Visto il Convegno del P.D. di Verona a titolo: "LA CITTÀ CHE VOGLIAMO: PROGETTO MARANGONA, IMPULSO DI SVILUPPO PER IL FUTURO DI VERONA"... lo posso ricordare che tutto il Quadrante Europa è... senza V.I.A. e... senza V.A.S.?
Devo ammetterlo... ieri mi è sfuggito un Convegno - organizzato dal PD di Verona - il cui tema in discussione era stato questo: "LA CITTÀ CHE VOGLIAMO: PROGETTO MARANGONA, IMPULSO DI SVILUPPO PER IL FUTURO DI VERONA" e dato che tra i Relatori di detto convegno c'era anche il... "nostro" Assessore all'Urbanistica. "Giandomenico Allegri" (anche se solo in qualità di Consigliere del CdA del Consorzio ZAI)... sorge spontanea la solita eterna domanda:
"Ma il nostro Assessore - nel suo "triplice ruolo" di... Assessore di Sommacampagna di... Consigliere del Consorzio ZAI e di... Esponente del PD... quando parla e si esprime in pubblico... agisce a difesa della Qualità della Vita dei Cittadini del nostro Comune (in particolare i Cittadini residenti a Caselle che abitano a confine con l'Interporto: "Quadrante Europa") e/o agisce per ottenere risultati... per la Z.A.I. (dal quale Ente riceve anche uno stipendio annuo) e/o per il P.D. (per la sua carriera politica)"?
Se poi... sei mesi dopo questa Delibera di Giunta... l'Assessore Giandomenico Allegri diventava anche Consigliere del CdA del Consorzio ZAI (e lo è ancora anche oggi), credo che anche questo dettaglio vada ricordato come bisogna ricordare anche un articolo a titolo: "Allegri in consorzio Zai: questione di opportunità.." dove si legge questo: "Spett.le Redazione, con la presente intendo sottoporre una questione di opportunità circa la nomina del sig. Allegri a membro CDA del Consorzio Zai: Giandomenico Allegri, vice sindaco di Sommacampagna e consigliere provinciale, è stato oggi nominato per la minoranza, membro del CdA del Consorzio Zai. A riguardo non ci sarebbe nulla di strano se l’attuale amministratore non fosse al contempo parte lesa e oppositore al Consorzio Zai stesso avendo il Comune di Sommacampagna chiesto l’annullamento, mediante il TAR, del parere n. 161 del 25.11.2015 adottato dalla Commissione Regionale per la VAS (con richiesta di sospensione della sua efficacia) relativo al PUA del Quadrante Europa. In buona sostanza il nominato sarebbe dovuto essere innominabile per un semplicissimo conflitto d’interessi! Ma in politica purtroppo non sempre le cose sono agevolate dalla coscienza del buon governo: succede così che in cambio di equilibri interni al PD, D’Arienzo ottenga, fatalità, il posto per il suo amico, grazie all’accordo sottoscritto dal segretario Alessio Albertini, neo Sindaco di Belfiore. Questione di spartizione di “careghe”, avrebbero da dire i più, in barba alla coscienziosa amministrazione della Res Publica..S.I.C."
Ricordato questo "dettaglio" possiamo oggi ricordare (di nuovo) che il Ricorso al TAR Veneto - del Comune di Sommacampagna contro il Consorzio ZAI - ad oggi risulta ancora aperto... nonostante sia stato stipulato un ATTO TRANSATTIVO tra il Comune di Sommacampagna e il Consorzio ZAI - vedi Delibera di Giunta n° 65 del 16.04.2019 avente ad oggetto: "TRANSAZIONE per la definizione concordata del contenzioso avanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto RG. 156/2016 per l'ANNULLAMENTO del Parere Motivato n. 161 del 25.11.2015 con il quale la Commissione Regionale per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ha stabilito di NON ASSOGGETTARE alla procedura di VAS la Variante n. 1 al Piano Urbanistico Attuativo del Quadrante Europa Area Nord in Comune di Verona. Approvazione Schema di Atto TRANSATTIVO.".
Ciò premesso torniamo all'oggetto di questo post e ricordiamo un articolo pubblicato oggi sull'Arena di Verona con sopra titolo: "LA CITTÀ CHE CAMBIA Convegno in Gran Guardia, organizzato dal Pd, sul futuro della grande area a sud della città", con titolo: "La scommessa Marangona «Qui la sfida dell'innovazione»" e con sottotitolo: "Tommasi: «Questa è la parola chiave, con interazione fra università e imprese». Allegri: «Lo sviluppo per competere in Europa»".
