Al Sindaco di Sommacampagna: Richiesta di intervento "risolutivo" sulla mancanza di V.I.A. dell’Aeroporto Catullo. [L'è ora de tirar fora i maroni]

Dopo aver letto due articoli sull'Arena di oggi, il primo: AEROPORTO. Allo scalo scaligero taglio del nastro della piattaforma T2, un'area di 900 metri quadrati dotata di servizi. "Catullo, via al nuovo terminal per far decollare i voli low cost". Due le zone per l'imbarco e per i controlli, oltre a un bar Bortolazzi: «Così puntiamo a sei milioni di passeggeri» e il secondo: LE STRATEGIE. Nel Piano industriale 2010-2014 si analizzano le varie opzioni per far crescere numeri e fatturati. "E per lo sviluppo un poker di scali". L'alleanza Verona-Brescia per Sea e quindi Malpensa e Linate la prima scelta per la Aeroporti del Garda. Ho deciso di scrivere una lettera indirizzata al Sindaco di Sommacampagna avente ad oggetto: "Richiesta di intervento risolutivo sulla mancanza di VIA dell’Aeroporto Catullo".

.

.


Mia lettera che cosi si conclude:


Il Presidente dell’Aeroporto Catullo ha denunciato – in difformità da quanto imposto da ENAC – che vi sono stati INCREMENTI CAPACITIVI DEL TRAFFICO senza che mai sia stato dato avvio alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e non solo, lo stesso Presidente dell’Aeroporto preannuncia che per il 2013 (senza fare cenno alla V.I.A.) i passeggeri raggiungeranno la quota di 6 milioni… che sarebbero il doppio dei 3 milioni del 2010. Ad oggi nonostante le varie lettere e segnalazioni del Ministero dell’Ambiente, dell’ENAC e della Commissione Europea Ambiente non risulta che – il Piano di Sviluppo Aeroportuale del “Valerio Catullo” - sia mai stato dato avvio alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (con la valutazione degli impatti dal 14 marzo 1999). Tutto ciò premesso, al Sindaco del Comune di Sommacampagna - con urgenza - si chiede un intervento risolutivo sulla mancanza di V.I.A. dell’Aeroporto Catullo, al fine tutelare il nostro territorio e di provvedere - con estrema urgenza - a dare avvio a tutte quelle azioni atte a salvaguardare la SALUTE della popolazione che risiede nell’intorno aeroportuale. Se entro brevissimo tempo non saranno attuate tutte quelle azioni risolutorie in merito alla mancanza di V.I.A. dell’Aeroporto Valerio Catullo di Verona, credo che sia necessario il dover chiedere l’intervento della Magistratura al fine di poter accertare se da parte di vari Uffici Pubblici siano stati commessi anche dei reati che possano essere individuati quali gravi “omissioni in atti d’ufficio”.

Commenti