Caro NUOVO Presidente della Catullo SpA... mi consenta di evidenziare le "9 MANCANZE" (gravi) che l'EX Presidente le ha lasciato... da risolvere

L'altro ieri l'EX Presidente della Catullo SpA: Fabio Bortolazzi (vedi come costui è stato ripreso, foto sotto... con lo sguardo triste, ripreso di spalle mentre guarda il fotografo) ha lasciato la sua carica di Presidente dell'Aeroporto di Verona.
Per tre anni... nonostante una diecina di giorni dopo il suo insediamento ebbe a ricevere una lettera dal Ministero dell'Ambiente in cui si scriveva questo: "“in conclusione e con riferimento alle richieste e alle segnalazioni pervenute, si ritiene, sulla base di quanto osservato, che la struttura aeroportuale in questione deve essere soggetta alla procedura di VIA nazionale."
In questi 40 mesi, il buon Fabio Bortolazzi non è riuscito a far avere all'Aeroporto Catullo quel Decreto di Compatibilità Ambientale che gli manca (perchè l'Aeroporto non è mai stato sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale) una mancanza che assieme ad altre... avrà gravi ripercussioni sull'attività del nuovo Presidente.
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Il NUOVO Presidente dell'Aeroporto Catullo (primo da destra) tenuto tra le mani del Sindaco di Verona (al centro) e dal Presidente della Provincia di Verona (sulla destra), che si chiama Paolo Arena, ora ha pochissimi giorni prima del suo formale e ufficiale insediamento che sarà certificato dalla segnalazione e pubblicazione sul sistema informativo delle Camere di Commercio per continuare come il suo predecessore a violare la V.I.A. con gli eventuali risvolti anche penali e/o a compiere invece tutte quelle azioni indeferibili e necessarie che porteranno (forse) ad ottenere un Parere Positivo su un Decreto V.I.A.
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Ieri, al NUOVO Presidente della Catullo SpA ho scritto una lettera con allegato un pacco di documenti raccolti in questi tre anni. Lettera che aveva questo oggetto: "RICHIESTA che il NUOVO Piano di Sviluppo Aeroportuale della Catullo SpA, sia finalizzato al miglior utilizzo delle aree del sedime aeroportuale al fine di realizzare opere di mitigazione e di compensazione ambientale - per diminuire gli impatti “CIVILI e MILITARI” - dell’Aeroporto".
E di quella lettera oggi vorrei ricopiare e rimarcare le "9 MANCANZE" del Suo predecessore alla guida della Catullo SpA.
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Mancanza di una Perizia Asseverata che attesti e descriva, compreso le spese di investimento e di potenziamento, il quanto realizzato nella infrastruttura aeroportuale dall’Aeroporto Valerio Catullo SpA con analitica descrizione delle opere e degli interventi… a partire dal 10 marzo 1999.
02_
Mancanza delle previsioni realizzative delle necessarie e improrogabili opere di Mitigazione-Compensazione-Risanamento-Ripristino-Restauro Ambientale, per quanto realizzato e potenziato nella infrastruttura aeroportuale dall’Aeroporto Valerio Catullo SpA a partire dal 10 marzo 1999 fino al 18 Dicembre 2008 (data di apertura della pratica EU-PILOT 240/08/ENVI).
03_
Mancanza delle previsioni realizzative delle necessarie e improrogabili opere di Mitigazione-Compensazione-Risanamento-Ripristino-Restauro Ambientale, per quanto realizzato e potenziato nella infrastruttura aeroportuale dall’Aeroporto Valerio Catullo SpA a partire dal 18 Dicembre 2008 (data di apertura della pratica EU-PILOT 240/08/ENVI) fino alla data odierna.




