Visto l'articolo dell'Arena a titolo: "Ciclabile, sette Comuni pronti a battere cassa all'Europa"... io insisto... SE HAI PROGETTI PRONTI... da qualche parte i soldi si trovano... SE NON HAI PROGETTI PRONTI... i soldi non li troverai mai.

Visto l'articolo dell'Arena a titolo: "Ciclabile, sette Comuni pronti a battere cassa all'Europa"... con sopra titolo: "OPERE. L'europarlamentare Damiano Zoffoli domani sarà a Povegliano e incontrerà i sindaci interessati al collegamento" e sotto titolo: "La pista unirebbe San Giovanni con buona parte del villafranchese ma fino ad aprire doveva ricevere 2 milioni da Venezia, ora non più"... io insisto... SE HAI PROGETTI PRONTI... da qualche parte i soldi si trovano... SE NON HAI PROGETTI PRONTI... i soldi non li troverai mai.

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Si tenta la carta del finanziamento europeo per la pista ciclabile delle Risorgive. Povegliano ospiterà domani l'europarlamentare Damiano Zoffoli, membro della commissione Ambiente al parlamento europeo, accompagnato dall'onorevole Diego Zardini (Partito democratico).L'europarlamentare visiterà villa Balladoro e l'ex base missilistica militare, ma incontrerà anche la «Federazione Amici della bicicletta» con il Consorzio di bonifica e i sindaci dei Comuni interessati al progetto della pista ciclabile. L'opera, che ha un costo complessivo di due milioni di euro, aveva ricevuto, ad aprile del 2015, dalla Regione Veneto, un milione e mezzo di contributo, al quale ora, però, non può più attingere.Al politico Zoffoli gli enti riuniti chiederanno un impegno per verificare se ci siano speranze per il reperimento di fondi europei che possano supportare un'iniziativa che va a tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini e che innesca opportunità in tema di turismo rurale.La ciclabile in questione collegherebbe San Giovanni Lupatoto (capofila del progetto) a Valeggio, passando per Zevio, Buttapietra, Vigasio, Castel d'Azzano, Povegliano e Villafranca, lungo il canale raccoglitore del Consorzio di bonifica. Quest'ultimo ha già speso 15mila euro in consulenze tecniche e geologiche e doveva farsi carico della realizzazione e della gestione e manutenzione dell'opera, perché passerebbe su terreni di sua competenza. I Comuni, nel frattempo, hanno lavorato con i loro uffici tecnici per definire il tracciato nella parte di loro competenza, accantonando la cifra calcolata in base all'entità del progetto sul proprio territorio, per arrivare ai cinquecentomila euro che mancavano per coprire l'intero importo dell'opera.Il taglio dei finanziamenti regionali, però, è stato una doccia fredda. La Regione ha ridimensionato (senza comunicarlo in questi mesi ai sindaci) il fondo di 27 milioni di euro per i 23 progetti di ciclabili, annunciato nell'aprile scorso, portandolo a 14 milioni. Nel frattempo, ha rielaborato la graduatoria con nuovi criteri. I progetti sono finanziati fino a esaurimento dei fondi. E la pista delle Risorgive, piazzatasi dodicesima in elenco, è ora la prima dei non finanziati.L'incontro con Zoffoli su questo tema sarà alle 18.30. Prima, attorno alle 17, è stato invitato a visitare villa Balladoro e l'ex base missilistica militare acquisita di recente da Povegliano e che diventerà un ecomuseo diffuso, comprensivo della villa, con i suoi reperti dell'età del Bronzo, ma anche della pista delle Risorgive che aggancerebbe quella di Peschiera-Mantova, collegata a sua volta al tracciato del Sole, diretto al Brennero.«Cerchiamo risorse e supporti per la valorizzazione del patrimonio archeologico, storico, culturale e ambientale a livello europeo e l'ecomuseo racchiude tutti i diversi progetti», spiega il sindaco di Povegliano, Anna Maria Bigon (Pd), che a dicembre aveva invitato anche il sottosegretario ai Beni culturali, Ilaria Borletti Buitoni, a vedere villa Balladoro per chiedere un supporto finanziario. «La visita di Zoffoli sarà un'occasione per aprire la strada dei finanziamenti europei, indispensabili per un progetto ambizioso che ha tutte le carte in regola per diventare un'interessante meta con opportunità anche economiche»

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E visto che nell'articolo il tema principale è la Pista Ciclabile è prevista "lungo il canale raccoglitore del Consorzio di bonifica"... ricordiamo la proposta della Pista Ciclabile lungo il Canale Alto Agro Veronese... uno degli OTTO PROGETTI PER SALVARE CASELLE.

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www.vivicaselle.eu/Kipar/Project-to-Protect-26-06-2012.pdf

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Se questa Assemblea Pubblica organizzata dall'allora Amministrazione Comunale si era tenuta il 26 Giugno del 2012... dopo oltre 3 anni e mezzo, ad oggi, non è ancora stato predisposto nemmeno il progetto preliminare, al fine di poter chiedere anche i soldi per predisporre il progetto esecutivo e poi realizzare l'opera... annunciata dalla politica, ma poi... altra idea ritornata nei cassetti di qualche ufficio in Comune.
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Concludo ricordarvi che questa ipotesi di Pista Ciclabile, era stata resa pubblica in data 9 gennaio 2012 quando avevo anche pubblicato anche questo messaggio: ""Dalla Ciclopista del Sole... al Fiume Tione, pedalando lungo il canale: Alto Agro Veronese, rinaturalizzando 18 km di un canale di cemento di cui 10 nel Comune di Sommacampagna" (e altri 4 km in aderenza ai confini con il Comune di Sona e di Villafranca)" nel quale messaggio - prendendo spunto dal MasterPlan Paesistico Ambientale del Comune di Sommacampagna - suggerivo questo intervento.

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