Spero che sia a causa del maltempo, con alternanza di situazioni meteo estreme e con conseguenti fenomeni meteopatici che incidono anche sui processi cognitivi che hanno portato la nuova Giunta a "REGALARE 18.000 EURO" all'Aeroporto: "Valerio Catullo" sotto la voce: "Inserzioni promozionali aeroporto di Verona", visto quanto pubblicato nella Delibera di Giunta Comunale n° 35 del 17 Luglio 2014 avente ad oggetto: "PARTENARIATO TERRE DEL CUSTOZA. ATTO DI INDIRIZZO PER LA REALIZZAZIONE DELLA MISURA 313 AZIONE 4"... Un'azione che potrebbe configurarsi come un... DECOLLO DELLO SPRECO?

Era il 21 Novembre del 2010 quando scrivendo questo messaggio: "Oggi sarebbe la "Giornata nazionale dell'Albero" e allora vi parlo degli... "ULIVI" del Catullo e già che ci sono anche di questo: "AEROPORTO. Bufera sulle consulenze d´oro. Interviene D'Arienzo (Pd) - «Un tavolo istituzionale per risanare il Catullo»"... pubblicai una foto di uno degli "ULIVI" che erano stati posizionati sotto le tettoie dell'Aeroporto Catullo.
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Una foto del 21 Novembre 2010 accompagnata da un commento che era il seguente:
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E visto che oggi scriviamo in merito alla "Giornata Nazionale degli Alberi" ed in particolare del "Bosco del Respiro", quale occasione migliore per evidenziare gli 11 ULIVI che sono stati posti sotto le tettoie dell'Aeroporto Catullo? 11 ULIVI che pare stiano costando 500 euro al mese (cadauno) di noleggio, innaffiatura e potatura, che farebbero 6.000 all'anno (cadauno), per (un totale di) 66.000 euro all'anno visto che sono 11 ULIVI. Notizia che se fosse confermata sarebbe "leggermente" scandalosa, perchè con 66.000 euro, si piantavano migliaia di alberi. Una notizia, sempre se confermata, che però sarebbe in tema con l'articolo pubblicato l'altro ieri sull'Arena a titolo: "Aeroporti, ecco il festival delle consulenze".
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E se il 21 Novembre 2011, su ViViCaselle, pubblicavo la foto del "MIO ULIVO" pochi giorni dopo, in data 30 Novembre 2010, quella stessa foto (se pur ritagliata) me la trovavo pubblicata sull'Arena in un articolo a titolo: "«Catullo, posti a rischio e ulivi d'oro?»", con sottotitolo: "AEROPORTI. Interrogazione del Partito democratico in Provincia sulla situazione gestionale dello scalo. Zardini e Dalai: «Cassa integrazione per Avio handling ma si spendono  70 mila euro per le piante»".
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Dopo avermi fatto piacere... che l'Arena avesse utilizzato la mia foto (va beh senza citare la fonte) in data 7 Dicembre 2011, ebbi a scrivere questo altro messaggio: "Non sarà stata colpa del MIO ULIVO se sono venute a galla tutte le magagne e le rogne dell'Aeroporto Catullo?. Comunque una cosa è certa: "I Giornalisti leggono www.vivicaselle.eu"... ma delle volte servono delle precisazioni".
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Il 7.12.2010, ebbi a scrivere quel nuovo messaggio perchè avevo scoperto che il "MIO ULIVO" era finito anche sull'ESPRESSO, foto pubblicata in questo articolo: "Verona, decollano gli sprechi", con questo sottotitolo: "L'aeroporto Catullo ha noleggiato diciotto olivi ornamentali per 67 mila euro: più 3.700 a pianta. L'ultimo di una serie di sperperi e assurdità di uno scalo finanziato con i soldi pubblici ma sull'orlo della bancarotta e con i lavoratori in cassa integrazione".
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Dopo questa premessa
ora il titolo del messaggio di oggi...
che sarebbe questo:
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Spero che sia a causa del maltempo, con alternanza di situazioni meteo estreme e con conseguenti fenomeni meteopatici che incidono anche sui processi cognitivi che hanno portato la nuova Giunta a "REGALARE 18.000 EURO" all'Aeroporto: Valerio Catullo sotto la voce: "Inserzioni promozionali aeroporto di Verona", visto quanto pubblicato nella Delibera di Giunta Comunale n° 35 del 17 Luglio 2014 avente ad oggetto: "PARTENARIATO TERRE DEL CUSTOZA. ATTO DI INDIRIZZO PER LA REALIZZAZIONE DELLA MISURA 313 AZIONE 4"... un'azione che potrebbe configurarsi come un altro... DECOLLO DELLO SPRECO?
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Per me medesimo
dare 18.000 euro all'Aeroporto
 è uno spreco!!!
