Se i politici di Villafranca (sbagliando) sostengono questo: "La compagine di centro sinistra ha chiesto che Villafranca domandasse a SAVE un posto nel Consiglio di Amministrazione della Catullo, avendo sul suo territorio la maggior parte dell'area aeroportuale" e se loro chiedono questo... il nuovo Presidente della Catullo SpA deve essere di Caselle allora... visto che l'80% del sedime Aeroportuale è territorio di Caselle? In ogni caso... perchè il Comune di Sommacampagna non mette all'Asta le sue quote azionarie nella Catullo SpA?

Oggi non scriviamo nulla in merito alla Discarica Siberie (anche se dopo un giretto in bici vado a farlo, cosi per scrupolo per vedere se le pareti sono ancora al loro posto... o sono collassate di nuovo), ma se dovessi fare una sintesi di come, a mio avviso, oggi, è la situazione della Discarica Comunale e di come potrebbe essere la posizione della Giunta Comunale in merito alla Discarica Siberie, credo che questa vignetta rappresenta il mio pensiero... al 100%

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E dato che, sempre secondo me, i risultati della Discarica Siberie, vanno male... se i nuovi politici non riparano in fretta gli errori (che tra l'altro hanno già combinato in passato)... vorrei ricordare in particolare al mio nuovo Assessore all'Ambiente che... la situazione potrebbe anche peggiorare... ma non solo per la Discarica Siberie, ma anche per l'Aeroporto Valerio Catullo... potrebbe esserci un'evoluzione come sopra rappresentata.

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Pertanto, se il messaggio di ieri l'avevo terminato ricordando un articolo pubblicato sull'Arena a titolo: "Save nel Catullo, la Giunta dà l'ok all'accordo" anche oggi discutiamo sull'Aeroporto Catullo, a partire da un'altro articolo dell'Arena, pubblicato nella pagina del "Villafranchese" avente questo titolo: "Via libera per vendere le quote dell'Aeroporto", perchè, a quanto pare - senza gara di evidenza pubblica - il Comune di Villafranca ha deciso di vendere quasi tutte le sue quote della Catullo SpA alla SAVE SpA.

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Di questo articolo evidenzio questo: Se i politici di Villafranca (sbagliando) sostengono questo: "La compagine di centro sinistra ha chiesto che Villafranca domandasse a SAVE un posto nel Consiglio di Amministrazione della Catullo, avendo sul suo territorio la maggior parte dell'area aeroportuale" e se loro chiedono questo... il nuovo Presidente della Catullo SpA deve essere di Caselle allora... visto che l'80% del sedime Aeroportuale è territorio di Caselle? 

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Che il centro sinistra di Villafranca si sbagli, questo è confermato anche da ENAC, perchè se i Comuni incassano dei soldi dalla Addizionale Comunale sui Diritti d'Imbarco e questi soldi vengono divisi in base alla quantità del sedime aeroportuale che interessa i comuni, è evidente che circa l'80% del Sedime dell'Aeroporto Catullo è territorio di Caselle.

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Ed in merito al fatto di come sono ripartite le aree tra i due comuni del sedime aeroportuale, andiamo a vedere cosa avevo scritto il 13 Giugno 2014 in questo messaggio: "I vantaggi di "ViViCaselle" rispetto ai vari Comitati. Un esempio. Se dai vari lettori del mio "blog", ricevo via mail, una segnalazione alle 9,29 del mattino, dopo le opportune verifiche, posso (come successo oggi) scrivere anche un richiesta al Sindaco e ai tre Assessori interessati e poi spedire il tutto via PEC alle ore 11,05 questa lettera avente ad oggetto: "Richiesta d’utilizzo delle risorse economiche derivanti dal versamento della “Addizionale Comunale” sui Diritti d’Imbarco, per dare un effettivo-concreto avvio alla 1^ parte dello Studio di prefattibilità attuattiva per lo sviluppo sostenibile del territorio di Caselle”.".

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Ovviamente, alla lettera che ho spedito al Sindaco e a tre Assessori di Sommacampagna, ad oggi, una risposta non l'ho ancora avuta, ma di quel messaggio evidenziavo quanti soldi avrebbe incassato il Comune di Sommacampagna come Addizionale Comunale sui Diritti d'Imbarco dei Passeggeri, vedi da "PROSPETTO ALLEGATO" e quanti ne ha incassato il Comune di Villafranca.

