Ecco un esempio di "corretta" applicazione della VIA in ambito Aeroportuale: PIANO DI SVILUPPO AEROPORTUALE (MASTERPLAN 2002 – 2010) - INFORMATIVA SULL’ADEMPIMENTO ALLE PRESCRIZIONI - DEL DECRETO V.I.A. (DEC/DSA/2004/0877 DEL 11/10/2004)

Solo ieri ho scoperto che il giorno prima... erano scaduti i termini per presentare Osservazioni alla "Richiesta di verifica di assoggettabilita' alla procedura di valutazione di impatto ambientale. Revisione del piano di sviluppo aeroportuale (Masterplan 2009-2015) dell'aeroporto di Torino Caselle (TO)" ed i termini sono scaduti l'altro ieri dopo 45 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di questo avviso:
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Sul sito web inerente alla VIA della Regione Piemonte c'è scritto questo: "Valutazione d'Impatto Ambientale del progetto di Revisione del Piano di Sviluppo Aeroportuale (Masterplan 2009-2015)" e a seguire questa nota: "È stato presentato il progetto preliminare per la fase di verifica della procedura di VIA ai sensi della l.r. 40/1998. La scadenza per le osservazioni del pubblico è il 18 ottobre 2011". Dove poi sono "scaricabili" i seguenti allegati: "Studio Preliminare Ambientale" e "Elaborati grafici".

Ed è stato leggendo la "Relazione Tecnica" che sono rimasto... sconvolto:

