Se sull'Arena leggo un sotto titolo di queste parole: "Sul tavolo pure il piano industriale di potenziamento del Catullo", posso chiedermi perchè un socio della Catullo SpA, dovrebbe presentare le "Osservazioni alla V.I.A." del Master Plan dell'Aeroporto?

Che sull'Aeroporto Catullo ci siano sempre "casini in corso" me ne accorgo anche da articoli di giornali sopratutto se sull'Arena leggo un sotto titolo di queste parole: "Sul tavolo pure il piano industriale di potenziamento del Catullo", posso chiedermi perchè un socio della Catullo SpA - qual'è il Comune di Villafranca - dovrebbe presentare le "Osservazioni alla V.I.A." del Master Plan dell'Aeroporto chiedendomi... ma chi ha approvato il Piano di Sviluppo Aeroportuale e/o deve era il Comune di Villafranca quando veniva approvato il PSA
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L'impatto sull'ambiente di due imponenti progetti urbanistici sarà sul tavolo del Consiglio comunale di Villafranca. L'assemblea si riunirà in due tappe, lunedì e mercoledì, per parlare di District park, l'area logistica che dovrebbe sorgere tra Vigasio e Trevenzuolo, e del piano industriale di potenziamento dell'aeroporto Valerio Catullo.
...omississ...Sull'aeroporto, invece, del quale il Consiglio discuterà mercoledì, aggiunge: «Nessuno vuole bloccare il suo sviluppo, ma il progetto non parla di viabilità locale per la quale è fondamentale, invece, un piano visto il raddoppio dei passeggeri previsto. Si fa, invece, ancora riferimento alla costruzione di un casello autostradale a Dossobuono che ruberebbe territorio e aggiungerebbe traffico. Meglio collegare la Verona Est con la Verona Sud eliminando i passaggi dei veicoli dalla frazione». Ma c'è anche il capitolo dell'impatto ambientale che riguarda molto il territorio villafranchese. Lo scalo dovrà estendere la pista e si prevede una nuova torre di controllo: «Giusto aumentare la pista, ma si deve considerare il contesto così come il District park: basta con la politica di fare opere senza guardare al contorno», conclude Dall'Oca. «Serviranno mitigazioni per gli scarichi degli aerei e per il rumore». Questo sarà il campo di battaglia di Villafranca per il consigliere Franco Pennacchia (Gruppo misto) che, già membro del consiglio di amministrazione del Catullo, sta redigendo una relazione da integrare con le osservazioni: «Occorre garantire il massimo per le abitazioni e per Villafranca in termini di opere compensative: questa sarà la lotta principale. Il potenziamento del Catullo è distribuito in un lungo lasso di tempo, tra i 10 e i 15 anni, ma sulle opere nuove, come il deposito carburante o il piazzale dei velivoli, occorrerà essere pronti per ragionare bene sui termini di compensazione. Per questo sto raccogliendo molti dati da portare in commissione». Adriano Cordioli del Pdl punta ad un consenso di tutti: «I tempi sono ristretti ma cercheremo di arrivare a un documento unanime di osservazioni per evidenziare tutto ciò che si può fare per abbattere i rumori. Vogliamo ottenere il massimo per la comunità».
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Non aggiungo altro... ma arrivare a convocare il Consiglio Comunale di Villafranca... a 3 giorni dalla data del termine ultimo per presentare le Osservazioni all'Istanza di V.I.A. senza aver prima aver sentito la popolazione (come invece ha già fatto Sommacampagna)... mi sembra una cosa strana e... anomala.

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