Delibera di Consiglio Comunale n° 30 del 28 Giugno 2012: "APPROVAZIONE PROCEDURE ANTIRUMORE E DEI CONFINI DELLE AREE DI RISPETTO ZONE A-B-C AEROPORTO VALERIO CATULLO DI VERONA - Commissione Aeroportuale per l'Ambiente" - N.B._ Chi ha preparato la Delibera (poi ritirata) ed è anche il Delegato del Sindaco nella CAA... è lo stesso Dirigente dell'Ufficio Ecologia che ha diretto i lavori della Discarica Siberie, le cui pareti poi sono collassate. Fate vobis!!!

Sabato 30 Giugno, ho pubblicato questo messaggio: "Viste odierne richieste informazioni su delibera aeroporto; poichè tale punto è stato ritirato dall'ODG nell'ultimo consiglio comunale; inoltro documento letto e depositato agli atti dal sottoscritto per motivare il ritiro della proposta di delibera. A disposizione per eventuali chiarimenti. [ Che stia cambiando il vento nei confronti di chi inquina? ]".
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Lunedi 2 Luglio, ho pubblicato questo altro messaggio: "Oggi alle ore 11,00 - a Torino durante la presentazione di "Un nuovo modello di sviluppo per le città e il territorio" - Fassino (Sindaco di Torino) e Cotta (Presidente della Regione Piemonte), scopriranno cosa si potrebbe fare per "SALVARE CASELLE" e per "SALVARE CASELLE" c'è l'ho ricorda anche Aero Habitat in questa news: "Verona Catullo, una mappa acustica con tanti, troppi interrogativi".
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E in questo messaggio ho pubblicato una news di Aero Habitat a titolo: "Verona Catullo, una mappa acustica con tanti, troppi interrogativi" e con sotto titolo: "Il Consiglio Comunale ritira la discussione sulla mappa acustica e richiede una convocazione della Commissione"...
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E in questo messaggio ho pubblicato una seconda news di Aero Habitat a titolo: Aero Habitat è tornato su quella questione, pubblicando una news a titolo: "Catullo, Sommacampagna, gli aeroporti e le mappe INM" con sotto titolo: "Qualche spunto tra anomalie, negligenze e forse sviste? "
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Venerdi 6 Luglio, sul sito web del Comune di Sommacampagna ho visto che hanno pubblicato la Delibera di Consiglio Comunale n° 30 del 28 Giugno 2012 avente il seguente oggetto: "APPROVAZIONE PROCEDURE ANTIRUMORE E DEI CONFINI DELLE AREE DI RISPETTO ZONE A-B-C AEROPORTO VALERIO CATULLO DI VERONA - Commissione Aeroportuale per l'Ambiente".
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Per prima cosa va ricopiata la Delibera di Consiglio Comunale e di questa vanno evidenziate alcune frasi e alcuni commenti durante la discussione.
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L’assessore all’ecologia, Augusto Pietropoli, propone il ritiro della proposta di delibera in oggetto per chiedere delucidazioni e chiarimenti alla società di gestione dell’aeroporto Valerio Catullo, in quanto: “Visto il Bilancio relativo al 2011 dell’Aeroporto Valerio Catullo S.p.a. protocollato in Comune di Sommacampagna in data 27 giugno 2012, dove si riscontrano le tipologie di viaggi e le destinazioni dei voli in partenza dal Catullo; considerato che tali dati non coincidono con le ipotesi formulate nello studio (simulazione acustica INM per la zonizzazione acustica), inoltre in data odierna è stata convocata una riunione del gruppo tecnico della Commissione rumore aeroportuale (società gestione e i comuni) per il 19 luglio 2012, in cui si potrà approfondire la questione.” L’assessore propone quindi il ritiro della delibera, per queste due novità sopraggiunte.
Il consigliere comunale Bianconi Roberto (SP) chiede che cosa veniva proposto di approvare.
L’assessore Pietropoli risponde: “La zonizzazione acustica delle aree del rispetto delle zone A, B e C dell’aeroporto”:
Il consigliere comunale Bianconi Roberto (SP)  chiede un chiarimento.
L’assessore Pietropoli chiarisce che si tratta delle procedure antirumore di decollo ed atterraggio.
Il vicesindaco ricorda che era lo studio che era stato commissionato all’Università La Bicocca.
L’assessore all’edilizia privata ed urbanistica, Romeo Montresor, precisa che: “Questo piano ha individuato le aree che, a seconda dei livelli di rumore che trovano, rendono edificabili o meno, quindi è un altro vincolo per il territorio. Si prevedono una fascia da 75 decibel, una da 65 e una da 60. Credo che anche all’interno di quella da 65 non puoi più costruire”.