Da questo articolo estraggo questi paragrafi: "«Da anni si parla della Marangona, come cittadella della Musica, poloper l'Ikea. Ora ci sono le condizioni per la concretezza, per una Verona in competizione con altre città europee», dichiara Giandomenico Allegri, componente del consiglio di amministrazione del Consorzio Zai. «Sarebbe più semplice coprire l'area di capannoni logistici mala logistica non è emblema di qualità del lavoro. Pensiamo a tetti verdi, onde, un'edilizia all'avanguardia e alla trasformazione digitale». «La strada è tracciata, serve solo percorrerla abituandosi a sviluppare pensieri sistematici e non lineari, ad agire con corresponsabilità tra principali attori del territorio»".
E quando un Esponente del PD... ma anche Consigliere del CdA del Consorzio ZAI... dichiara che: "«La strada è tracciata, serve solo percorrerla abituandosi a sviluppare pensieri sistematici e non lineari, ad agire con corresponsabilità tra principali attori del territorio»"... che cosa mai potrà andare storto per i Cittadini di Caselle - che da decenni subiscono gli impatti negativi dell'Interporto: Quadrante Europa ed il Comune di Sommacampagna non fa nulla e niente a tutela della Salute Pubblica e della Qualità della Vita dei Cittadini di Caselle?.
E visto che anche oggi l'argomento è Allegri nel suo triplice ruolo, ricordiamo anche questo articolo a titolo: "Marangona, la Verona sostenibile dell’agenda 2030"... dove si legge questo: "Il Consigliere del Consorzio Zai Giandomenico Allegri ha annunciato a breve la presentazione dell’atteso masterplan della Marangona da parte del Consorzio Zai, titolare dell’area, in accordo con i soci. L’insediamento della prima azienda di logistica su uno dei cinque comparti in cui verrà suddivisa l’area permetterà di infrastrutturare anche il resto della Marangona. “E’ probabile che con le sole richieste provenienti dal settore logistico riusciremmo a riempire il comparto ma non è questo che vogliamo per il nostro territorio – ha sottolineato Allegri –. Noi costruiamo il futuro di Verona se contemporaneamente realizziamo una continuità con lo spazio urbano integrando l’area al resto della città con il trasporto pubblico e sostenibile e con il sistema del verde. Solo così renderemo la Marangona attrattiva anche per altri settori a contenuto avanzato. Vanno pertanto ripresi ed intensificati i rapporti con L’Università”.".
Il Gruppo consiliare comunale del Partito Democratico in collaborazione con il Centro Studi e Informazione Politica del Pd veronese propone e invita a partecipare a “La Città che Vogliamo: Progetto Marangona, impulso di sviluppo per il futuro di Verona”, mattinata di confronto con cittadini e associazioni di categoria sulla più importante area di sviluppo di Verona, che si terrà Sabato 22 aprile 2023 a partire dalle ore 9:30 in sala polifunzionale del Palazzo della Gran Guardia.
La Marangona è una grande area di circa 1,5 milioni di metri quadrati situata in posizione strategica tra autostrada A4 e ferrovie (la Bologna-Verona e la Verona-Mantova) che la Legge riserva al Consorzio Zai per lo sviluppo del territorio.
Consorzio Zai e Comune di Verona stanno predisponendo la variante urbanistica che consentirà di insediare alla Marangona la prima attività produttiva. Dall’operazione si renderanno disponibili le risorse per realizzare le infrastrutture necessarie a mettere sul mercato anche tutti gli altri comparti in cui l’area verrà suddivisa.
Si tratta pertanto di un momento importante che il Partito Democratico, in sintonia con l’amministrazione comunale, auspica poter essere l’inizio di una nuova fase di sviluppo per la città dalle potenzialità almeno pari a quelle che Verona ha conosciuto con la Zai storica, la Zai Due del Basson o del Quadrante Europa. Si ritiene dunque opportuno e doveroso promuovere un confronto di area vasta, di livello almeno metropolitano, su come tali potenzialità potranno tradursi in volano di progresso per la città e il territorio.
Interverranno: Il Sindaco e la Vicesindaca della Città di Verona Damiano Tommasi e Barbara Bissoli; Beatrice Lorenzin, Senatrice Pd; Alessia Rotta, Segretaria cittadina Pd Verona; Giandomenico Allegri, componente del consiglio di amministrazione del Consorzio Zai; Lorenzo Bellicini, Direttore dell’Istituto di Ricerche Cresme; Luca Romano, Sociologo; Giulio Saturni, Urbanista; Franco Bonfante, Segretario provinciale Pd Verona.
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