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Se noi adesso andiamo a leggere la Delibera di Giunta n° 185 del 19 Settembre 2013 avente ad oggetto: "DOMANDA INTEGRATIVA PER LA RIALLOCAZIONE DELLE RISORSE RESIDUE DELLA MISURA 313 - AZIONE 4 E 5 PER GLI ANNI 2013-2014 PARTERNARIATO “TERRE DEL CUSTOZA” – PSR 2007/2013 DGR 4083/2009. DGR 1453 DEL 06/08/2013 – APERTURA TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE DI AIUTO A REGIA MISURA 313 AZIONE 4 – COMUNE DI SOMMACAMPAGNA APPROVAZIONE PROGETTO PER ATTIVITA' INFORMATIVE, PROMOZIONALI E PUBBLICITARIE – MISURA 313 AZIONE 4 (PIAR)" scopriamo che in questa tabella, come sotto riportata, non era previsto spendere 18.000 euro per l'Aeroporto Catullo.
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E se questo accadeva il 19.11.2013, in data 17 Luglio 2014 con Delibera di Giunta n° 35 veniva approvata una "modifica" a questo schema con la Delibera avente ad oggetto: "PARTENARIATO TERRE DEL CUSTOZA. ATTO DI INDIRIZZO PER LA REALIZZAZIONE DELLA MISURA 313 AZIONE 4"... e dato che questa delibera sarebbe ancora un "atto di indirizzo" forse i 18.000 euro non li hanno ancora spesi, visto che da queste sottostanti tabelle emerge che (rispetto alla precedente tabella) hanno apportato delle modifiche.
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Che il Comune di Sommacampagna abbia da spendere e/o da versare 18.000 euro nelle casse dell'Aeroporto Valerio Catullo, credo che sia una emerita caxxata.
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Per ora - in merito a questa "EMERITA CAXXATA da 18.000 EURO"... mi fermo qui - in attesa di comprendere chi ha avuto questa meravigliosa idea da... "Lato B"... 
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Ma prima di concludere il messaggio di oggi vorrei ricordarvi cosa c'era scritto nella Delibera di Consiglio Comunale n° 37 dell'11 Luglio 2007 avente ad oggetto: "Conferenza dei Servizi afferente al "Progetto di trasformazione del Terminal Aereoportuale in area partenze ed interventi di sistemazione delle aree aeroportuali" - Parere ai sensi dell'art.3 del D.P.R. 383/1994 - Approvazione schema di "Accordo di Concertazione" per la redazione del piano di assetto del Territorio".
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Come è noto... dei nostri cittadini hanno pagato centinaia di migliaia di euro per sanare degli abusi edilizi come avevo scritto, in data 19 Settembre 2013 in questo messaggio: "Condono Edilizio "Soc. Autoparking Caselle srl": 150.338,05 + 144.159,45 + 95.008,67 = 389.506,17 euro - Condono Edilizio: "Parcheggio Il Sole srl": 91.834,40 + 9.183,44 + 68.650,37 + 6.865,04 + 91.834,4 + 65.706,55 + 27.181,53 + 68.640,37 + 40.251,17 + 10.462,84 = 480.610,13 euro - Se i miei concittadini, per gli errori commessi pagano queste cifre, perchè l'Aeroporto Catullo... non paga per gli stessi errori? Perchè i miei concittadini devono pagare per gli Abusi Edilizi commessi e l'Aeroporto Catullo non paga?
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Se per dei Condoni Edilizi, la "Autoparking Caselle srl" ha pagato 389.506,17 euro e se il "Parcheggio il Sole srl" ha pagato 480.610,13 euro ... perchè per i circa 1.000 posti auto realizzati abusivamente dall'Aeroporto ora destinati ai parcheggi Low Cost... il Comune di Sommacampagna aveva invece deciso questo: Trattandosi di interventi di interesse pubblico questo comune, prima di procedere con l’emissione di provvedimenti repressivi, ha provveduto a dotarsi di un parere legale in merito, reso dall’Avv. Maria Gabriella Maggiora, pervenuto in data 13.09.2006, con il quale dopo aver esaminato la pratica, il predetto legale suggeriva, a margine dell’avvenuta presentazione dell’istanza di nulla-osta ai sensi del D.P.R. 383/94 (che si ricorda è pervenuta in data 03.08.2006 n. 11253) di sospendere ogni determinazione in merito in attesa di verificare se si formasse l’intesa prevista dalla legge, che avrebbe di fatto legittimato le opere già realizzate.
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Una Delibera quella del 2007 che si conclude con lo Schema dell'Accordo di Concertazione che terminerebbe con questo paragrafo: "la Soc. Aeroporto Valerio Catullo si impegna a calcolare la compartecipazione da versare al Comune di Sommacampagna a far data dalla messa in esercizio dei nuovi parcheggi in progetto, comunicandone espressamente al Comune la data".
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Dal 2007 sono ormai trascorsi sette anni e il sottoscritto non ha ancora ben capito se il Comune di Sommacampagna... per aver sanato "agratis" gli abusi edilizi dei parcheggi della Catullo SpA... abbia ottenuto qualcosa in cambio... ed è pertanto evidente che se il nostro Comune  ha speso 18.000 euro per "inserzioni promozionali aeroporto Verona"... questa è una emerita caxxata... ed è un inno allo spreco.

