Alla Prof.ssa Graziella Manzato, Sindaco di Sommacampagna. All’Avv. Gianluca Mengalli, 1° Firmatario del “Comitato Aperto” contro Centro Commerciale a Caselle, oggetto: "Richiesta di AZIONI CONCRETE per la TUTELA del TERRITORIO e per la SALVAGUARDIA della QUALITA’ della VITA della Popolazione di Caselle"

Oggi ho scritto alcune considerazioni e le ho spedite alla Prof.ssa Graziella Manzato, nella sua qualità di Sindaco di Sommacampagna e all’Avv. Gianluca Mengalli, nella sua qualità di primo Firmatario del “Comitato Aperto” contro Centro Commerciale a Caselle e quanto ho scritto ha questo oggetto: "Richiesta di AZIONI CONCRETE per la TUTELA del TERRITORIO e per la SALVAGUARDIA della QUALITA’ della VITA della Popolazione di Caselle"... che ho terminato con questa frase: "Errare humanum est, perseverare autem diabolicum" (commettere errori è umano, ma perseverare [nell'errore] è diabolico).

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Una richiesta che comincia cosi: "Prima di iniziare a descrivere e ad illustrare le motivazioni e le considerazioni che sono alla base della presente richiesta, prima vorrei ricordare che spesso il sottoscritto si è trovato a proporre (e quasi sempre anche combattere per) delle idee che, se poi fossero state applicate (come poi alcune lo sono state) avrebbero potuto migliorare la “Qualità della Vita” della popolazione residente in Caselle".

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www.vivicaselle.eu/Proposta-PI-Azione.pdf

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CONCLUSIONI:

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Quanto “ideato-proposto” dal sottoscritto (già inviato al Comune), sono solo delle idee preliminari che dovrebbero essere valutate in rapporto al “Masterplan Paesistico Ambien-tale” del Comune di Sommacampagna e rapportate… e confrontate con gli “Otto Progetti per Salvare Caselle” come questi già predisposti dall’Arch. Andreas Kipar di LAND srl.

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Masterplan e Progetti che, fino adesso, sono risultati inefficaci a Tutelare il Territorio di Caselle e la Salvaguardia della Qualità della Vita della Popolazione di Caselle e rimarranno inefficaci fino a quando questi elaborati di massima e/o d’intenti, non verranno trasformati in veri progetti con il fine di poter riuscire a chiedere e soprattutto riuscire ad ottenere dei finanziamenti nazionali e comunitari. 

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Considerato che il sottoscritto NON è tra gli “aderenti” al “Comitato aperto” e considerato che Caselle avrebbe bisogno che tutte le forze e le capacità abbiano da essere unite per ottenere l’applicazione del Principio Comunitario: “CHI INQUINA PAGA”… spero che tra gli Abitanti di Caselle e gli Amministratori del Comune di Sommacampagna abbia da nascere un “nuovo rapporto” di collaborazione… costruttiva.  

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Ritenendo comunque che Caselle abbia bisogno di azioni “convergenti” tra gli Amministratori e gli Amministrati, quanto qui oggi evidenziato con questa: “Richiesta di IMMEDIATE AZIONI CONCRETE per la TUTELA del TERRITORIO e per la SALVAGUARDIA della QUALITA’ della VITA della Popolazione di Caselle” vorrebbe anche essere una richiesta finalizzata a favorire un nuovo rapporto che dovrebbe essere attivato tra gli Amministratori Comunali e la Popolazione di Caselle che poi dovrebbero portare a rendere concreti interventi ed azioni finalizzate alla MITIGAZIONE Ambientale, alla COMPENSAZIONE Ambientale, al RISANAMENTO Ambientale, al RESTAURO Ambientale e al RIPRISTINO Ambientale.

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Per le considerazioni sin qui espresse, al Comitato Aperto si chiede di valutare le Proposte-Osservazioni come inviate al Comune per il Piano degli Interventi, che potrebbero essere utili per… Salvare Caselle, chiedendo, ovviamente, sostegno e collaborazione affinchè quanto proposto… possa essere realizzato. 

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Tutto ciò premesso, in attesa di un cortese riscontro, si porgono distinti saluti. 

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Un cittadino “nativo” di Caselle: Beniamino Sandrini