Ma l'Aeroporto Catullo ha deciso di festeggiare - con dei sorvoli in decollo e con vista dall'alto - l'Ossario di Custoza?

Come molti miei concittadini sanno... anzi sentono... il clima sonoro di Caselle è caratterizzato dal rumore delle autostrade e della tangenziale ovest di Verona. Ogni tanto su questo sottofondo di rumore autostradale si aggiunge anche il rumore della ferrovia Milano Venezia e anche i rumori conseguenti alla movimentazione dei treni dell'Interporto del Quadrante Europa. Poi dalle 5/6 del mattino fino a mezzanotte e spesso anche oltre fino a notte fonda... si aggiunge anche il rumore dell'Aeroporto Catullo. E qui i rumori, spesso forti e fastidiosi, sono vari. Da quelli generati sul piazzale dell'Aerostazione, alle prove dei motori, dal rumore del "reverse" quando gli aerei atterrano e ai diversi e vari rumori delle diversificate tipologie dei rumori degli aerei in decollo sia sulla pista 04 che sulla pista 22.
Nel mese di Giugno... almeno una volta a settimana abbiamo deciso di far fare delle passeggiate a Lax e cosi: io, Claudia (Giulia è in Spagna) e Lax andiamo a percorrere il "Cammina Custoza", che sono una serie di sentieri che si snodano attorno a Custoza immersi nel verde e nel "silenzio" delle Colline Moreniche del Lago di Garda.

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Visto che stasera verrà inaugurata la riapertura al pubblico dell'Ossario di Custoza (dopo una serie di lavori di ristrutturazione durati qualche mese) anche questa mattina siamo stati a Custoza a vedere - dal di fuori - i lavori che erano stati eseguiti... e dopo abbiamo percorso 7-8 km di diversi sentieri che caratterizzano questo Cammina Custoza.
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Camminare a Custoza significa farlo immersi nel silenzio assoluto, rotto qua e la da qualche trattore agricolo che magari sta irrorando di "verderame" i vigneti che caratterizzano il "Bianco di Custoza". Ovviamente ogni medaglia ha il suo rovescio, visto che anche a Custoza si sentono gli aerei in atterraggio (molto poco) e si sentono molto bene e forte anche gli aerei in decollo che dall'Aeroporto Catullo utilizzano la Pista 22.
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Ma questa mattina mentre stavamo camminando nelle "Valle dei Mulini" prima abbiamo sentito e poi visto un aereo che decollava sopra la nostre teste. Strano, ho pensato, gli Aerei del Catullo non dovrebbero sorvolare l'Ossario di Custoza che si trova a 3,5 km dall'asse pista dell'Aeroporto e a circa 2,2 km dalle rotte di decollo quando gli aerei utilizzano la pista 22.
Come riportato nella sottostante immagine credevo che Custoza fosse disturbato dal rumore degli aerei in atterraggio (frecce bianche come sotto riprodotte) e che fosse disturbato dai decolli che avvengono con una deviazione di circa 17° rispetto all'asse pista (frecce gialle sotto riprodotte). Ma fino ad oggi non mi ero mai accorto che gli aerei dell'aeroporto Catullo, avessero da sorvolare - in decollo - l'Ossario di Custoza. Non ci potevo credere e ho pensato sarà stato un caso... che Custoza sia sorvolata dagli aerei dell'Aeroporto Catullo.
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Essendo su un sentiero in mezzo agli alberi, non riuscivo a comprendere bene la direzione da dove proveniva l'aereo, ma era evidente che - con l'aereo perpendicolare sopra la testa - la rotta era direzione nord-ovest, quindi aerei che potevano essere diretti a Parigi e/o a Londra.
Dopo due ore di camminata... siamo tornati davanti alla Chiesa di Custoza dove, seduti ai tavoli per il picnic li presenti, ci siamo mangiati un panino con prosciutto e bevuti una Coca Cola. Maledicendo i catulliani (poco) ogni volta che un aereo atterrava. Maledicendo (di più) ogni volta che un aereo decollava sopratutto quando decollava un MD80.
Ma mentre eravamo davanti alla Piazza della Chiesa di Custoza, altri tre aerei sono decollati sorvolando l'Ossario di Custoza. Fino ad oggi non mi ero mai accorto di questa nuova rotta che sorvola il centro abitato di Custoza.
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Fino ad oggi credevo che le rotte che potevano interessare Custoza fossero quelle della rotta di atterraggio sulla Pista 04 e quella del decollo sulla pista 22, con virata di 17% dopo la testata pista 04. Solo oggi ho scoperto che Custoza viene sorvolata dagli aerei in decollo che forse avvengono anche in due modi: la prima rotta con decollo da pista 22 con un'ampia virata verso nord ovest. Ma forse esiste anche una diversa rotta che potrebbe essere effettuata utilizzando la pista 04 e dopo un'ampia virata su Verona di quasi 230° l'aereo ormai già abbastanza alto - come mi sembrava oggi - si dirige verso Parigi e/o Londra.
