Dopo l'Aeroporto di Torino ecco un altro Aeroporto che mi piace per come si comporta nei confronti del territorio e dei cittadini. All'aeroporto di Orio al Serio se l'Aeroporto inquina... almeno qui quant'è l'inquinamento creato... me lo dicono.

Giovedi scorso vi avevo segnalato questo: "Ecco un esempio di "corretta" applicazione della VIA in ambito Aeroportuale: PIANO DI SVILUPPO AEROPORTUALE (MASTERPLAN 2002 – 2010) - INFORMATIVA SULL’ADEMPIMENTO ALLE PRESCRIZIONI - DEL DECRETO V.I.A. (DEC/DSA/2004/0877 DEL 11/10/2004)" e di questo messaggio vi ricordo solo questa ultima frase che avevo evidenziato: "La Verifica di assoggettabilità alla V.I.A. risulta necessaria in quanto il progetto in esame riguarda la modifica di un’opera tra quelle elencate nell’Allegato II della Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/06 (tipologia n. 10: “aeroporti con piste di atterraggio superiori a 1500 metri di lunghezza”)".
Ovviamente per tutto quanto realizzato, potenziato e incrementato all'Aeroporto Catullo dal 14.03.1999, tutto questo avrebbe dovuto essere sottoposto a "screening" (Verifica di Assoggettabilità alla VIA), ma ciò non è accaduto in netta violazione della Direttiva 97/11/CE... che ha modificato la Direttiva 85/337/CEE.Ma oggi non vi parlo dell'Aeroporto Catullo, dato che ve ne parlerò domani visto e considerato che devo rispondere ad una Raccomandata ricevuta dal Comune di Villafranca, inerente sempre l'Aeroporto.
Dopo l'Aeroporto di Torino, oggi vi scrivo dell'Aeroporto di Orio al Serio, anzi del Comune di Bergamo... dove sul sito istituzionale c'è questa pagina a titolo: "Impatto ambientale Aeroporto Orio al Serio".
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Sulla pagina - ripeto - del Comune di Bergamo, che ha questo titolo: "Impatto ambientale Aeroporto Orio al Serio", ci sono poi questi "link" attivi:


E se cliccate su "Collegamento al sito dell'Aeroporto di Orio al Serio per le notizie di carattere ambientale" vi si apre questa pagina:
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Una interessante pagina - che ovviamente manca sul sito web dell'Aeroporto Catullo - dove c'è scritto questo, che ve lo ricopio:

Con un’iniziativa unica nel panorama italiano, a settembre 2007 è stato siglato un Protocollo d'Intesa tra Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e SACBO inerente lo stanziamento da parte della Società di 2.500.000 Euro per la realizzazione di interventi di mitigazione acustica nell'intorno aeroportuale definito dalla Commissione Aeroportuale. Tale Protocollo rappresenta un segnale concreto dell'attenzione che la Società e gli Enti sovracomunali coinvolti pongono nei confronti del territorio circostante lo scalo.
A fronte di una previsione di incremento delle proprie attività aeronautiche, nell’ultimo quinquennio l’Aeroporto di Orio al Serio ha affrontato la tematica ambientale avviando vari processi mirati a contenere il più possibile la pressione delle diverse matrici sul territorio circostante.
SACBO, pur non avendo le competenze per intervenire direttamente sulle fonti del rumore aeroportuale, partecipa attivamente alle iniziative di confronto con gli Enti Territoriali mirate all’individuazione degli interventi ottimali in termini di costi benefici per migliorare il clima acustico nell’intorno aeroportuale.
Su proposta di SACBO, la Commissione Aeroportuale di Bergamo - Orio al Serio ha elaborato una nuova rotta per gli aeromobili che decollano verso ovest, al fine di minimizzare l’impatto sulla popolazione residente nelle aree circostanti l’aeroporto. La nuova rotta è in fase di sperimentazione dal 24 settembre 2009. In questa sezione le risposte alle domande più frequenti a riguardo.
SACBO ha redatto un documento di sintesi degli obiettivi fissati per minimizzare l’impatto ambientale delle attività aeroportuali, da perseguire attraverso una programmazione corretta e condivisa basata sull’impiego di strumenti e tecnologie avanzati.
L’attenzione di SACBO alle diverse matrici ambientali si estende con particolare cura anche alla componente atmosferica. In questa sezione sono presentate le azioni promosse dalla Società per il monitoraggio e controllo di questa componente ambientale.


Poi - sempre da Sito Web del Comune di Bergamo, "cliccate" su "Campagne rilevamento qualità dell'aria" trovate scritto questo e con altri "Link" attivi:
Le campagne di rilevamento della qualità dell'aria sono state eseguite dal Laboratorio Mobile dell'ARPA presso l'asilo nido di via Quasimodo a Bergamo, quartiere Campagnola e presso il quartiere di Colognola:

Sempre sul sito web del Comune di Bergamo poi si accede a questa altra Pagina "Monitoraggio mensile rumore" sulla quale c'è scritto questo:

Bollettino mensile di informazione sull'attività di monitoraggio rumore aeroportuale, eseguita dalla società S.A.C.B.O. s.p.a.

La "cosa" più sconvolgente è poi questa... che su un sito istituzionale, quale quello del Comune di Bergamo, siano stati pubblicati anche i "Verbali della Commissione Ambientale Aeroportuale", come sotto riportati:


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Ora se cercate una pagina simile a questa del Comune di Bergamo e la cercate sul sito web del Comune di Sommacampagna (sul cui territorio insiste l'80% del sedime Aeroportuale) la cercate sul sito web del Comune di Villafranca (su cui insiste il rimanente 20% del sedime Aeroportuale) e/o la cercate sul sito web del Comune di Verona (sul quale territorio decollano la quasi totalità dei voli), non cercate... tanto non c'è nulla di simile.
 
 
Per dovere di cronaca, il Rappresentante del Comune di Sommacampagna nella Commissione Ambientale Aeroportuale dell'Aeroporto Catullo, è il Responsabile dell'Ufficio Ecologia e Ambiente, lo stesso Responsabile del Procedimento che si occupa del Finto Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie e che, in questi ultimi mesi - al di fuori dell'orario d'ufficio ma su incarico della Giunta Comunale - ha anche svolto la Direzione dei Lavori di un inesistente "PRIMO STRACIO" della Discarica... ora ferma perchè le pareti eseguite con lavori diretti dal Direttore dei Lavori... stanno crollando.

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