Se sul quotidiano "L'Adige" di sabato scorso leggo un articolo con questo titolo: "In A22 limite ai 100 all'ora contro l'inquinamento", posso sperare che l'Amministrazione Comunale di Sommacampagna si attivi perchè i 100 all'ora siano applicati... sia sul tratto dell'A22 che interessa Caselle, ma il limite di velocità sia applicato anche sull'A4 che interessa l'intero comune?

Era giovedì 22 marzo 2007 - più di 7 anni fa - quando su ViviCaselle ebbi da pubblicare questo messaggio: "Fiandre: meno velocità, meno smog", ricopiando un articolo pubblicato su Eco dalle Città, che aveva questo sottotitolo: "In Belgio l'inquinamento ha raggiunto livelli preoccupanti e si corre ai ripari. Sulle autostrade i limiti scendono da 120 km/h a 90 km/h".

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Un breve articolo che si concludeva con una dichiarazione dell'allora Ministro dell'Ambiente: "Bisognerebbe ridurre la velocità su autostrade e tangenziali non solo in condizioni climatiche critiche, come già succede, ma anche in condizioni di inquinamento critiche. Il livello di inquinamento scende in modo drastico se cambia la velocità: a 130 chilometri orari, c'e' un tasso di inquinamento doppio rispetto a quello che potrebbe esserci a 90 chilometri orari. Quindi, in situazioni particolari, bisogna capire che in alcune aree va ridotta la velocità".

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Ricordato questo se adesso voi vi collegate al sito Web del Comune di Sommacampagna - nella sezione notizie ed eventi - vedete che è ancora pubblicata una notizia a titolo: "Ordinanza in materia di ambiente e mobilità" che riporta questo testo: "In allegato l'ordinanza n. 72 del 20.10.2014 ad oggetto "Azioni di base per il contenimento dell'inquinamento atmosferico", contenente le misure atte a limitare l'inquinamento atmosferico, in vigore dal 20 ottobre al 06 dicembre 2014 e dal 07 gennaio al 15 maggio 2015."

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Ogni anno, di questi ultimi 4/5 anni, il Sindaco "Pro Tempore" emana la stessa Ordinanza che dovrebbe elencare le "Azioni di base per il contenimento dell'inquinamento atmosferico" e ogni anno il sottoscritto sostiene che questa ordinanza è inutile perchè non serve a nulla e a niente, visto che non va ad interessare le principali fonti d'inquinamento che in particolare impattano su Caselle, quali Autostrade A22 e A4, Tangenziale Ovest di Verona, Aeroporto: Valerio Catullo e Interporto: Quadrante Europa. 

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Per dimostrare che questa Ordinanza non vale niente e nulla per l'inquinamento creato dal traffico, basta ricordare che non si applica in tutto il mese di Dicembre (quando maggiore è l'inquinamento) e che quando l'ordinanza avrebbe efficacia - da Ottobre a Maggio - si applica solo dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17,30, quando il traffico delle persone che si recano al lavoro avviene in altri orari.

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Tra i divieti poi scritti sull'Ordinanza è "simpatico" ricordare che per i mezzi da trasporto su ferro con motrice diesel per questi - durante le soste - sarebbe vietato tenere il motore acceso e che sarebbe pure vietato effettuare combustioni all'aperto, ma ad eccezione dei fuochi per preparare cibi in contesto domestico e in occasione della Sagre e delle Feste all'aperto... e quindi cuocere i marroni è possibile.

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Le "chicche" più simpatiche di questa Ordinanza sono scritte tra gli inviti... perchè si invitano le mamme a non utilizzare passeggini alti solo 30-50 cm mentre dovrebbero avere passeggini e zaini di altezza adeguata... (che significa "zaino di altezza adeguata? mahh!!!)

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Sempre tra gli inviti alla popolazione ad adottare comportamenti virtuosi, si segnala che non bisogna tenere una guida aggressiva in modo da limitare le brusche accelerazioni e frenate, ma sopratutto si invita la popolazione a limitare la velocita a 40 km orari nei centri abitati (a Caselle il limite di velocità a 40 km c'è già) e poi si invitano i cittadini che sulle tangenziali e sulle autostrade... la loro velocità sia di 90 km orari.

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Se a questo punto, un vecchiotto... proprietario di una FIAT 850 Special, di colore Verde Lago di Garda, decidesse che alle 9,30 del mattino gli è venuta voglia di andare a Bussolengo al mercato del Giovedi... rischierebbe di prendersi TRE multe da minimo 155 euro fino ad un massimo di 624 euro, perchè essendo questa Ordinanza di Sommacampagna, identica a quella del Comune di Sona e identica a quella del Comune di Bussolengo, perche imposta dal piano zonale... potrebbe rimetterci l'intera pensione in un paio d'ore.

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Con questa Ordinanza il Comune di Sommacampagna [ma anche tutti gli altri Comuni aderenti al Tavolo Tecnico Zonale (T.T.Z.)] dovrebbero gestire tutte quelle azioni affinchè ci siano risposte in merito al  "monitoraggio della qualità dell’aria condotto da ARPAV su tutto il territorio Regionale evidenzia come il parametro PM10 permanga come uno dei più critici, soprattutto in corrispondenza della stagione autunnale/invernale in cui condizioni di ristagno atmosferico fanno impennare le concentrazioni delle polveri con valori che talvolta – spesso in maniera consecutiva per più giorni superano il valore limite dei 50 μg/m3".