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E se, per questa ripartizione, su un totale di 54.702,77 euro, 42.210,10 euro sono stati assegnati al Comune di Sommacampagna e 12.492,67 euro sono stati assegnati al Comune di Villafranca, significa che le aree dell'Aerostazione sono per il 77,14 %  sul territorio di Sommacampagna e il 22,86 % sono sul territorio di Villafranca, ma se poi esaminiamo l'intero sedime aeroportuale, compreso le aree militari, sul nostro comune c'è di più dell'80% del sedime aeroportuale... ed è pertanto evidente che a Villafranca si sono sbagliati quando hanno scritto questo: "".

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Ma se sull'Arena è stato pubblicato quanto sopra evidenziato, un altro articolo del Corriere di Verona, cosi oggi titola: "Camera di Commercio sulla newco Aerogest i dubbi dei Revisori dei Conti", di cui si evidenziano le frasi che hanno attinenza con la delibera del Comune di Villafranca, che qui vengono riportate:

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Venerdì sera il consiglio comunale di Villafranca ha approvato la delibera di cessione al gruppo Save. «Senza alcun voto contrario», sottolinea il sindaco Mario Faccioli, convinto artefice dell’accordo. Il pacchetto è stato ceduto quasi integralmente ed è pari al 2,6%. Ovvero, 41 mila azioni al prezzo di 31,75 euro ciascuna, che malcontati fanno un milione e 300 mila euro. Un bel gruzzolo per un ente come quello di Villafranca, «ma non è certo il valore economico a pesare di più. È il significato strategico». La cittadina fa spazio a Save, ma non sparisce del tutto. «Abbiamo tenuto 889 azioni che ci consentiranno di partecipare alle assemblee e di dire la nostra ogni volta che lo riterremo opportuno. E, cosa più importante, abbiamo sottoscritto un patto di consultazione con l’acquirente: Save ci interpellerà tutte le volte che le scelte per il futuro del Catullo toccheranno gli interessi del territorio, in particolar modo quelli relativi all’ambiente e all’occupazione». 

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Evidenziato questo, ora occupiamoci di Sommacampagna, perchè se secondo il Corriere di Verona, il Comune di Villafranca detiene il 2,6% delle azioni della Catullo SpA, in realtà - come risulta dal sito web dell'Aeroporto - Villafranca detiene il 2,661 % (e dato che i decimali contano) sempre dal sito web dell'Aeroporto il nostro Comune detiene lo 0,180 %.

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E se Villafranca ha ceduto il 2,600 % a quanto pare gli è rimasto solo lo 0,061% delle azioni, che sarebbero solo un terzo dello 0,180 % oggi detenuto dal Comune di Sommacampagna.

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Se il 2,600 % sono pari a 41.000 azioni, parrebbe essere logico che 0,180 % corrispondano a 2838 azioni, che se delle quali, il Comune di Sommacampagna ne vendesse 2500 azioni, al prezzo di 31,75 euro l'una potrebbe incassare, almeno, circa 80.000 euro... cifra che potrebbe anche aumentare se il nostri politici mettessero all'asta le loro azioni.

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E dato che se il Comune di Sommacampagna passa dalle attuali 0,180 % delle azioni della Catullo SpA, passa al 0,018 % delle azioni, comunque rimane socio della Catullo SpA, ma intanto porta a casa 80.000 euro. 

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E se il Comune di Sommacampagna rimanesse con lo 0,018 % delle azioni, ne avrebbe sempre comunque di più dello 0,011 % dell'ATV - Azienda Trasporti Verona srl e ne avrebbe di più dello 0,006 % della Comunità del Garda... e come dice Faccioli, una partecipazione anche se minima permetterebbe al nostro Comune di partecipare alle Assemblee dei Soci della Catullo SpA.

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Perchè il Comune di Sommacampagna non mette all'Asta e apre una Gara d'Appalto per la vendita di almeno lo 0,150 % delle Azioni della Catullo SpA tenendosi quel 0,030 % per poter partecipare alla vita societaria della Catullo SpA... portando nelle casse comunali forse anche 80.000 euro?

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O come al solito per la questioni dell'Aeroporto... il nostro Comune non è capace di far valere nulla e niente, nonostante che... l'80% del Sedime Aeroportuale... è territorio NOSTRO?