Come spendono i "Catulliani" i soldi destinati allo "Sviluppo traffico aeroportuale e marketing" se nel 2014 hanno speso euro 2.464.207, nel 2015 hanno speso euro 2.827.890 e nel 2016 hanno speso euro 3.226.335?

Dopo il messaggio di ieri a titolo: "Visto che oggi c'è l'Assemblea dei Soci della Catullo SpA... posso ricordare un'interrogazione dell'On. Arianna Spessotto relativa a questo oggetto: "CO-MARKETING: STOP A SOLDI PUBBLICI A COMPAGNIE AREE SENZA PROCEDURE DI GARA!""... anche oggi torniamo sull'Aeroporto Catullo, con questa domanda: "Come spendono i "Catulliani" i soldi destinati allo "Sviluppo traffico aeroportuale e marketing"... se nel 2014 hanno speso euro 2.464.207, nel 2015 hanno speso euro 2.827.890 e nel 2016 hanno speso euro 3.226.335?".
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Prima di commentare questa domanda evidenziamo il link del Comunicato Stampa dell'Aeroporto Catullo a titolo: "CATULLO S.p.A. – L’Assemblea di Catullo, società di gestione degli Aeroporti di Verona e Brescia, ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2016" e poi riportiamo alcuni articoli di giornale a partire da quello dell'Arena a titolo: "Catullo,ok dei soci a bilancio e vertici. «Ritorno a crescita»".
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Poi, se in prima pagina del Corriere di Verona hanno messo questo articolo: "«Il Catullo accelera e il riassetto SAVE non cambia i piani»" a pagina 7 il titolo dell'articolo è questo: "Catullo, il 2016 chiude in utile. «E il riassetto dentro SAVE non cambia i nostri piani»" con questo sotto titolo: "Arena: la crescita dei passeggeri accelera, + 11% nel primo trimestre".
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Ovviamente non perdo tempo a commentare l'articolo, se non l'ultima domanda del giornalista: "Ryanair ormai domina il mercato nazionale. A Verona è un ricavo o un costo, come tuttora avviene in molti scali italiani?" con questa risposta del Presidente della Catullo: "«In questo momento i voli Ryanair non rappresentano un costo. Sono invece una grande opportunità, non solo per la Catullo SpA ma per tutto il territorio»".
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Evidenziata questa risposta ora riscriviamo la domanda che ho scritto anche nel titolo: ""Come spendono i "Catulliani" i soldi destinati allo "Sviluppo traffico aeroportuale e marketing"... se nel 2014 hanno speso euro 2.464.207, nel 2015 hanno speso euro 2.827.890 e nel 2016 hanno speso euro 3.226.335?"."
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Forse sarà solo una coincidenza... ma se al Catullo crescono i voli Ryanair... guarda caso crescono anche le spese destinate allo Sviluppo traffico aeroportuale e marketing... ed è evidente che questa coincidenza... mi fa pensare che il Presidente dei "Catulliani" non me la racconti giusta.
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Vediamo se i nostri Amministratori Comunali sono curiosi di sapere come, dove e con chi la Catullo SpA, in tre anni abbia speso 8,5 milioni di euro per Sviluppo traffico aeroportuale e marketing... perchè se io fossi Assessore al Bilancio del Comune di Sommacampagna... io sarei curioso.
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E sempre come Assessore al Bilancio sarei curioso di sapere che significa questa frase: "debiti per addizionale comunale ex art. 2, comma 11, L. 24.12.2003 n. 350 e successive modifiche per complessivi € 22.444.291"... visto che il Comune di Sommacampagna ha fatto Ricorso al TAR per poter incassare una maggior parte dell'Addizionale Comunale sui Diritti d'Imbarco,
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Come Assessore all'Ecologia poi sarei curioso di sapere come mai i soldi relativi all’IRESA - Imposta Regionale Emissioni Sonore Aeroporto - per euro 1.026.923 - non vengano spesi per mitigare gli impatti da rumore creato dalle attività aeroportuali.
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Per oggi - restando comunque curioso - evidenzio poi che sempre sul Corriere di Verona è stato pubblicato la comunicazione di Avvio delle Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale dell'Aeroporto: Antonio Canova di Treviso evidenziando che sarebbe la quarta volta che tentano di ottenere il Decreto di Compatibilità Ambientale.
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Commenti

  1. Buongiorno Sanrini
    Il fatto che i ricavi aumentano ma non aumenta l'EBITDA che almeno dal 2014 viaggia intorno gli 8 milioni, valore confermato anche nel 2016 (peraltro cifra che non ripaga nemmeno gli ammortamenti), significa che in proporzione aumentano i costi.
    Infatti se si dividono i valori assoluti dei costi totali (incluso contributo marketing) per il numero dei passeggeri si vede che il passeggero in partenza alla Catullo dal 2011 (anno famigerato) costa sempre 22,00 - 22,50 euro.
    Una società è risanata quando i margini in crescita si realizzano a livello di EBITDA (ricavi totali - costi totali).
    Segnalo inoltre, almeno fino al 2015, che i ricavi per passeggero in partenza dell'area parcheggi stanno fortemente diminuendo.
    Dai 3,82 €/passeggero in partenza del 2011, nel 2015 tale valore è drammaticamente sceso a 2,82 €/passeggero in partenza del 2015 con una diminuzione di oltre il 26%.
    Questo a mio avviso è un dato molto preoccupante che può anche essere sintomo di una maggiore concorrenzialità dei parcheggi extra sedime
    Attendo che sul sito della Catullo vengano pubblicati i documenti di bilancio del 2016 per valutare puntualmente quali effetti migliorativi siano stati apportati al conto economico sulle voci sotto l'EBITDA (poste straordinarie) per poter ottenere a livello di Utile ante Imposte un dato positivo. Cordialmente
    Ing. Massimo Soppani

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