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Come è noto in particolare i Comuni di Villafranca, Sommacampagna e Verona, a differenza di altri comuni, oltre all'inquinamento autostradale sarebbero pure soggetti all'inquinamento aeroportuale ed in merito a questo l'estensore dell'Ordinanza, prima di farla firmare al Sindaco, avrebbe dovuto almeno leggere il documento predisposto dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale della Regione Lazio, avente come oggetto: "IMPATTO DELL'INQUINAMENTO AMBIENTALE PRODOTTO DAGLI AEROPORTI SULLA SALUTE DEI CITTADINI", un documento che è possibile scaricare da questo sito web: www.isprambiente.gov.it 

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Tutta questa lunga premessa ho dovuto scriverla dopo che l'altro giorno sul quotidiano "L'Adige" ho letto un articolo con questo titolo: "In A22 limite ai 100 all'ora contro l'inquinamento":

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Ridurre in maniera dinamica la velocità sull’A22 per prevenire il superamento dei limiti di inquinanti emessi dal traffico lungo l’autostrada. Lo chiede la Provincia di Bolzano, che nel progetto ha coinvolto anche il Trentino, la società di via Berlino e l’Università di Trento, al governo di Roma per riuscire a liberare dal rischio di eccessive concentrazioni di ossidi di azoto le zone che, oggi, specialmente in Sudtirolo e, in parte, anche in Trentino, soffrono maggiormente per le emissioni di inquinanti a causa del traffico pesante e leggero sull’A22. Una delle misure inserite all’interno del progetto per fare dell’A22 un corridoio europeo a basse emissioni inquinanti è, come spiega l’assessore provinciale di Bolzano, Richard Theiner, «quello di inserire un limite di velocità dinamico che arrivi ai 100 all’ora» per il traffico leggero, che oggi viaggia tranne che nel tratto più a nord dell’A22, dove è già previsto un limite a 110 chilometri all’ora, a 130 chilometri all’ora massimi. La misura, inserita all’interno della richiesta inviata a Roma, potrebbe essere sperimentata già il prossimo anno nella zona della Bassa Atesina. Ma per una applicazione sull’intero tratto, occorre attendere il via libera da Roma, in particolare dal ministero dei trasporti, dopo di che servirà una ordinanza vera e propria da parte dell’A22. «Il limite - spiega Theiner - potrà scattare quando si rileverà che l’inquinamento sta arrivando ai limiti previsti». Per monitorare la situazione il progetto per il quale l’A22, se arriverà l’ok da Bruxelles, potrà ottenere circa 2 milioni di euro, sarà implementato il sistema di sensori e centraline lungo l’A22.

Ma, accanto al limite dinamico, il progetto per ridurre l’inquinamento sull’A22, si sta pensando anche a una gestione ancora più flessibile di oggi dell’accesso delle auto e dei camion nell’autostrada. Non solo, si proseguirà molto probabilmente sulla strada dei divieti di sorpasso dei camion, che, a livello di riduzione delle emissioni, hanno dimostrato di contribuire molto. Grazie alla terza corsia dinamica, poi, la gestione dei picchi di traffico sull’A22 potrà essere ancora migliore. «La prima zona dove intendiamo mettere in pratica il piano anti-inquinamento - continua Theiner - è quello della Bassa Atesina, dove la situazione dell’inquinamento dovuto al traffico sull’A22 è delicata. Ma la riduzione del limite potrebbe sicuramente essere interessante anche per le zone del Trentino attraversate dall’autostrada, mentre per la pianura questo potrebbe non avere grande impatto». La scelta di fare dell’A22 un lower emission corridor (Lec, corridoio a basse emissioni) sia per il tratto trentino sia per quello bolzanino rientra nel progetto europeo che potrebbe partire dal prossimo settembre per terminare con l’aprile del 2016. All’interno di tale organizzazione del traffico sull’A22, poi, un altro elemento a favore della riduzione delle emissioni degli inquinanti potrebbe arrivare dalla realizzazione, lungo il tragitto autostradale, di colonnine per il rifornimento di auto elettriche. La decisione potrebbe arrivare nelle prossime settimane da parte dell’A22 che dovrà poi anche capire se realizzarle nelle aree di servizio oppure nella zona di accesso ai caselli. In questo modo, verrebbe favorito il rifornimento anche di chi non utilizzi direttamente l’autostrada. Il 20 novembre è entrato intanto in vigore sulle autostrade in Tirolo il nuovo limite di velocità di 100 km/h. Il decreto del governatore Guenther Platter (Oevp), fortemente voluto per motivi ambientali dal partner di coalizione Verdi, riguarda sia l’autostrada del Brennero nel tratto Schoenberg-Innsbruck che quella dell’Inntal tra Kufstein-Zirl e Imst-Zams. Nel 2011 la Corte europea aveva annullato il cosiddetto divieto settoriale, che impediva in Tirolo il trasporto di alcuni prodotti su strada. 

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Ovviamente questa ipotesi non è piaciuta molto alla CCIAA di Bolzano che in questo Comunicato Stampa (vedi sopra) ad oggetto: "No al limite di 100 chilometri all’ora sull’autostrada del Brennero" ha poi evidenziato questo:

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Se sul quotidiano "L'Adige" di sabato scorso leggo un articolo con questo titolo: "In A22 limite ai 100 all'ora contro l'inquinamento", posso sperare che l'Amministrazione Comunale di Sommacampagna si attivi perchè i 100 all'ora siano applicati... sia sul tratto dell'A22 che interessa Caselle, ma il limite di velocità sia applicato anche sull'A4 che interessa l'intero comune?