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Se questo è il dialogo che la nuova Amministrazione Comunale ha iniziato con l'Aeroporto Valerio Catullo... mi sa che siamo partiti male ed è pertanto evidente che anche la nuova Giunta ha preso la stessa "posizione" della vecchia Giunta Comunale:
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Se la Nuova Giunta Comunale è partita regalando 18.000 euro alla Catullo SpA... immagino già cosa riusciremmo ad ottenere dall'Aeroporto Catullo come opere di Mitigazione, visto quello che avevano pubblicato i "Catulliani" in questo Comunicato Stampa.
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07/03/2014
                                                            
                                                                 Comunicato Stampa


                                                                  CATULLO SPA
        ACCORDO CON LA DIFESA PER L'ACQUISIZIONE DELLA "MARGHERITA NORD"
                                     POTENZIALITA’ DI ESPANSIONE IN UN'AREA DI 50 ETTARI

                                      Presentate le linee di sviluppo infrastrutturale (2014-2032)
                                         di efficientamento e potenziamento dell'aeroporto

Verona,  7 marzo 2014 - Catullo Spa ha firmato oggi l'accordo con il Ministero della Difesa per l'acquisizione in concessione dell'area denominata "Margherita Nord",  che renderà possibile l'espansione e la riorganizzazione degli spazi aeroportuali, sfruttando a partire dal 1 luglio 2014 l'area di 50 ettari, oggi utilizzata dall'Aeronautica Militare. L’area si trova a nord ovest rispetto ai due terminal.

L'accordo è stato firmato dal Presidente della Catullo Spa, Paolo Arena e dall’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Spa, Lino Girometta  in rappresentanza del Ministero della Difesa. Erano presenti alla firma, l'on. Alberto Giorgetti, promotore dell'accordo e il Direttore Generale della società scaligera Carmine Bassetti, che  ha illustrato le linee di sviluppo infrastrutturale e i vantaggi in termini di potenziamento della capacità e dell'efficienza delle strutture aeroportuali, che saranno determinate dall'acquisizione dell'area.

L’espansione in un'area di 50 ettari, dove già sono disponibili 6 piazzole di sosta per gli aeromobili e relative taxiway, 9 shelter (ricoveri blindati per gli aeromobili), piazzale diparcheggio, circa 600 mq di aree uffici, e un'aviorimessa di 2500 mq, consentirà di riorganizzare in modo organico e quindi più efficiente l'area tecnico operativa e l'area destinata all'accoglienza del passeggero. Fino ad ora le aree, per carenze infrastrutturali e di spazi, non sono state omogeneamente collocate, limitando sia la capacità operativa dell'aeroporto sia la qualità di comfort e servizi ai passeggeri. Il risultato fino ad ora era di una compressione degli spazi operativi.

Concentrando l'area tecnica e operativa nelle Margherita Nord si otterrà un duplice beneficio: si risolverà  il problema di congestione delle aree di manovra, soprattutto nelle fasi di picco di traffico e, dato lo spostamento dell'area tecnica, si libereranno spazi pregiati che saranno destinati all'accoglienza del passeggero, a servizi ed esercizi commerciali che genereranno revenue aggiuntive per la Società. Sarà ad esempio possibile ricavare un terminal per l’aviazione generale, con stands dedicati, oltre a consentire lo sviluppo degli spazi commerciali secondo il piano di espansione dell’aeroporto (prima fase: Progetto Romeo, seconda fase: Progetto Giulietta).

Gli spazi della “Margherita Nord” saranno utilizzati da Catullo Spa a partire da 1 luglio. In una prima fase si prevede l’utilizzo dei piazzali esistenti per la sosta degli aerei e non sono richiesti investimenti per adeguamenti infrastrutturali. Nel 2016 è prevista la creazione di un nuovo parcheggio low cost (2.800 posti auto) con attività commerciali. Nel periodo 2018-2019 gli stands per la sosta degli aeromobili diventeranno 16, sarà creato il nuovo terminal di aviazione generale (TAG – 14.500 metri cubi), sarà realizzata la nuova officina (4.000 metri cubi) e una piazzola per la prova motori (2019). La prima fase, non richiedendo interventi ne' investimenti, può essere attuata dal momento in cui l’area sarà disponibile. Gli interventi e le opere ipotizzati dal 2016 saranno dettagliati nel piano di sviluppo, corredate da relativi approfondimenti tecnico-finanziari, pur essendo parzialmente già presenti, per essere condivise con ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) e assoggettate alla valutazione di compatibilità ambientale.

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