentato formalmente e ufficialmente presso il comune di Sommacampagna (solo su supporto cartaceo) solo giovedi dell'altra settimana... circa 10/12 giorni fa.
Il Venerdi di due settimane fa, presentando regolare domanda di acesso agli atti presso il Comune, il sottoscritto ha chiesto di avere copia su CD-ROM di detto documento. Gli uffici del Comune si sono proposti di "scannerizzarlo" per potermelo consegnare su "File". Io ho risposto che non volevo far perdere del loro tempo e che non era necessario. Sarebbe bastato chiedere il "file.pdf" all'Aeroporto. E gli uffici comunali hanno inoltrato la richiesta. Ma ad oggi, il sottoscritto, non ha ancora notizia che il "file.pdf" del Piano di Sviluppo Aeroportuale, sia giunto agli uffici comunali di Sommacampagna.
Domani mattina vado in Comune a vedere se il "file.pdf" del Piano di Sviluppo Aeroportuale di Verona è arrivato... E se non è arrivato... poi che faccio? Mi incaxxo?
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Dimenticavo...
a Verona non si possono "piantare" alberi vicino all'Aeroporto...
guardate qui cosa hanno "piantato" davanti all'Aeroporto di BARI

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