Il Vice Sindaco pone in votazione il ritiro del punto all’ordine del giorno.
L’assessore Pietropoli chiede di mettere a verbale la nota allegata, letta nell’intervento sopra riportato.

IL CONSIGLIO COMUNALE
con voti favorevoli 11, contrari //, astenuti 5 (Serpelloni, Bianconi, Rigo, Vincenzi e Chiaramonte di SP), espressi in forma palese,
DELIBERA
di ritirare la proposta di deliberazione allegata al presente provvedimento.

Proposta ad iniziativa dell’assessore all’ecologia Augusto  Pietropoli
Premesso che:
l’art. 5 del D.M. 31 ottobre 1997 – Procedure antirumore – stabilisce l’istituzione di un’apposita commissione, per la definizione delle procedure antirumore derivante dagli aeroporti civili.
La commissione è presieduta dal competente direttore della circoscrizione aeroportuale (ENAC) e composta da un rappresentante per ognuno dei seguenti soggetti: regione, provincia, comuni interessati, Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, dell’Ente nazionale di assistenza al volo, vettori aerei e la società di gestione aeroportuale.
L’Amministrazione, ha nominato il responsabile del servizio Ecologia Lorenzo Gaspari, essendo lo stesso tecnico competente in acustica, quale rappresentante tecnico per il Comune di Sommacampagna, nella Commissione aeroportuale per la definizione delle procedure antirumore, e partecipare ai lavori della Commissione stessa.
Richiamata la propria deliberazione n° 70 del 08.11.2006 con cui si approvavano le procedure antirumore ed i confini delle Aree di rispetto zone A,B,C. con i movimenti esistenti al momento dell’approvazione;
Considerato che la nuova normativa prevede che i confini delle aree di rispetto del rumore aeroportuale vengano calcolate in base alle future previsioni di traffico aereo;
Vista la relazione di simulazione acustica INM predisposta dall’ente gestore e presentata alla commissione aeroportuale in data 14.12.2010 per uno scenario di 82.200 movimenti/anno.
Richiamati:
-       la deliberazione di Giunta Comunale n° 187 del 18.10.2011 con cui è stato dato incarico di consulenza relativamente alla valutazione del piano antirumore dell’aeroporto Catullo di Verona all’università degli studi Milano – Bicocca;
-       Il contratto di consulenza sottoscritto in data 09.11.2011;
Visto, a conclusione dell’attività di consulenza,  lo studio presentato dall’Università in data 10.04.2012 al prot. 4253;
Si ritiene di prendere atto dello studio e quindi di approvare la proposta delle procedure antirumore e dei confini delle Aree di rispetto zone A-B-C Aeroporto Valerio Catullo di Verona implementandolo con le seguenti condizioni:
-       ridurre negli anni le operazioni di aeromobili capitolo 3 dell’Annesso 16 ICAO (a favore di soli capitoli 4);
-       vietare i voli notturni;
-       implementare procedure di decollo di precisione, valutando specifici interventi anche per le operazioni di avvicinamento (tipo “Continuous Descent Approach”);
-       realizzare tutte le opere a terra che possano contenere il “ground noise” come per esempio barriere e terrapieni;
-       la procedura che prevede che tutti i decolli da pista  04 vengano operati da testata pista senza deroghe per operazioni con soglia spostata in prossimità del raccordo C;
-       La procedura di decollo da testata 22 potrebbe essere valutata l’opportunità di operare da soglia spostata (raccordo W) per alleggerire, soprattutto nei periodi serali e notturni, la componente “ground noise” su caselle (verificando però eventuali peggioramenti nelle località poste a ovest del sedime);
-       Vista la Legge 26 ottobre 1995, n. 447;
-       Visto il D.M. 31 ottobre 1997;
-       Visto il D.M. 20 maggio 1999;
-       Visto il D.M. 3 dicembre 1999;
-       Visto il D.M. 29 novembre 2000;
-       Visto il D. Lgs. 17 gennaio 2005, n. 13;
-       Visto il D. Lgs.19 agosto 2005, n. 194;
Vista la documentazione prodotta in data 14/12/2010 dalla Società di Gestione dell’Aeroporto V. Catullo, che allegato alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale;
Visto lo studio presentato dall’Università in data 10.04.2012 al prot. 4253, che allegato alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale;
Preso atto dei pareri formulati sulla proposta di deliberazione in oggetto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del d.lgs 18.8.00, n. 267 ;
SI  PROPONE
1) di esprimere, parere favorevole alla proposta prodotta in data 14/12/2010  dalla Società di Gestione dell’Aeroporto V. Catullo, che allegata alla presente ne forma parte integrante e sostanziale, alle condizioni specificate nello studio dell’università di Milano come di seguito trascritte:
