Geonova, sostanze cancerogene oltre il limite. Dati-shock dell'Arpav sulla discarica. La ditta convocata lunedì prossimo in Provincia. Nostro futuro?
«Alla discarica Geonova sono stati stoccati rifiuti non conformi perché contenenti una concentrazione di una sostanza cancerogena superiore al consentito». Lo denuncia l'Arpav. Nel vertice di lunedì in Provincia, la Geonova dovrà chiarire la propria posizione.
Comincia cosi un articolo della Tribuna di Treviso che ha questo titolo: "Geonova, sostanze cancerogene oltre il limite" e che ha questo sottotitolo: "Dati-shock dell'Arpav sulla discarica. La ditta convocata lunedì prossimo in Provincia".
Un articolo che poi contiene queste frasi:
L'Arpav ha preso in considerazione un campione di rifiuto, già conferito in discarica, proveniente da un intervento nel Milanese. Si tratta della bonifica del polo chimico «ex Sisas» di Rodano e Pioltello, dove sono ancora stoccati 280mila tonnellate di rifiuti industriali in due discariche. Secondo quanto rilevato dall'Arpav, «il rifiuto analizzato risulta non accettabile nella discarica Geonova poiché nel rifiuto stesso è presente Benzo(a)pirene, sostanza cancerogena, in concentrazione superiore rispetto al consentito».
Ed in merito a questo agente inquinante e cancerogeno, vi segnalo questo altro articolo: "Ambiente/benzo(a)pirene: la maggioranza rifiuta di ripristinare normativa precedente" dove si legge questo: "E' grave che la maggioranza non abbia ritenuto, a distanza ormai di mesi dalla presentazione delle nostre risoluzioni, di far assumere al governo un impegno sul ripristino della normativa precedente il decreto 155/2010"
Tornando all'inquinante cancerogeno trovato nella Discarica della Geo Nova, per "par condicio" vi segnalo anche questo altro articolo, sempre dalla Tribuna di Treviso a titolo: "Rifiuti irregolari alla Geonova. La ditta presenta le sue difese" dove, tra l'altro, c'è scritto questo:
"La Geonova ha smentito qualsiasi irregolarità, ora spetterà alla Provincia verificare" e poi c'è scritto questo: "L'approfondimento in questione è relativo ad un decreto ministeriale che ha modificato i criteri di ammissibilità dei rifiuti nelle discariche. In sostanza secondo la società i rifiuti non conformi sarebbero perfettamente in regola secondo le nuove regole".
Premesso questo... da qualche settimana, da quando i lavori nell'ex Cava Siberie erano fermi, avevo un pensiero ricorrente:
"COME MAI NON RIPRENDONO I LAVORI DEL FINTO RECUPERO AMBIENTALE DELL'EX CAVA SIBERIE E NON APRONO LA DISCARICA DI RIFIUTI DELLA GEO NOVA?".
E forse oggi l'ho capito.
Con le autorizzazioni che oggi la Geo Nova possiede per l'ex Cava Siberie, le 280.000 tonnellate di rifiuti che potrebbe avere ancora da smaltire per la bonifica di quelle zone di Milano, non possono essere conferiti nella DISCARICA SOMMACAMPAGNA.
Ma se alla Geo Nova fosse concesso la triplicazione dei valori dell'eluato... dei rifiuti - che oggi sono considerati pericolosi e cancerogeni - questa tipologia di rifiuto potrebbe essere depositata nel nostro comune.
Con un evidente vantaggio per la Geo Nova che risparmierebbe sui trasporti da Milano a Sommacampagna e non più da Milano a Treviso, ma sopratutto potrebbe conferire dei rifiuti che hanno dei valori di inquinamento TRE volte quelli che erano stati approvati.
Dopo aver letto questi articoli, ho questa impressione e ovviamente se ho cercato di impedire l'apertura di questa discarica con i valori d'inquinamento approvati... è evidente che continuerò la mia battaglia per impedire che i valori di questi rifiuti cancerogeni siano triplicati.
E a questo punto e visto quello che potrebber arrivare a Sommacampagna: 280 mila tonnellate di rifiuto cancerogeno... mi chiedo che intende fare l'Amministrazione Comunale, in considerazione - tra l'altro - che l'Autorizzazione rilasciata potrebbe essere stata viziata nel procedimento e pertanto sarebbe anche illegittima l'autorizzazione come ho scritto in questo messaggio: "Richiesta di annullamento degli atti conseguenti la DGRV 996-2009 per vizio nel procedimento e conseguente illegittimità del provvedimento con...".
Ora vi lascio pensare... ma se volete approfondire date anche un'occhiata a questa Sentenza del TAR del Veneto... sempre in merito alla Geo Nova e leggete anche come si sono comportati GLIEX - gli attuali Sommapop.orgini - quelli che hanno voluto la Discarica Siberie.
