Domanda: "Può un Componente della Commissione V.I.A. Regionale (che determina sulla Discarica Siberie) essere anche il Consulente del Comune di Sommacampagna, chiamato ad esprimere il parere sulla triplicazione dell'eluato dei rifiuti da conferire nella stessa discarica? Risposta: "Io non credo che sia possibile per un evidente conflitto d'interesse".

Ieri sera a Quaderni, invitato dal Comitato ANTI "Ca Balestra", durante la discussione e l'esame dei loro problemi... è emerso un piccolo dettaglio che non riguarda solo loro, ma che riguarda il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie ma VERA Discarica di Rifiuti.

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Prima di entrare in questo argomento, una precisazione, il Comitato ANTI Ca Balestra (una Discarica che vogliono realizzare in Comune a Valeggio, ma confinante con il territorio di Quaderni) ha chiesto il mio aiuto per cercare di fermare quella Discarica, ma anche ieri sera ho espresso tutte le mie perplessità che esista un minimo di appiglio per poterlo fare visto che quel progetto di Discarica (rispetto alla Discarica Siberie)... è un progetto che è perfetto ed è inattaccabile.

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Se vai in Stazione e arriva il Treno... non puoi meravigliarti se poi il Treno arriva, visto che sei in una Stazione Ferroviaria. Se nel PRG del Comune di Valeggio (e nel PAT) c'è questo Capitolo: "Zona di attuale Discarica destinata al Recupero Ambientale", non puoi meravigliarti se poi la Discarica arriva. Era già previsto dal PRG e riconfermato nel PAT che da poco è stato adottato... che li si poteva e si può presentare una richiesta di Discarica.

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Io ho sempre sostenuto e sostengo da sempre che se si vuole impedire una Discarica (o una Cava di ghiaia) è il PRG (e il PAT) che può impedirlo. Ma se nel PRG (e nel PAT) è previsto che si possa realizzare una Discarica (o una Cava di ghiaia), diventa quasi impossibile fermare un diritto acquisito e ben noto da anni, perchè previsto nel PRG (e nel PAT).

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Anche ieri sera, nuovamente, ho espresso tutte le mie convinzioni che esista un qualsiasi appiglio che possa essere utile a fermare quella Discarica. L'unica possibilità è la Delibera del Consiglio Provinciale, la n° 71 del 31 Luglio 2012 avente questo oggetto: "Parere ai sensi dell’art. 16, comma 2, della legge regionale 16 febbraio 2010, n.11 in materia di approvazione dei progetti e autorizzazione all’esercizio degli impianti di smaltimento e recupero dei dei rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi. ecc ecc "... Un parere forse vincolante della Provincia di Verona che si è espressa negativamente ad una nuova discarica, perchè se qual parere fosse davvero vincolante, non serve fare dell'altro per fermare la Discarica di Ca Balestra.

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Ma durante la discussione ad un certo punto è uscito un nome: "Cesare Bagolini", che a parere del Comitato sarebbe uno dei componenti della Commissione V.I.A. Regionale e che, tra l'altro, dal Comune di Valeggio, aveva ricevuto un: "INCARICO DI STESURA PIANO GESTIONALE POST MORTEM. DISCARICA ANNO 2012 AL DOTT. CESARE BAGOLINI".

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Mentre usciva quel nome, all'inizio non ci avevo fatto caso più di tanto, visto che anch'io conosco di persona alcuni componenti della Commissione V.I.A. perchè è ovvio e normale che la Commissione VIA abbia da avvalersi di Esperti, che per essere Esperti, devono - per forza - svolgere la loro attività nel problema in questione (altrimenti che Esperti sono).

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Ma ad un certo punto, visto che la parola: "Bagolini", mi sembrava di averla già letta da qualche parte, mi è venuto un dubbio e ho acceso l'Ipad per rileggere il messaggio che avevo scritto l'altro giorno, in cui avevo evidenziato la Determinazione dell'Ufficio Ecologia di Sommacampagna, la n.  35 del  12 Novembre 2012, avente questo oggetto: "ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE PER LA RICHIESTA DELLE DEROGHE PRESENTATE DALLA DITTA GEONOVA SPA AI SENSI DEL DECRETO DEL 27.09.10. AFFIDAMENTO INCARICO AL DOTT. BAGOLINI".

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Ora che un componente della Commissione V.I.A. della Regione sia anche il Consulente del Comune per io non avrei nulla in merito da eccepire, ma parrebbe essere evidente che una domanda me la devo porre: "Può un Componente della Commissione V.I.A. Regionale (che determina sulla Discarica Siberie) essere anche il Consulente del Comune di Sommacampagna, chiamato ad esprimere il parere sulla triplicazione dell'eluato dei rifiuti da conferire nella stessa discarica?"

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Ed è evidente, che ad una domanda come sopra espressa la risposta deve essere univoca: "Io non credo che sia possibile per un evidente conflitto d'interesse"... sopratutto se il Comune di Sommacampagna è l'ente che... in Project Financing, in Convenzione con il Project Financing ha concesso e affidato ad una A.T.I. vincitrice di una gara d'appalto la Progettazione, la Costruzione, la Gestione e la Gestione Post operativa di una Discarica di rifiuti.

