Se oggi sull'Arena hanno pubblicato un articolo il cui titolo è questo: "Nuovo Centro Commerciale. «Non soffocherà le botteghe»", posso evidenziare che il titolo esatto doveva essere questo: "Nuovo Centro Commerciale. «Non soffocherà le botteghe, ma soffocherà tutti gli abitanti di Caselle»"

Se oggi sull'Arena hanno pubblicato un articolo il cui titolo è questo: "Nuovo Centro Commerciale. «Non soffocherà le botteghe»", posso evidenziare che il titolo esatto doveva essere questo: "Nuovo Centro Commerciale. «Non soffocherà le botteghe, ma soffocherà tutti gli abitanti di Caselle»". 

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Il Sig. Francesco Federico (nell'articolo definito come il Project Manager dell'iniziativa) - che, casualmente si fa intervistare tre giorni prima del Consiglio Comunale - non ha ancora capito un dettaglio significativo... che a Caselle... prima si toglie tutta la "merda ambientale" che sommerge il paese, poi si realizza la Tangenziale Sud di Caselle (a partire da Via Pantina fino all'inizio di Via Verona, sottopassando l'Autostrada "A4") e poi dopo (forse) ci può anche stare un Centro Commerciale... ma utilizzando i volumi esistenti derivanti dai diritti acquisiti... e senza aggiungere un metro cubo di volume nuovo in più.

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Creare a Caselle un'altra ferita Ambientale... senza prima togliere tutte le ferite ambientali che già ci sono... e come ad una gamba già in cancrena... aggiungere un'altra ferita e con la scusa della nuova ferita, coprire la gamba in putrefazione... con del borotalco.

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In ogni caso io avrei una IDEA di come uscire da questo «cul de sac» in cui si è infilato il Project Manager dell'iniziativa... ma ad oggi non mi è stato ancora chiesto «cosa ne penso»... e quindi nemmeno oggi... qui la scrivo.

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Dopo queste doverose precisazioni evidenziamo quanto pubblicato sull'Arena a titolo: "Nuovo Centro Commerciale. «Non soffocherà le botteghe»", con sopra titolo: "Giovedì in Consiglio Comunale si discuterà del parere favorevole sull'insediamento a Caselle" e con sottotitolo: "Il manager Federico: «Proporrà articolo che non faranno concorrenza ai negozi locali»". Ma il consigliere d'opposizione Pietropoli chiama a contestare il progetto in municipio".

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Leggendo un articolo come questo... che contiene degli "errori", delle "imprecisioni" e delle "dimenticanze", per prima cosa credo che bisogna stabilire come sono i fatti veramente, perchè... "raccontare balle per uscire da un «cul de sac», vai a rischio che ti fai un «sac de mal al cul»... a raccontare balle".

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Nell'articolo vengono citate due ditte: "Le Corti srl" e "Immobiliare Caselle Spa", quando in realtà l'area interessata dal Comparto Immobiliare comprende aree della ditta: "Nuova Corte Palazzina srl" e del Comune di Sommacampagna (ex Isola Ecologica di Caselle) ed è evidente che questo dettaglio andrebbe precisato visto che è riportato nell'Allegato alla Delibera di Giunta n° 67/2015.
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Come è noto - sempre dall'allegato alla Delibera di Giunta n° 67/2015 l'area interessata dalla proposta comprende anche le aree della ditta "Nuova Corte Palazzina srl", ma la proposta è stata sottoscritta solo dalle ditte "Le Corti srl" e "Immobiliare Caselle Spa" a firma rispettivamente della prima del Presidente: Luca Fantin e della seconda il Legale Rappresentante Giovanni Viganò e pertanto il sottoscritto non comprende e non ha la più pallida idea di chi sia il Sig. Francesco Federico (nell'articolo definito come il Project Manager dell'iniziativa)". 
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Come riportato nell'Allegato alla Delibera di Giunta n° 67/2015 è evidente che le ditte interessate sono TRE e di queste TRE ditte sarebbe il caso di dare un'occhiata sia alle Visure Camerali che all'ultimo Bilancio pubblicato... e questi documenti andrebbero attentamente letti e analizzati, per comprendere meglio cosa vogliono fare.
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Visura - Le Corti srl - Bilancio - Le Corti srl

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Visura - Immobiliare Caselle SpA - Bilancio - Immobiliare Caselle SpA

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Visura - Nuova Corte Palazzina srl - Bilancio - Nuova Corte Palazzina srl

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Sempre dall'Allegato alla DG 67/15 si evidenzia un piccolo errore perchè il Comparto Edilizio (vedi sopra con perimetro rosso), non è quello che è stato definitivamente approvato dalla Regione Veneto, come riportato nella Integrazione al Rapporto Ambientale ed individuato con il perimetro di colore giallo.

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Ed è evidente che il "perimetro di un nuovo “Contesto territoriale destinato alla realizzazione di un programma complesso”" è quello come sopra individuato e non quello che hanno riprodotto nella proposta presentata in Comune.
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Dopo aver letto anche quest'articolo dell'Arena, una cosa è certa in quell'area non può essere realizzato nessun Centro Commerciale e non può essere aggiunto nessun altro metro cubo in più di quello già esistente e/o di metri cubi altre ai diritti urbanistici già acquisiti.
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Il vero problema di questa proposta è un'altro... degli imprenditori "poco illuminati" dieci anni fa hanno acquistato dei terreni sperando di "valorizzarli" in modo che, alla fine di  una serie di trasformazioni urbanistiche... potessero guadagnarci un pacco di milioni di euro... a spese della "Qualità della Vita" della Popolazione di Caselle.
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Per uscire dal "Cul de Sac" in cui si sono messi questi imprenditori "illuminati" c'è un solo modo... ma essendo una IDEA del sottoscritto... io quell'idea me la tengo... e non gli tiro fuori dal "Cul de Sac" in cui si sono infilati...