E per quanto dichiarato dalla Geo Nova nell'articolo: "Che i rifiuti contenenti Benzo(a)pirene sarebbero conformi alla legge" vi segnalo questo articolo: "I limiti del benzo(a)pirene restano al 2013. La Commissione Ambiente non vincola il Governo alle modifiche" e vi invito a leggere questo dossier: "LE MINACCE DEL BENZO(A)PIRENE - LA SALUTE DEI BAMBINI".
Comincia cosi un articolo della Tribuna di Treviso che ha questo titolo: "Geonova, sostanze cancerogene oltre il limite" e che ha questo sottotitolo: "Dati-shock dell'Arpav sulla discarica. La ditta convocata lunedì prossimo in Provincia".
Un articolo che poi contiene queste frasi:
L'Arpav ha preso in considerazione un campione di rifiuto, già conferito in discarica, proveniente da un intervento nel Milanese. Si tratta della bonifica del polo chimico «ex Sisas» di Rodano e Pioltello, dove sono ancora stoccati 280mila tonnellate di rifiuti industriali in due discariche. Secondo quanto rilevato dall'Arpav, «il rifiuto analizzato risulta non accettabile nella discarica Geonova poiché nel rifiuto stesso è presente Benzo(a)pirene, sostanza cancerogena, in concentrazione superiore rispetto al consentito».
Ed in merito a questo agente inquinante e cancerogeno, vi segnalo questo altro articolo: "Ambiente/benzo(a)pirene: la maggioranza rifiuta di ripristinare normativa precedente" dove si legge questo: "E' grave che la maggioranza non abbia ritenuto, a distanza ormai di mesi dalla presentazione delle nostre risoluzioni, di far assumere al governo un impegno sul ripristino della normativa precedente il decreto 155/2010"
Tornando all'inquinante cancerogeno trovato nella Discarica della Geo Nova, per "par condicio" vi segnalo anche questo altro articolo, sempre dalla Tribuna di Treviso a titolo: "Rifiuti irregolari alla Geonova. La ditta presenta le sue difese" dove, tra l'altro, c'è scritto questo:
"La Geonova ha smentito qualsiasi irregolarità, ora spetterà alla Provincia verificare" e poi c'è scritto questo: "L'approfondimento in questione è relativo ad un decreto ministeriale che ha modificato i criteri di ammissibilità dei rifiuti nelle discariche. In sostanza secondo la società i rifiuti non conformi sarebbero perfettamente in regola secondo le nuove regole".
Premesso questo... da qualche settimana, da quando i lavori nell'ex Cava Siberie erano fermi, avevo un pensiero ricorrente:
"COME MAI NON RIPRENDONO I LAVORI DEL FINTO RECUPERO AMBIENTALE DELL'EX CAVA SIBERIE E NON APRONO LA DISCARICA DI RIFIUTI DELLA GEO NOVA?".
E forse oggi l'ho capito.
Con le autorizzazioni che oggi la Geo Nova possiede per l'ex Cava Siberie, le 280.000 tonnellate di rifiuti che potrebbe avere ancora da smaltire per la bonifica di quelle zone di Milano, non possono essere conferiti nella DISCARICA SOMMACAMPAGNA.
Ma se alla Geo Nova fosse concesso la triplicazione dei valori dell'eluato... dei rifiuti - che oggi sono considerati pericolosi e cancerogeni - questa tipologia di rifiuto potrebbe essere depositata nel nostro comune.
Con un evidente vantaggio per la Geo Nova che risparmierebbe sui trasporti da Milano a Sommacampagna e non più da Milano a Treviso, ma sopratutto potrebbe conferire dei rifiuti che hanno dei valori di inquinamento TRE volte quelli che erano stati approvati.
Dopo aver letto questi articoli, ho questa impressione e ovviamente se ho cercato di impedire l'apertura di questa discarica con i valori d'inquinamento approvati... è evidente che continuerò la mia battaglia per impedire che i valori di questi rifiuti cancerogeni siano triplicati.
E a questo punto e visto quello che potrebber arrivare a Sommacampagna: 280 mila tonnellate di rifiuto cancerogeno... mi chiedo che intende fare l'Amministrazione Comunale, in considerazione - tra l'altro - che l'Autorizzazione rilasciata potrebbe essere stata viziata nel procedimento e pertanto sarebbe anche illegittima l'autorizzazione come ho scritto in questo messaggio: "Richiesta di annullamento degli atti conseguenti la DGRV 996-2009 per vizio nel procedimento e conseguente illegittimità del provvedimento con...".
Ora vi lascio pensare... ma se volete approfondire date anche un'occhiata a questa Sentenza del TAR del Veneto... sempre in merito alla Geo Nova e leggete anche come si sono comportati GLIEX - gli attuali Sommapop.orgini - quelli che hanno voluto la Discarica Siberie.
E per quanto dichiarato dalla Geo Nova nell'articolo: "Che i rifiuti contenenti Benzo(a)pirene sarebbero conformi alla legge" vi segnalo questo articolo: "I limiti del benzo(a)pirene restano al 2013. La Commissione Ambiente non vincola il Governo alle modifiche" e vi invito a leggere questo dossier: "LE MINACCE DEL BENZO(A)PIRENE - LA SALUTE DEI BAMBINI".
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