1. PREMESSA
1.1 Procedura di V.I.A. relativa al Piano di sviluppo Aeroportuale (Masterplan 2002-2010)
Nel mese di aprile 2003 ENAC, in accordo con la Società SAGAT S.p.A. (società di gestione dell’Aeroporto di Torino-Caselle), ha presentato domanda di pronuncia di compatibilità ambientale relativa al progetto “Piano di sviluppo aeroportuale – MasterPlan 2002-2010”, dando avvio alla procedura di V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale).
La procedura di V.I.A. si è conclusa positivamente con Decreto di Pronuncia di Compatibilità Ambientale Prot. n. DEC/DSA/2004/0877 del 11/10/2004 rilasciato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio di concerto con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In tale decreto, che riprende in parte la D.G.R. n. 244 del 28 luglio 20031, si esprime giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto, a condizione che il proponente ottemperi ad una serie di prescrizioni.
In Allegato 1 alla presente relazione si illustra come la Società di gestione aeroportuale SAGAT abbia provveduto negli anni ad adempiere alle prescrizioni del citato decreto.
1.2 Verifica di assoggettabilità alla V.I.A. della revisione del Piano di Sviluppo Aeroportuale (Masterplan 2009-2015)
La presente relazione tecnica è lo Studio Preliminare Ambientale relativo al progetto “REVISIONE PIANO DI SVILUPPO AEROPORTUALE – MASTER PLAN 2009-2015” dell’Aeroporto di Torino-Caselle, finalizzato alla Verifica di assoggettabilità alla V.I.A. ai sensi dell’Art. 20 del D.Lgs. 152/06.
Il progetto in esame è relativo sostanzialmente ad una rimodulazione temporale di alcuni interventi tutti previsti dal Piano di sviluppo aeroportuale relativo agli anni 2002-2010, già oggetto del decreto di pronuncia di compatibilità ambientale rilasciato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio in data 11/10/2004 (DEC/DSA/2004/0877).
La Verifica di assoggettabilità alla V.I.A. risulta necessaria in quanto il progetto in esame riguarda la modifica di un’opera tra quelle elencate nell’Allegato II della Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/06 (tipologia n. 10: “aeroporti con piste di atterraggio superiori a 1500 metri di lunghezza”).
Il presente studio è stato redatto da tecnici della società ARES S.r.l. con il coordinamento dell’ing. Marcella ROLANDO (iscritta all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Torino dal 1981, n. 4400), direttore tecnico della Società di Ingegneria ARES S.r.l. di Torino.
Dal punto di vista procedurale si è escluso di assoggettare la presente revisione del Piano di Sviluppo Aeroportuale alle procedure di Valutazione Ambientale Strategica privilegiando la continuità con la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale seguita relativamente al Piano di Sviluppo Aeroportuale Masterplan 2002 – 2010, in quanto l’attuale progetto di revisione è strettamente collegato al Piano di Sviluppo già approvato e dichiarato compatibile dal punto di vista ambientale, prevedendo essenzialmente la rimodulazione temporale di alcuni interventi e lo stralcio di altri.
La progettazione del nuovo Piano di sviluppo Aeroportuale, che si affronterà presumibilmente a partire dall’anno 2013, dovrà programmare gli interventi da realizzarsi a partire dal 2015 e fino all’orizzonte del 2025 come minimo: in tale ottica, sarà valutato anche in sede regionale l’eventuale necessità di sottoporre il nuovo strumento di pianificazione alle procedure di Valutazione Ambientale Strategica.
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E' da anni che il sottoscritto sostiene che i PIANI di Sviluppo Aeroportuali... proprio perchè sono PIANI, vanno sottoposti a VAS - Valutazione Ambientale Strategica e dopo anni... vedere che quello che sostenevo, ora è scritto su un documento ufficiale dell'ENAC questo ovviamente mi ha sconvolto, come pure mi ha sconvolto questo altro documento:
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1. ADEMPIMENTO ALLE PRESCRIZIONI DEL DECRETO DI PRONUNCIA DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE (DEC/DSA/2004/0877)
Nel mese di aprile 2003 ENAC, in accordo con la Società SAGAT S.p.A. (società di gestione dell’Aeroporto di Torino-Caselle), ha presentato domanda di pronuncia di compatibilità ambientale relativa al progetto “Piano di sviluppo aeroportuale – MasterPlan 2002-2010”, dando avvio alla procedura di V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale).
La procedura di V.I.A. si è conclusa positivamente con Decreto di Pronuncia di Compatibilità Ambientale Prot. n. DEC/DSA/2004/0877 del 11/10/2004 rilasciato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio di concerto con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In tale decreto, che riprende in parte la D.G.R. n. 244 del 28 luglio 2003, si esprime giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto, a condizione che il proponente ottemperi ad una serie di prescrizioni.
Nella presente relazione viene illustrato come la Società di gestione aeroportuale SAGAT abbia provveduto negli anni ad adempiere alle prescrizioni, sia espresse direttamente dal Ministero dell’Ambiente sia espresse dalla Regione Piemonte in fase di rilascio di parere.
Si anticipa all’esame dettagliato di ogni prescrizione e delle modalità di adempimento specifiche, condotto ai paragrafi seguenti, che ad alcune prescrizioni si è potuto dare riscontro completo, e che ad altre si è comunque adempiuto, ma con riferimento alle modificate situazioni al contorno.
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Un Aeroporto in possesso del Decreto di Compatibilità Ambientale, come quello di Torino, che si preoccupa di dimostrare di aver adempiuto alle Prescrizioni di un parere VIA POSITIVO... è sconvolgente perchè se poi a titolo di esempio, andate a leggere il Decreto VIA dell'Aeroporto di Treviso con Parere Interlocutorio NEGATIVO - quindi con una VIA "bocciata" - ma comunqe contemente delle PRESCRIZIONI, delle RACCOMANDAZIONI e delle Opere di COMPENSAZIONE comunque da realizzare... dove nulla di quanto prescritto, raccomandato e compensato dal 2007, ad oggi, nulla di tutto ciò è stata fatto.
All'Aeroporto Catullo poi, dicono di aver predisposto il Piano di Sviluppo Aeroportuale nel 2007, dicono che presenteranno la VIA... ma ad oggi detto Aeroporto... sta ancora operando in netta violazione della Direttiva VIA perchè mancante del Decreto di Compatibilità Ambientale in netta violazione per il motivo sopra richiamato che qui vi ricopio:
"La Verifica di assoggettabilità alla V.I.A. risulta necessaria in quanto il progetto in esame riguarda la modifica di un’opera tra quelle elencate nell’Allegato II della Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/06 (tipologia n. 10: “aeroporti con piste di atterraggio superiori a 1500 metri di lunghezza”)".

Non è che al Catullo... prima di rilasciare "Dichiarazioni a Mezzo Stampa" dovrebbero ripassare la Normativa Comunitaria e Nazionale sulla VIA?

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