Il Sistema Aeroportuale... l'E.N.A.C. firma i "Contratti di Programma" e autorizza investimenti per milioni di euro (ma non per il Catullo)

Tranquilli... questo titolo di oggi... NON riguarda il "Sistema Aeroportuale del Garda" dove ultimamente tra i Soci dei due Aeroporti, quello di Verona e quello di Brescia, è in atto una feroce polemica sulle questioni dei debiti e del... "te lo vendo e/o non te lo vendo", o... "ti compro e/o non ti compro", o... "pago io debiti e/o i debiti li paghi tu"... ecc ecc.
One casinos de la los maloras... nel quale Esponenti di vario titolo, di vario colore e di varie responsabilità... si parlano e sparlano adosso... di tutto e di più... fregandosene altamente delle problematiche AMBIENTALI connesse all'attività aeroportuale... delle quali non se ne parla MAI... come evidenziato in una serie di interventi sui media... dei quali qui sotto ne riporto alcuni articoli:

Aeroporti, maretta sul polo «padano» Soci del Catullo in lite per Montichiari
Catullo, Bossi vuole l’holding padana Miozzi: «Non svenderemo ai bresciani»
Nervi tesi tra Catullo e Montichiari: Bortolazzi non si presenta per l'accordo.
D'Annunzio, ultimatum da Brescia
"E' ora: il D'Annunzio ai bresciani"
«È un errore uscire dallo scalo di Brescia»
«Basta fughe in avanti»
Accordo fatto o no? E alla fine Bortolazzi rimane a Verona
L'assenza di Bortolazzi La posizione di Verona Il nodo economico
Brescia vuole l’aeroporto «Proposta da valutare»
«Al sistema serve un aeroporto che funzioni»
Catullo, vertice tra i soci per le alleanze
Catullo, assemblea il 21 ottobre