04_
Mancanza delle previsioni realizzative delle necessarie e improrogabili opere di Mitigazione-Compensazione-Risanamento-Ripristino-Restauro Ambientale, per quanto sarà realizzato e sarà poi potenziato nella infrastruttura aeroportuale dall’Aeroporto Valerio Catullo SpA negli interventi di breve (2015) medio (2020) e lungo periodo (2025).
05_
Mancanza di una corretta applicazione delle prescrizioni come determinate nel parere n° 340 del 30.10.2009, come questo è stato espresso dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale – VIA-VAS del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a seguito della procedura di “scoping” come questa era stata richiesta da ENAC.
06_
Mancanza di un Piano di Risanamento Acustico che abbia da prevedere l’immediata e ormai improrogabile adozione di interventi in opere fisse e/o mobili e anche intervenendo nelle procedure operative finalizzati al contenimento del rumore, compreso modifiche che abbiano ad interessare le procedure di volo (e a terra) degli aeromobili, compreso il rispetto del divieto di volo notturno.
07_
Mancanza di un Piano Viabilistico con realizzazione di nuove viabilità che possano agevolare il flusso del traffico conseguente le attività collegate all’insediamento aeroportuale e che interessa, in particolare, il centro abitato di Caselle.
08_
Mancanza di un sistema di monitoraggio che, in tempo reale, certifichi la qualità e la quantità dell’inquinamento da rumore e dell’aria, generato anche dall’Aeroporto “Valerio Catullo” al fine di poter anche sanzionare eventuali superamenti dei limiti, conseguenti alle attività aeroportuali.
09_
Mancanza della previsione di un “contributo aeroportuale” a carico della Aeroporto Valerio Catullo SpA da devolvere al Comune di Sommacampagna, entro il 15 del mese successivo di ogni mese dell’anno, finalizzato alla realizzazione di opere e di interventi aggiuntivi, oltre quanto già previsto dai punti A, B, C e D, al fine di com-pensare il disagio subito dalla popolazione del Comune e della popolazione residente nel centro abitato di Caselle in particolare, che può essere quantificato in: UN euro per ogni passeggero (in partenza e/o in arrivo) che abbia da transitare all’Aeroporto Valerio Catullo (UN euro indicizzato e adeguato ai valori annuali previsti dall’ISTAT)

Nella lettera ieri spedita a Paolo Arena, dopo il ricordargli queste "9 MANCANZE" scrivevo questo:
Se quanto sopra indicato possono essere delle “MANCANZE” e che queste fossero essere confermate ed essere anche presenti nello Studio di Impatto Ambientale da predisporre per la Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, è evidente che successivamente non potrà esservi nessun parere positivo in un Decreto di Compatibilità Ambientale che potesse essere emanato, considerato che – come già avvenuto in altri pareri V.I.A. – si potrebbe avere come risultato che la “capacità” operativa dell’Aeroporto Catullo, potrebbe essere obbligata a tornare a quella del 1999.
Ieri credo che il NUOVO Presidente dell'Aeroporto abbia ricevuto lettere, telegrammi, telefonate, sms ed e_mail che gli avranno fatto gli auguri per questo suo nuovo incarico. Ma tutti quelli che si sono congratulati con lui, non hanno idea in che "casino" Paolo Arena è andato ad infilarsi e pertanto mi sembrava doveroso che da subito e prima della trascrizione della sua carica sul Sistema Informativo delle CCIAA qualcuno (a caso) gli ricordasse le "9 MANCANZE" (tra le altre) che il Suo predecessore non gli ha risolto.
Aspettiamo la pubblicazione sul CERVED della modifica alla Visura Camerale della Società Aeroporto Catullo Spa e aspettiamo la Pubblicazione del Bilancio 2010... dove credo che sicuramente troverò altri elementi, fatti e azioni da segnalare alla Procura della Repubblica in merito al Procedimento Penale 805/08 ANCNR.
AGGIORNAMENTO:
Visto che sull'Arena - in merito al nuovo Presidente dell'Aeroporto Catullo - è stato pubblicato questo articolo: "
L'intervista. «Incontro le categorie e ascolto il territorio»" quando il Presidente: Paolo Arena... vorrebbe INCONTRARE la popolazione di Caselle... io sono pronto a confrontarmi con lui, sulle "9 MANCANZE" come sopra indicate, in modo che possa ASCOLTARMI... in pubblico e in un'assemblea a cui possa partecipare tutta la popolazione di Caselle sul cui TERRITORIO insiste l'80% del sedime Aeroportuale.

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