Oggi alle ore 11,00 - a Torino durante la presentazione di "Un nuovo modello di sviluppo per le città e il territorio" - Fassino (Sindaco di Torino) e Cotta (Presidente della Regione Piemonte), scopriranno cosa si potrebbe fare per "SALVARE CASELLE" e per "SALVARE CASELLE" c'è l'ho ricorda anche Aero Habitat in questa news: "Verona Catullo, una mappa acustica con tanti, troppi interrogativi"

Oggi 2 Luglio 2012 al Palazzo del Lavoro in Torino, alla presenza di Fassino, Sindaco di Torino e di Cota, Presidente della Regione Piemonte, durante la presentazione di "Green Landscape Economy: Un nuovo modello di sviluppo per le città e il territorio", l'Arch. Andreas Kipar, parlerà anche di Sommacampagna... ma sopratutto illustrerà a quelle autorità come... "SALVARE CASELLE".
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Tra i progetti che oggi verranno illustrati dall'Arch. Andreas Kipar, oltre a: "AMI PARK", oltre a: "LET", oltre a: "VENETO CITY", oltre a: "VICENZA EX AEROPORTO DAL MOLIN" e oltre a: "PORTO MARGHERA"... verrà illustrato e presentato anche "SOMMACAMPAGNA"...
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Tutti progetti che sono stati indicati come facenti parte de: "IL PEZZO PIU' IMPORTANTE D'EUROPA"... e noi di Caselle - nostro malgrado per la qualità e la quantità di infrastrutture che c'inquinano - a Torino... ci saremmo.
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Per un momento provate ad immaginare la qualità ambientale del nostro P.A.T. - Piano di Assetto del Territorio, che è stato ideato da dei politici: "GLIEX", che per "eliminare l'impatto visivo di una ex cava", hanno avviato un progetto di Recupero Ambientale e hanno cosi progettato una Discarica di Rifiuti... progettandola fuori terra fino a farla diventare una collina.
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Sarebbe la Discarica Siberie - quella voluta "DAGLIEX" - un esempio di "GREEN LANDASCAPE ECONOMY"?  
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NOOOOO!!!!!
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Quanto voluto "DAGLIEX" è solo una emerità caxxata e va chiusa quanto prima... prima che crei ulteriori danni.

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Un esempio... un vero esempio di "GREEN LANDASCAPE ECONOMY" - di cui se ne parlerà oggi a Torino - è rappresentato dal Masterplan Paesistico Comunale di Sommacampagna, che era stato presentato alla Fiera di Sommacampagna nel 2010 e che nel 2012 deve essere trasformato in "8 progetti di sviluppo ambientale attuattivi" per Caselle e per tutto il Comune. 
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Oggi a Torino verranno presentati gli "8 progetti di sviluppo ambientale attuattivi" che dovrebbero contribuire a "SALVARE CASELLE" e che, se poi tutti attuati, questi 8 progetti, diventeranno elementi di valorizzazione per l'intero territorio del Comune di Sommacampagna, progetti come illustrati dall'Arch. Mauro Panigo nella serata di martedi 26 Giugno 2012 a Caselle, nella riunione indetta dall'Amministrazione Comunale di presentazione del Bilancio 2012. 
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Se avrò notizie e informazioni in merito a questo Convegno - in corso in questo momento a Torino - pubblicherò le notizie che andrò a reperire e che poi pubblicherò qui su ViViCaselle. Ma visto che su Aero Habitat, anche oggi si parla di noi, se mi permettete chiudo il messaggio di oggi copiando questa news, a titolo: "Verona Catullo, una mappa acustica con tanti, troppi interrogativi" e con sotto titolo: "Il Consiglio Comunale ritira la discussione sulla mappa acustica e richiede una convocazione della Commissione"... e con questo testo:
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Aerohabitat lo sostiene da tempo, occorre vigilare sulla mappa acustica aeroportuale. Sia quella derivata da una rete di monitoraggio quanto quella ottenuta attraverso l'utilizzo di un modello matematico come INM. L'elaborazione di entrambe le mappe è conseguente a tecniche e modalità precise e circostanziate.
Cosa accade quando una mappa viene deliberata in sede di Commissione Aeroportuale e, in seguito, approvata dalle Giunta e Consiglio Comunale dei soggetti componenti dei comuni partecipanti alla stessa commissione?