In merito alle rotte dell'Aeroporto Catullo e in merito al conseguente Piano di Rischio, ho scritto molto e non nessuna intenzione di ricordare quello che ho già ampiamente dibattuto, ma una frase del Sindaco di Villafranca la voglio ricordare, anzi due frasi - una opposta all'altra - devono essere ricordate.
La prima frase...
è contenuta nella Delibera di Consiglio Comunale n° 13 del 27.4.2011 avente questo oggetto: "VARIANTE PARZIALE AL PRG COMUNALE DI ADEGUAMENTO ALL'ART. 4 'AREE AEROPORTUALI' DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO D'AREA QUADRANTE EUROPA, L.R.V. 11/04, ART. 48, C. 1 TER. PIANO DI RISCHIO PER LA TESTATA RWY 04 DELL'AEROPORTO VALERIO CATULLO DI VERONA VILLAFRANCA - D.LGS 96/05 E SS MM. E II. - ART. 707 CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI E CONFERMA DELLA VARIANTE" e la frase è questa: "Qui ci stiamo allineando su un piano previsto a livello nazionale da un ente nazionale in accordo con Enti internazionali che prevedono delle procedure. Se noi riterremo che sono troppo limitate e le vogliamo allargare, ma per caratteristiche nostre, lo faremo con altri piani, ma non certo con questo".
La seconda frase...
è contenuta Delibera di Giunta Comunale n° 89 del 12.05.2011 avente questo oggetto: "OSSERVAZIONI ALLA PROPOSTA DI MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER LA COSTRUZIONE E L'ESERCIZIO DEGLI AEROPORTI RELATIVA ALL'ESTENSIONE DELLA ZONE DI TUTELA DEL PIANO DI RISCHIO AEROPORTUALE" e la frase è questa: "... di richiedere in primis all’Enac di utilizzare la procedura di cui all’Art. 715 del Codice della Navigazione, che prevede la Valutazione di rischio delle attività aeronautiche contro terzi, proponendo nuovi vincoli, non più legati alla configurazione del sedime aeroportuale ma che tengano conto della tipologia e delle caratteristiche delle operazioni di volo adottate nello specifico aeroporto".
Nelle mie Osservazioni al Piano di Rischio Aeroportuale, come predisposto dal Comune di Villafranca, io avevo evidenziato che le zone dei Piani di Rischio Aeroportuali dovevano essere "disegnate" secondo le rotte di decollo e di atterraggio dell'Aeroporto Catullo... e non secondo lo schema standard come era stato proposto da ENAC.
E pertanto non può che farmi piacere che 15 giorni dopo il Consiglio Comunale... il Sindaco di Villafranca con delibera di Giunta Comunale... mi ha dato ragione.
Una cosa è certa... deve essere predisposto un nuovo Piano di Rischio Aeroportuale, che utilizzando la pista 04 e/o la pista 22... deve essere adottato da tutti quei comuni sorvolati dagli aerei provenienti e accedenti all'Aeroporto Catullo.
Una cosa è certa... il Piano di Rischio Aeroportuale - che dovrà approvare il Comune di Sommacampagna - deve OBBLIGATORIAMENTE tener conto anche dei sorvoli degli aerei sull'abitato di Custoza.
O tutto questo accade solo e perchè l'Aeroporto Catullo ha deciso di festeggiare - con dei sorvoli in decollo e con vista dall'alto - l'Ossario di Custoza?
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AGGIORNAMENTO:
Alle 18,15 un aereo ha decollato dall'Aeroporto Catullo utilizzando la Pista 04 (mi sembrava un aereo tipo Embraer) che dopo essere decollato verso Verona ha effettuato una virata di circa 230° ripassando obliquamente sulla pista dove era appena decollato e si è diretto quindi verso Nord Ovest... sorvolando ovviamente il territorio del Comune di Sommacampagna e sicuramente - come questa mattina - ha sorvolato e visto dall'alto anche l'Ossario di Custoza. (L'unico Embraer che sarebbe decollato verso quell'ora... potrebbe essere quello della Flybe che vola verso Manchester).
Adesso ho scoperto una nuova rotta che compiono gli aerei sul territorio di Sommacampagna. Rotta aerea che ovviamente prima ha sorvolato l'abitato dell'Alpo e... quindi il Piano di Rischio di Villafranca è carta straccia... soldi buttati al vento!!!!