Se per salvare Caselle bisogna iniziare con opere e interventi di Restauro, Risanamento e Ripristino Ambientale... bisogna cominciare diminuendo gli impatti dell'Autostrada "A4"... anche e a spese dell'Aeroporto? Io dico di SI!!!

Ieri mi sono riletto le Osservazioni alla VIA del Master Plan dell'Aeroporto Valerio Catullo come presentate dal Comune di Sommacampagna, perchè, nei giorni scorsi, avevo letto un articolo, che era stato pubblicato su Energia Rinnovabile il 9 Settembre 2015 a titolo: "Il primo aeroporto del mondo alimentato solo da fotovoltaico", con sopra titolo: "Costruito da Bosch, l’impianto è costato 9.5 milioni di dollari" e sotto titolo: "Lo scalo di Cochin, nel Kerala, è collegato ad un impianto fotovoltaico da 12 MWp che soddisfa ampiamente le sue esigenze energetiche".
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E' da anni che insisto che per "Salvare Caselle" bisogna iniziare con opere e interventi di Restauro, Risanamento e Ripristino Ambientale... e che per "Salvare Caselle" bisogna cominciare diminuendo gli impatti dell'Autostrada "A4"... anche e... a spese dell'Aeroporto, perchè se prima non diminuisce l'inquinamento dell'Autostrada... non può esserci nessun ampliamento dell'Aeroporto. 
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Come sostengo da sempre, senza iniziare prima con opere e interventi di Restauro, Risanamento e Ripristino Ambientale - che abbiano da ricucire la ferita ambientale che rappresenta dell'A4 per Caselle - tutte le opere di Mitigazione di Compensazione Ambientale che si volessero realizzare... hanno lo stesso effetto di mettere la cipria sulla ferita.
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Se dal Cavalcavia di Via Tezza, fino ad almeno all'Hotel Quadrante Europa, non andremmo a coprire l'Autostrada "A4" con una "Galleria Artificiale", la "ferita ambientale" per Caselle rappresentata dall'A4 non potrà mai essere guarita.
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Tra il Cavalcavia di Via Tezze con quello di Via Villa, bisognerebbe coprire circa 42.000 mq e tra il Cavalcavia di Via Villa fino all'Hotel Quadrante Europa bisognerebbe coprire - con una Galleria Artificiale" - circa 43.000 mq di Autostrada "A4" (compreso anche la stazione di servizio Monte Baldo Nord).
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Ovviamente realizzare una "Galleria Artificiale" - per contenere gli impatti da rumore e risanare e ripulire la qualità dell'aria - ha un costo che a parere del sottoscritto potrebbe essere compensato dalla realizzazione di una "Galleria Artificiale"... RICOPERTA DA PANNELLI FOTOVOLTAICI.
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Un'altro articolo che riporta l'inaugurazione dell'Impianto Fotovoltaico... realizzato a poche decine di metri dalle Piste di un Aeroporto è stato pubblicato sul Corriere della Sera, l'8 Settembre 2015 con questo titolo: "In India il primo aeroporto al mondo che funziona soltanto con il sole" e questo sotto titolo: "Lo scalo internazionale di Kochi - il quarto più grande dello Stato indiano -ha inaugurato un impianto da 12 megawatt".
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Se in India - a poche decine di metri dalla testata pista dell'Aeroporto hanno realizzato - su una superficie di circa 155.000 mq - un impianto fotovoltaico da 12 megawatt, il coprire l'Autostrada "A4" con una "Galleria Artificiale" di circa 95.000 mq. su questa superficie "recuperata"... potrebbe essere realizzato un impianto da circa 7 megawatt per fornire di energia elettrica l'Aeroporto Catullo?
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Premesso questo, qualcuno si chiederà: COSA NE PENSA L'ENAC degli impianti fotovoltaici negli intorni dell'Aeroporto? Ma basta collegarsi al sito web dell'ENAC per leggere questo: "Policy per l'installazione e la gestione di impianti fotovoltaici in aeroporto". 
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Per ora e per oggi mi fermo qui... riportando il link di una "Relazione Tecnica e Verifica Abbagliamento" (richiesta da ENAC) per un impianto fotovoltaico da installare nel Comune di Riccione.
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Se per salvare Caselle bisogna iniziare con opere e interventi di Restauro, Risanamento e Ripristino Ambientale... bisogna cominciare diminuendo gli impatti dell'Autostrada "A4", iniziando realizzando una "Galleria Artificiale" ricoperta di Pannelli Fotovoltaici, anche e sopratutto a spese dell'Aeroporto, io credo che questo obiettivo deve essere l'obiettivo primario dell'Amministrazione Comunale.
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Ovviamente l'energia elettrica prodotta eccedente il bisogno dell'Aeroporto, potrebbe essere utilizzata come descritto in questo articolo: "La torre aspirapolvere per pulire l’aria delle città" con sotto titolo: "L’esperimento a Rotterdam: la torre, alta sette metri, aspira l’aria inquinata dalle polveri sottili e produce aria pulita. L’inventore è di un imprenditore olandese. É interessata Pechino"... per pulire l'aria di Caselle.
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