Le mappe sono forse automaticamente validate da un qualche organismo tecnico specifico (come l'ARPA regionale) solo perché partecipa ai lavori? Lo studio acustico, che poi rappresenta il quadro dell'impatto sonore che identifica le zone A, B e C della zonizzazione acustica, è uno strumento decisivo per la pianificazione e la tutela del territorio comunale dell'intorno aeroportuale.
Lo scorso 28 giugno - lo rileva il sito vivi-caselle.blogspot.it - il punto all'Ordine del Giorno: "Approvazione procedure antirumore e dei confini delle aree di rispetto zone A-B-C Aeroporto Valerio Catullo di Verona – Commissione Aeroportuale per l’Ambiente" è stato ritirato. Con la seguente nota illustrativa.
" OGGETTO: Commissione Aeroportuale per l’Ambiente: approvazione delle procedure antirumore e dei confini delle Aree di rispetto zone A,B,C. Aeroporto Valerio Catullo di Verona. RITIRO PROPOSTA .
Il sottoscritto Assessore all’ecologia ed ambiente propone il ritiro della delibera in oggetto per chiedere delucidazioni e chiarimenti alla società di gestione dell'aeroporto Valerio Catullo in quanto:
- Visto il Bilancio relativo al 2011 dell'Aeroporto Valerio Catullo S.p.a. protocollato in Comune di Sommacampagna in data 27 giugno 2012 dove si riscontrano le tipologie di viaggi e le destinazioni dei voli in partenza dal Catullo; considerato che tali dati non coincidono con le ipotesi formulate nello studio (simulazione acustica INM per la zonizzazione acustica). In data odierna è stata convocata una riunione del gruppo tecnico della Commissione rumore aeroportuale ( soc. gestione e comuni) per il 19.07.2012, in cui si potrà approfondire la questione".

Cosa sarà mai accaduto?
La spiegazione è nella scelta fatta dall'amministrazione comunale di Sommacampagna nel 2011. Ha sottoposto la mappa acustica deliberata dalla Commissione Aeroportuale all'analisi dei tecnici del CEDRA, un organismo specializzato dell'Università Bicocca di Milano.
Aerohabitat aveva segnalato con una news il 5 agosto 2011 - Catullo, Sommacampagna sottopone al CEDRA la mappa acustica e il master plan - sottolineando l'opportunità e l'accortezza dell'iniziativa.
Per una volta i tecnici comunali, i consiglieri e gli assessori avrebbero, con l'ausilio di tecnici specializzati, deliberato su una mappa acustica aeroportuale.

Una svolta, probabilmente, storica nella politica e nell'amministrazione territoriale di un Comune dell'intorno aeroportuale.

La materia merita un approfondimento, riguarderà le più comuni incongruenze ed omissioni riscontrate in alcune mappe acustiche (INM e report di rete di monitoraggio) deliberate da Consigli Comunali e Commissioni Aeroportuali senza adeguati strumenti cognitivi.

Aerohabitat lo presenterà i prossimi giorni, nel frattempo propone la nota di Sommacampagna dello scorso agosto 2011.

"Un soggetto superpartes analizzerà le procedure antitumore
Finalmente qualcuno si è convinto a farlo: analizzare l'operato della Commissione Aeroportuale, verificare da un lato la congruità delle rotte, delle procedure antirumore, dall'altro gli effetti correlati. Farlo fare da un organismo terzo, un soggetto certificato ed autorevole in grado di verificarne e validarne la rispondenza. Ma nello stesso tempo a verificare se le misure di mitigazione nei decolli e negli atterraggi sono risultate adeguate. Con l'utilizzo del modello matematico INM, magari nell'ultima e più aggiornata versione, sarà possibile, inoltre, analizzare la congruità della stessa zonizzazione acustica.
Quell'operazione che inquadra ed identifica gli edifici ed i caseggiati che devono essere sottoposti alla insonorizzazione acustica. Servirà anche a convalidare l'esatta ubicazione delle centraline di monitoraggio, e della eventuale localizzazione della rete. Qualora insediata ed operante. Ma perché farlo?
Quanti sono gli aeroporti nei quali il lavoro delle Commissioni Aeroportuali e la documentazione riguardante il potenziamento dei voli e/o la presentazione di un Master Plan, le valutazioni di una proposta di VIA sono sottoposti alle osservazioni di consiglieri comunali, di assessori, di cittadini ed ambientalisti che non sono tecnicamente preparati?
Spesso le osservazioni presentate sono strampalate. Assumono un valore simbolico senza acquisire un riscontro utile al dibattimento tecnico di critica e/o impugnazione dello studio in discussione.
La svolta è avvenuto a luglio, di Sommacampagna di Verona, comune di sedime del Catullo, ha deliberato di assegnare all'istituto milanese CEDRA, il Centro di documentazione rumore aeroportuale di Milano il Piano di ammodernamento e sviluppo dell'aeroporto Valerio Catullo.
Sarà quindi la Bicocca con il suo dipartimento di Scienze dell'ambiente a produrre una sorta di controanalisi. E' una iniziativa che Aerohabitat ritiene indispensabile, fondamentale e spera che possa essere proposta e deliberata anche da altre amministrazioni comunali. In numerosi aeroporti del BelPaese, anche perché il nostro CentroStudi ha da sempre posto perplessità ed interrogativi sulla modalità di utilizzo dei modelli matematici INM e quindi interrogativi sulla validità delle mappe acustiche deliberate in taluni aeroporti."
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P.S. e NOTA BENE:.
Il mio Avvocato prima di partire per le Sue ferie ha consegnato in Tribunale tutta la documentazione che comunque doveva presentare entro il 30 Giugno 2012 e ora dato che ora ho finito di perdere tempo ad occuparmi dei Miei problemi... sono tornato per occuparmi dei Vostri problemi... più incaxxato di prima e con più energie da spendere... a far pagare gli errori... a chi ha sbagliato!!!


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