La Sua lettera di denuncia del 31/07/2017 (Ares(2017)3847931)) è stata protocollata con numero CHAP(2017)02439 - Italia

Martedi 1 Agosto 2017, pubblicando questo messaggio: "Visto il Decreto V.I.A. dell'Aeroporto Catullo... già presentata una denuncia per violazione del diritto dell'UE"... avevo riportato il testo della Denuncia per Violazione della Direttiva V.I.A. per l'Aeroporto di Verona che avevo inviato alla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea.
.
Essendo noto che per presentare una Denuncia di Violazione della Direttiva VIA, se utilizzi il "Modulo di denuncia on line"... hai a disposizione solo 2.000 caratteri e cosi - in questa prima fase - ho scritto solo questo testo:
.
In data 27.07.2017 sul sito web del Ministero dell'Ambiente - http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/1599/2668?Testo=&RaggruppamentoID=23 è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell'Ambiente di concerto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo n° 2303 del 10.2.2017 relativo all’Istanza di V.I.A. del Master Plan dell’Aeroporto di Verona. Come è noto l’Aeroporto Civile di Verona non era mai stato sottoposto a procedura di VIA e mai nemmeno era stato sottoposto alla verifica di assoggettabilità alla VIA e va quindi ricordato che dal 1999 sono state realizzate opere ed interventi per svariati milioni di euro. La DGA della CE archiviando la pratica EU-PILOT 240/08/ENVI (perché lo stato italiano aveva promesso che sarebbe stata presentata la VIA) aveva “raccomandato” che nella Istanza di VIA da presentare l’ANNO ZERO coincidesse con l’entrata in vigore della direttiva 97/11/CE… ma questa “raccomandazione”, non è stata accolta. Dopo anni dall’archiviazione della pratica EU-PILOT 240/08/ENVI, solo nel gennaio 2016, finalmente, è stata presentata una Istanza di VIA, ma dall’esame di questi documenti appare evidente che l’Anno Zero da cui iniziare a valutare gli effetti sull’ambiente conseguente alle attività dell’Aeroporto Valerio Catullo di Verona, non è stato calcolato dall’entrata in vigore della Direttiva 97/11/CE, ma calcolato solo dal 2014. Sempre dall’esame dei documenti appare che le Osservazioni alla VIA presentate da cittadini e dagli enti pubblici sono state contro dedotte solo dal proponente e supinamente accettate dalla Commissione VIA Nazionale. Va aggiunto altresì che durante l’iter dell’Istanza di VIA la Catullo Spa ha eseguito lavori per circa 6 milioni di euro, tra i quali anche interventi sulle infrastrutture di volo piste e piazzali, che hanno comportato incrementi dei voli e aumento dei valori dell’inquinamento. Ciò premesso si chiede che sia riaperta la pratica EU-PILOT 240/08/ENVI
.
Se la denuncia non viene archiviata subito, ricevi comunque una lettera che ti avvisa che alla tua denuncia è stata protocollata e che per spedire altri documenti devi fare riferimento al numero di protocollo che ti è stato assegnato.
.
.
Egregio signore, ho ricevuto la Sua lettera di denuncia del 31/07/2017 (Ares(2017)3847931 )), che è stata protocollata con numero CHAP(2017)02439 - Italia (riferimento da menzionare in tutta la corrispondenza successiva). L’attribuzione del numero di protocollo non significa che la Commissione avvierà necessariamente un procedimento d’infrazione. I servizi della Commissione provvederanno a esaminare la denuncia secondo il pertinente diritto dell’Unione e La informeranno degli esiti dell’esame e dell’eventuale andamento del procedimento d’infrazione. Nel frattempo può contattare DG Ambiente, al seguente indirizzo di posta elettronica ENV-CHAP@ec.europa.eu. È Sua facoltà scegliere che la denuncia sia trattata in modo riservato o non riservato. In quest'ultimo caso, i servizi della Commissione saranno autorizzati a divulgare la Sua identità e le informazioni che avrà comunicato alla Commissione, nei contatti con le autorità dello Stato membro contro il quale ha presentato denuncia. Se non esprimerà una scelta nel modulo di denuncia o per lettera, i servizi della Commissione presupporranno che abbia optato per il trattamento riservato. La informo tuttavia che, per dar seguito alla denuncia, i servizi della Commissione potrebbero trovarsi nella necessità di rivelare la Sua identità. Non Le sarà chiesto di partecipare a spesa alcuna, neanche in caso di avvio del procedimento d’infrazione. Le segnalo che è nel Suo interesse avvalersi dei mezzi di ricorso nazionali, che di norma permettono di far valere i propri diritti in modo più diretto e personale. In caso di danni, per esempio, solo il giudice nazionale può condannare lo Stato membro al risarcimento. I mezzi di ricorso nazionali vanno però proposti entro un termine preciso, quindi se non lo farà quanto prima rischierà di perdere tale diritto. Per maggiori informazioni sul procedimento per inadempimento del diritto dell’Unione, La rinvio all'allegato. Distinti saluti, Ion Codescu- Il Capo Unità. Allegato 1: Il procedimento per inadempimento del diritto dell’Unione. Allegato 2: Informativa sulla privacy
. 
Adesso che la mia lettera di denuncia del 31/07/2017 (Ares(2017)3847931)) è stata protocollata con numero CHAP(2017)02439 - Italia... da adesso in poi posso preparare una corposa e articolata denuncia per violazione della Direttiva VIA, comprensiva di allegati atti a supportare le mie tesi... di cui una buona parte costituita da documenti tratti dal materiale pubblicato sul sito web del Ministero dell'Ambiente e relativi al Master Plan dell'Aeroporto Valerio Catullo di Verona.

Commenti