Oggi è l'11 di Ottobre e tra 10 giorni, Mercoledì 21 Ottobre prossimo - la guerra in corso - dalla carta stampata... si trasferirà nell'Assemblea dei Soci della Catullo S.p.A. e qui bisogna evidenziare un piccolo e non credo insignificante dettaglio: l'Aeroporto di Brescia Montichiari, dal 2000 è già in possesso di... Decreto di Compatibilità Ambientale e dal 2006 è già in avanzato iter di autorizzazione (se non già terminata) la... Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Sviluppo dell'Aeroporto di Montichiari...
Per l'Aeroporto di Verona, non esiste ne la V.I.A. per quanto è già realizzato fino ad oggi dall'entrata in vigore della Direttiva V.I.A. e tanto meno esiste la V.A.S. per il Piano di Sviluppo Aeroportuale che sarebbe stato predisposto per i prossimi anni.
E mentre i Soci dell'Aeroporto "Catullo" e dell'Aeroporto "D'Annunzio" litigano tra di loro, (un Aeroporto che è in regola con le norme ambientali e un Aeroporto che non è in regola) altri Aeroporti d'Italia, invece, firmano con l'ENAC "Contratti di Programma" per realizzare nuove infrastrutture e nuovi potenziamenti delle loro attività aeroportuali.
E' del 2 Ottobre scorso questo Comunicato Stampa dell'ENAC: FIRMATI IN ENAC I CONTRATTI DI PROGRAMMA CON LA SOCIETÀ AEROPORTI DI PUGLIA PER GLI SCALI DI BARI E BRINDISI nel quale si legge questo: "I contratti di programma, firmati dal Direttore Generale dell’ENAC Alessio Quaranta e da Domenico Di Paola, Amministratore Unico della società Aeroporti di Puglia, sviluppano, nel periodo regolatorio, una serie di investimenti infrastrutturali sui due scali pugliesi pari a 224 milioni di Euro, di cui 121 milioni per l’Aeroporto di Brindisi e 103 milioni per l’Aeroporto di Bari. I contratti di programma rappresentano lo strumento che regola il rapporto di concessione fra lo Stato ed i gestori degli scali, in termini di regolazione tariffaria per l’utilizzo delle infrastrutture aeroportuali; permettono, inoltre, il riscontro da parte dell’ENAC dell’attuazione dei piani di investimento e dei piani della qualità che le società di gestione si impegnano a realizzare durante il periodo contrattuale".
Ed è del 6 Agosto scorso un altro Comunicato Stampa con questo titolo: ENAC: FIRMATI I CONTRATTI DI PROGRAMMA CON LE SOCIETÀ DI GESTIONE DEGLI AEROPORTI DI NAPOLI E PISA in merito al quanto approvato avevo scritto ancora il 29 Giugno 2009 in questo mio messaggio: Il C.I.P.E. approva il Contratto di Programma per l'Aeroporto... per 132 milioni di euro nelquale avevo scritto questo: "Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Comitato ha espresso parere favorevole sugli schemi di contratto di programma 2009-2012 tra: ENAC e SAT S.p.A. relativamente all’aeroporto Galileo Galilei di Pisa, con investimenti finanziati a carico del gestore per 90 milioni di euro; ENAC e GESAC S.p.A. relativamente all’aeroporto di Napoli Capodichino con investimenti finanziati a carico del gestore per 132 milioni di euro".
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Che l'Aeroporto di Bari sia in possesso di Decreto V.I.A. forse... non è un dettaglio insignificante... come credo che anche per l'Aeroporto di Brindisi se questo sia in possesso di Decreto V.I.A. forse... è stato di utililità per ottenere la firma del Contratto di Programma con l'ENAC e che poi sul sito web di questi due aeroporti ci sia poi una sezione cosi titolata: A.D.P. E L'AMBIENTE in cui si legge: "Grande è l'attenzione che Aeroporti di Puglia dedica ai temi dell'ambiente. Un'attenzione che si concretizza attraverso una serie di interventi che il gestore aeroportuale pugliese ha già realizzato in materia di approvigionamento energetico, sistemi di mitigazione dell'impatto ambientale, politiche di abbattimento del rumore aeroportuale"...
Credo che anche questo sia utile allo sviluppo dell'Aeroporto che si relaziona con il territorio circostante sopratutto se poi in un'altra sezione: MONITORAGGIO RUMORE si legge questo: Il “Sistema Rumore ADP”, realizzato per il monitoraggio del rumore per i quattro aeroporti gestiti da Aeroporti di Puglia S.p.A., rappresenta uno strumento efficace e flessibile per la gestione dell’inquinamento acustico e in particolare per l’analisi dell’impatto ambientale dei rumori aeronautici nonché per la pianificazione delle traiettorie di volo e dell’attività aeroportuale stessa... dove ai Cittadini dell'intorno aeroportuale è permesso pure questo: INVIA SEGNALAZIONI E RECLAMI inerenti il rumore aeronautico.
Ovviamente fa poi un estremo piacere che per gli Aeroporti della Puglia ci sia anche una sezione del loro sito web cosi titolata: IL SISTEMA DEL VERDE in cui si legge questo: L'esigenza di limitare l'impatto visivo dell'aerostazione passeggeri e della viabilità ha creato i presupposti per la realizzazione di una serie di interventi di modellazione artificiale del suolo. Questo sistema è stato integrato con il percorso della salute che consente al passeggero in attesa di partire e al visitatore occasionale di poter beneficiare di una sana passeggiata nel verde.
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Ovviamente se vi collegate al sito web dell'Aeroporto di Napoli Capodichino - anche questo Aeroporto in possesso di Decreto V.I.A. trovate anche qui la sezione: L'aeroporto e il rumore con questi sotto menu: Quadro Normativo - - - Monitoraggio - - - Procedure antirumore - - - Info tecniche e note ... e trovate anche un'altra sezione: Il Programma di cooperazione con le Comunità Limitrofe in cui si legge:
Dal Libro Verde della Commissione Europea sulla Responsabilità Sociale d'Impresa“…Essere socialmente responsabili significa non solo soddisfare pienamente gli obblighi giuridici applicabili, ma anche andare al di là, investendo di più nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con le parti interessate... Si apre in tal modo una strada che consente di gestire il cambiamento e di conciliare lo sviluppo sociale e una maggiore competitività.”
In linea con questa impostazione improntata ad una concezione responsabile e sostenibile dell’azienda, GESAC ha da anni attivato il Programma di Cooperazione con le Comunità Limitrofe, perché la presenza dell’aeroporto e il suo sviluppo vengano pianificati e realizzati nel rispetto della tutela del territorio circostante e degli interessi delle comunità vicine.
L’impegno che GESAC si assume con le comunità limitrofe è quello di guadagnare sul campo la loro fiducia e il loro supporto, dimostrando che l’aeroporto rappresenta un’opportunità di crescita e di sviluppo per l’intero territorio e che esso rappresenta un partner responsabile, affidabile e credibile, attento alle istanze provenienti dalla popolazione residente in prossimità dello scalo. In un’ottica di dialogo e di confronto aperto con il territorio, il programma promuove e sostiene progetti sociali, educativi, ambientali e di riqualificazione delle aree vicine.
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Ovviamente anche l'Aeroporto di Pisa è in possesso di Decreto V.I.A. ed è dotato del Sistema di Monitoraggio del Rumore come si legge nella sezione: L'Ambiente - ISO 14001 del sito web dell'Aeroporto toscano.
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Concludo elencandovi i Contratti di Programma già firmati con l'ENAC che ho trovato sul web:
121 milioni di investimenti come da: Contratto di Programma Aeroporto di Brindisi
103 milioni di investimenti come da: Contratto di Programma Aeroporto di Bari
132 milioni di investimenti come da: Contratto di Programma Aeroporto di Napoli
90 milioni di investimenti come da: Contratto di Programma Aeroporto di Pisa
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Ovviamente se nel web... cercate il Decreto V.I.A. di quanto realizzato dal 1999 ad oggi dell'Aeroporto di Verona, o cercate la V.A.S. del Piano di Sviluppo Aeroportuale del Catullo e/o cercate il Contratto di Programma con l'E.N.A.C. sempre per il Catullo di Verona... auguri, perchè, il sottoscritto... ad oggi, NON HA TROVATO amcora NULLA...
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E concludo definitivamente... riportando un brano di questo comunicato stampa: Aeroporto Bologna: presentato piano sviluppo fino al 2012 in cui si legge: L’operatività del piano è subordinata - segnala la nota della società - all’ottenimento di «Valutazione Ambientale Strategica e il consenso degli stakeholder allo sviluppo del traffico e delle infrastrutture, l’approvazione del Master Plan e la finalizzazione del Contratto di Programma con Enac (per definire puntualmente gli investimenti e per adeguare le tariffe, ferme dal 2000), lo sviluppo della cultura di gruppo e la definizione della strategia di finanziamento del piano di sviluppo.»

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