-       ridurre negli anni le operazioni di aeromobili capitolo 3 dell’Annesso 16 ICAO (a favore di soli capitoli 4);
-       vietare i voli notturni;
-       implementare procedure di decollo di precisione, valutando specifici interventi anche per le operazioni di avvicinamento (tipo “Continuous Descent Approach”);
-       realizzare tutte le opere a terra che possano contenere il “ground noise” come per esempio barriere e terrapieni;
-       la procedura che prevede che tutti i decolli da pista  04 vengano operati da testata pista senza deroghe per operazioni con soglia spostata in prossimità del raccordo C;
-       La procedura di decollo da testata 22 potrebbe essere valutata l’opportunità di operare da soglia spostata (raccordo W) per alleggerire, soprattutto nei periodi serali e notturni, la componente “ground noise” su caselle (verificando però eventuali peggioramenti nelle località poste a ovest del sedime;
2) di proporre l’avvio immediato di un’efficace controllo tramite l’uso di tracciati radar al fine di impedire la violazione della procedura (rotta) approvata;
3) di inviare la presente alla Società di Gestione dell’Aeroporto V. Catullo di Verona Villafranca spa con sede a Caselle di Sommacampagna VR , e all’ENAC avente sede presso l’aeroporto il medesimo AeroportoValerio Catullo.
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In teoria... a questa delibera avrebbe dovuto essere allegata anche la documentazione predisposta dall'Aeroporto Catullo, ma non c'è... e quindi per esprimere le mie considerazioni devo basarmi solo sulla "Relazione dell'Ing. Tassan", dalla quale evidenzio una sola frase, questa:
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Relativamente ai profili verticali di decollo (verosimilmente in riferimento al modello previsto nello User Guide del software INM, che assegna la classe di peso degli aeromobili in partenza sulla base della lunghezza della rotta percorsa), verificato che la quasi totalità delle destinazioni si trova entro un raggio di 500 miglia nautiche (NM), è stato assunto per tutti gli aeromobili lo stage 1 corrispondente alla classe di peso più bassa. Non è noto il tipo di procedura simulata.
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Come ha rilevato l'Assessore... parrebbe che i calcoli dell'inquinamento creato dall'Aeroporto, come elaborati per il progetto di zonizzazione acustica, sarebbero creati da aerei che per la quasi totalità... volano entro le 500 miglia nautiche... il che è evidente che è una balla... "catulliana", visto che - a mio avviso - oltre la metà dei voli sono oltre le 500 miglia, con una evidente classe di peso ben più alta... e probabilmente con una maggiore superficie interessata dall'inquinamento da rumore.
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Le altre mie considerazioni, evidenziazioni e commenti li ho scritti in questa breve relazione a titolo: "Considerazioni personali il merito alla Delibera di Consiglio Comunale: n° 30 del 28.06.2012. - Evidenziazioni inerenti la“RELAZIONE TASSAN”.
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N.B._ Chi ha preparato la Delibera (poi ritirata) ed è anche il Delegato del Sindaco nella CAA... è lo stesso Dirigente dell'Ufficio Ecologia "tecnico competente in acustica" che ha diretto i lavori della Discarica Siberie, le cui pareti poi sono collassate. Fate vobis!!!
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Poi che i dati forniti dai "Catulliani" in merito all'inquinamento da rumore dell'Aeroporto di Verona... siano "taroccati", non servono strumenti sofisticati, basta vedere l'angolo di decollo di questi aerei e ascoltare il rumore che si sente, da casa mia, che si trova a circa 1.400 metri a lato nord della Pista dell'Aeroporto.
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Avrei aggiungere anche qualcosa in merito alle virate che obbligatoriamente gli aerei dovrebbero effettuare al raggiungimento di una certa quota e a partire da una certa posizione a fine pista... dato che forse solo il primo aereo, come riprodotto in questi tre video, ha rispettato quelle previste dalla procedura.
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In questo altro video... il rumore che si sente in casa quando un aereo atterra (in assenza di vento) e quando tocca la pista "04"... a circa 3 km da casa mia e attiva il "reverse"... "freno motore" (che quasi sempre utilizzano gli aerei della "Ryanar").
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