Come mai con 7 gruppi / movimenti / liste civiche a Sommacampagna nessuno si preoccupa dalla TAV? Se il Comune di Sona è soddisfatto per quello che hanno ottenuto - visto che la TAV per 6 km interessa il nostro Comune - in sintesi... cos'è che NOI abbiamo ottenuto come OPERE di MITIGAZIONE, COMPENSAZIONE, RISANAMENTO, RESTAURO e RECUPERO AMBIENTALE?

Oggi sull'Arena è stato pubblicato un articolo a titolo: "Primo tunnel della Tav a San Giorgio" con sopra titolo: "SONA. L'apertura del cantiere prevista entro fine anno. Continua la trattativa del Comune con il consorzio che realizzerà il tratto ferroviario" e sottotitolo: "Evitati espropri eccessivi su terreni di aziende agricole della frazione A Lugagnano non sarà più eliminato il sottopasso di via Betlemme".
.
Nel territorio di Sona i lavori per l'alta velocità cominceranno da San Giorgio in Salici. Uno dei primi interventi della tratta Brescia-Verona sarà infatti la realizzazione della galleria prevista nella frazione, dove c'è la possibilità che i cantieri aprano entro fine anno. 
Intanto, l'amministrazione ha ricevuto le controdeduzioni del Cepav Due in merito alle osservazioni sul tracciato che erano state presentate a novembre. Molti dei suggerimenti proposti dal Comune sono stati dichiarati potenzialmente accoglibili, ma resta ancora aperta qualche criticità. 
Al momento, comunque, non si tratta ancora di riscontri definitivi.
Nella zona Valle, viene accettata la possibilità di eliminare il sottopasso di via Palazzo, poichè il collegamento con località Brognol, nel Comune di Sommacampagna, viene già garantito dal sottopasso esistente di via Campagnola. È stata inoltre accolta positivamente la proposta del Comune di mantenere il sottopasso di via Betlemme, a Lugagnano, che secondo il progetto originario dell'opera avrebbe dovuto essere eliminato, con la conseguenza che i residenti e gli agricoltori della zona sarebbero stati costretti a lunghi spostamenti per raggiungere abitazioni e luoghi di lavoro. Per quanto riguarda le osservazioni relative alle opere di compensazione, è arrivata una risposta positiva in merito alla realizzazione di piste ciclabili lungo via Molinara e lungo via Mincio.
Un altro segnale positivo per il Comune riguarda la possibilità che vengano ridotti gli espropri a San Giorgio in Salici. «Nei tre chilometri di galleria naturale e artificiale della frazione», spiega l'assessore alla viabilità Gianfranco Dalla Valentina, «erano previste fasce di esproprio molto larghe che avrebbero rovinato intere aziende agricole. Abbiamo chiesto e ottenuto che l'area di esproprio venisse limitata al tracciato della ferrovia».
Una delle osservazioni più significative per Lugagnano riguardava il cavalcaferrovia di via De Amicis, che secondo il progetto originario della tav avrebbe dovuto collegare la frazione sonese con Caselle di Sommacampagna. «Noi ci siamo sempre opposti alla realizzazione di quest'opera perchè avrebbe portato il traffico all'interno del paese», spiega Dalla Valentina, «e abbiamo classificato via De Amicis come strada ciclopedonale da cui i veicoli non possono transitare. Il Comune di Sommacampagna, invece, era favorevole alla realizzazione del cavalcaferrovia. Il Cepav ha quindi preso atto dell'esistenza di queste diverse posizioni. L'accordo tra Sona e Sommacampagna è stato trovato in sede di commissione regionale via: la soluzione proposta è quella utilizzare come strada di scorrimento alternativo ai centri dei paesi la strada di cantiere che verrà realizzata parallelamente alla ferrovia, sul lato sud. Questa proposta è stata approvata anche dalla Regione e dalla Provincia».
Resta invece la criticità relativa al cavalcaferrovia di via Rampa, sempre a Lugagnano. L'amministrazione aveva chiesto di evitarne la realizzazione. Qui la soluzione proposta era quella di mantenere l'attraversamento in sottopasso attraverso una modifica o un prolungamento dell'opera già esistente, abbassando, se necessario, l'attuale profondità del passaggio carrabile. Secondo il Cepav Due, questa soluzione non è accoglibile, in quanto sussisterebbe un problema tecnico relativo al sifone del canale consortile.
«In questo caso», afferma Dalla Valentina, «noi abbiamo risposto che la problematica segnalata è superabile e la spesa non sarebbe maggiore rispetto alla realizzazione del cavalcaferrovia».
Quella del Cepav Due, però, non è l'ultima parola. «La decisione finale in merito all'accoglimento o meno delle osservazioni», precisa il sindaco Mazzi, «verrà presa dal Cipe».
L'amministrazione ha già avuto degli incontri con i residenti delle zone che saranno maggiormente colpite dall'arrivo della tav. I cittadini hanno segnalato diverse preoccupazioni. «Dove è prevista una demolizione», spiega Mazzi, «c'è preoccupazione per tutti quegli aspetti di valore personale che non potranno mai essere ripagati. Chi abita in prossimità delle strade di cantiere teme i rumori, il lavoro notturno e le polveri. Altra preoccupazione è che i cantieri possano rimanere aperti e che l'opera possa restare inconclusa, motivo per cui abbiamo chiesto a Cepav che ci venga fornito il cronoprogramma dei lavori. Inoltre, abbiamo chiesto che venga messo a disposizione della comunità un punto informativo dove i cittadini possano recarsi per porre le loro domande. C'è poi chi si chiede se la valorizzazione economica terrà conto anche dei danni indiretti, come il mancato fatturato o la chiusura delle aziende agricole». 
«Un'altra preoccupazione segnalata da alcuni residenti», aggiunge Mazzi, «è quella di non sapere con chi parlare nel caso in cui rilevassero problemi una volta cominciati i lavori. Su questo punto, l'amministrazione garantisce piena vicinanza ai cittadini e attenzione alle loro esigenze. Vigileremo sul rispetto delle regole».
.
.
Come mai con 7... gruppi / movimenti / liste civiche... [Sommacampagna Popolare e Sommacampagna nel Cuore (maggioranza) Movimento 5 Stelle, Crescere Insieme, Sommacampagna Tua, Lega Nord e Ricostruiamo il Paese (minoranza)]... a Sommacampagna... nessuno si preoccupa dalla TAV? 
.
Se dopo aver letto l'Arena di oggi apprendo che il Comune di Sona è soddisfatto per quello che hanno ottenuto - visto che comunque la TAV per 6 km interessa il nostro Comune - in sintesi... cos'è che NOI abbiamo ottenuto come OPERE di MITIGAZIONE, COMPENSAZIONE, RISANAMENTO, RESTAURO e RECUPERO AMBIENTALE?

Commenti