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Ma visto l'incarico come assegnato dall'Ufficio Ecologia, sarei curioso di sapere come mai il Dott. Cesare Bagolini ha approvato, come Esperto della Commissione VIA, quanto riportato nel Verbale allegato alla DGRV 332/2012, dove nelle Considerazioni Finali è stato scritto questo: "preso atto che i collassamenti laterali verificatesi nei tre settori limitati dei Lotti 1 e 2 sono stati causati da eventi non prevedibili in fase di progetto e successiva realizzazione dello stesso, principalmente legati ad eccezionali condizioni meteorologiche e a variazioni sulle tipologie di sfruttamento del suolo ad uso agricolo in alcune porzioni delle aree circostanti alla discarica".
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Com'è possibile che un Esperto in Discariche creda a quello che aveva dichiarato la Geo Nova e come queste dichiarazioni sono state riportate sempre nello stesso verbale in questi paragrafi:

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Dopo l’apprestamento di tutte le opere necessarie per l’impermeabilizzazione dei Lotti 1 e 2, nei mesi di luglio e agosto 2011 si sono verificati alcuni collassamenti laterali, in settori limitati, dell’orizzonte argilloso posto a protezione delle scarpate.

I lievi dissesti hanno interessato un settore della scarpata ad Est, in corrispondenza del Lotto 2, e due punti lungo la scarpata Sud del Lotto 1.

Preso atto della situazione, il gestore della discarica ha fatto svolgere indagini specifiche, finalizzate ad individuare le cause dei cedimenti strutturali che hanno interessato il pacchetto di impermeabilizzazione delle scarpate. Queste sono risultate connesse alle condizioni meteorologiche della stagione estiva 2011, risultata particolarmente siccitosa, ed alla presenza di coltivazioni  intensive (frutteti a kiwi) nelle aree esterne alla discarica, a ridosso dei settori Est e Sud. La coltivazione del kiwi richiede ingenti quantità di acqua, che viene erogata a scorrimento, fino a formare una lamina di acqua sugli interi appezzamenti. La mancanza di piogge ha comportato un incremento delle pratiche irrigue.

La stratigrafia del primo sottosuolo, costituita da alluvioni ghiaioso sabbiose, immerse in una matrice limoso argillosa, pur favorendo uno smaltimento relativamente rapido delle acque di infiltrazione, ha provocato un allargamento del pennacchio di acqua interstiziale, che ha raggiunto la superficie di contatto con lo strato di argilla lungo la parete della discarica. Qui si sono formate sacche di ristagno e umidità alla base del manto argilloso di impermeabilizzazione nei tre settori sopra descritti, inficiando la funzionalità del pacchetto di impermeabilizzazione lungo le pareti Est (Lotto 2) e Su Est (Lotto 1).

Preso atto di quanto si è verificato, e constatato che questo fenomeno non era prevedibile nella fase di progettazione, sono stati individuati gli interventi necessari ad assicurare la messa in sicurezza dell’area.

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Va precisato che nel progetto "perfetto" della Discarica Ca Balestra, avevano previsto che causa irrigazione per scorrimento ad immersione, questo sarebbe stato un serio problema per le pareti della Discarica, sopratutto perchè quei progettisti erano preoccupati che l'irrigazione per scorrimento fosse a 20 metri dalla recinzione della loro discarica.

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Che il fenomeno di irrigazione per scorrimento ad immersione non sia stato previsto in fase di progettazione della Discarica Siberie, credo che solo questo grave errore progettuale dovrebbe annullare tutte le autorizzazioni poi rilasciate, visto che l'irrigazione per scorrimento ad immersione, da prima della progettazione, arriva fino alla recinzione della Discarica (vedi sopra).
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Che poi vi sia stato un incremento delle pratiche irrigue nei campi coltivati a kiwi, questo è solo un falso dato che l'unico sistema d'irrigazione della campagna attorno alla discarica è da sempre solo per irrigazione per scorrimento (vedi sotto) effettuata con un calendario immodificabile per l'aumento dell'irrigazione, irrigazione che di norma viene invece sospesa quando vi sono periodi piovosi.
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Se dal parere della Commissione VIA si legge questo: "la Commissione Regionale V.I.A., presenti tutti i suoi componenti (ad eccezione del Vice-Presidente, del Dirigente Responsabile della Tutela Ambiente della Provincia di Verona, del Dott. Livio Baracco, dell’Arch. Mirko Campagnolo, dell’Ing. Riccardo Zoppellaro, Componenti esperti della Commissione)" posso preoccuparmi che uno dei Componenti della Commissione VIA sia stato incaricato dal Comune ad esprimersi su una richiesta della Geo Nova, finalizzata a triplicare i valori dell'eluato?.

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E per adesso concludo, con un'ultima nota... se in una Gara d'Appalto c'è scritto questo: "Devono essere escluse tutte le possibilità di deroghe previste dall'art. 6 del D.M. 13.03.2003" perchè, dopo la Gara d'Appalto si accetta la richiesta di voler triplicare i valori dell'Eluato? Tra l'altro una richiesta che era stata presentata prima dell'esame da parte della Commissione VIA del progetto di ripristino delle pareti collassate?

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Dimenticavo di evidenziare... che il Dirigente Comunale che ha affidato l'incarico al Dott. Cesare Bagolini è lo stesso Geom. Lorenzo Gaspari che ha Diretto i Lavori della pareti della Discarica poi collassate... geom. Lorenzo Gaspari che (assieme alla Commissione V.I.A.) ha creduto alla giustificazione come inventata dalla Geo Nova sulle cause imprevedibili (secondo loro) delle infiltrazioni d'acqua nelle pareti.