A cosa servono (un giorno si e uno no) le pagine pubblicitarie dell'Aeroporto sui giornali locali... Per convincere i comuni all'aumento di capitale?

Mercoledì 17 novembre 2010 meravigliato che non passavano 3/4 giorni che... su uno o sull'altro dei giornali locali... non veniva pubblicata una intera pagina di pubblicità (credo pagata dall'Aeroporto, a meno che gli Editori dei Giornali... non siano dei benefattori), avevo scritto questo messaggio: "Volare da Verona è davvero più comodo? O i viaggiatori sono solo "polli" da spennare?"... E in quel messaggio avevo pubblicato una pagina della Cronaca di Verona... che era uguale ad un'altra pagina... anche quella pubblicata sempre mercoledi 17.11.2010 su una intera pagina dell'Arena.
Fino ad oggi credevo che nel voler sputtanare dei soldi dell'Aeroporto Catullo questi lo facessero solo nel fare e rifare i progetti... tipo quello del Casello per l'Aeroporto sull'A22... di cui ormai ho visto diverse ipotesi e/o tipo il Masterplan del Piano di Sviluppo Aeroportuale... di cui dovremmo già essere arrivati alla terza versione ormai...
Ma quando oggi, leggendo l'Arena e leggendo l'inserto del Corriere della Sera, il Corriere di Verona... mi ritrovo, dopo nemmeno 72 ore da mercoledi scorso... una nuova pagina intera sull'Arena e mezza pagina sul Corriere di pubblicità dell'Aeroporto... mi sono chiesto: Vuoi vedere che tutti questi soldi sputtanati in pubblicità servono a mandare dei messaggi subliminali a quegli Enti Pubblici che "dovrebbero" sostenere l'aumento di capitale della Catullo Spa?
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Oggi mi è venuta e sorta questa spontanea domanda visto che domani 22 Novembre alle ore 16,30 nella Commissione Settima del Consiglio Comunale di Verona, sarà in discussione questa: Proposta di deliberazione n. 110: Consiglio comunale – Ratifica deliberazione di giunta n. 375 del 27 ottobre 2010 avente ad oggetto: “Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca s.p.a. – Adesione all’aumento di capitale e sottoscrizione della quota di pertinenza”.
In questi giorni non riuscivo a comprendere come mai ogni 72 ore ci fosse bisogno di una pagina di pubblicità sull'Aeroporto Catullo... anche se forse avranno un abbonamento... credo che una intera pagina pubblicitaria, anche se solo sui quotidiani locali, abbia da costare parecchio.
Stuzzicato da questa Convocazione del Comune di Verona, sono andato anche a cercare di leggere la Delibera del Comune di Sona n° 64 del 21 Ottobre 2010 che aveva questo oggetto: "Aeroporto Valerio Catullo di Verona - Villafranca S.p.a.: adesione all'aumento di capitale, sottoscrizione della quota di pertinenza e conseguente variazione al bilancio di previsione e.f. 2010" e solo oggi scopro che quella delibera ha ottenuto questo risultato: "PROPOSTA RITIRATA DAL PROPONENTE".
E dopo la NON adesione del Comune di Villafranca e dopo la NON adesione del Comune di Sommacampagna... ora anche la NON adesione all'aumento di capitale anche del Comune di Sona... che succederà se anche il Comune di Verona NON ratificasse la Delibera di Giunta?
Scoperto queste novità potevo non esimermi dallo scrivere sull'Aeroporto anche oggi, nosostante la DIFFIDA Venerdi ricevuta? No ViViCaselle non poteva non esimersi dallo scrivere anche oggi sull'Aeroporto Catullo.
Per prima cosa sono andato a leggere la Delibera di Giunta del Comune di Verona, la n° 375 del 27.10.2010 che ha questo oggetto: AEROPORTO VALERIO CATULLO DI VERONA VILLAFRANCA S.P.A. - ADESIONE ALL'AUMENTO DI CAPITALE E SOTTOSCRIZIONE DELLA QUOTA DI PERTINENZA.
Una Delibera del 27.10.2010 che a quanto pare contiene un errore visto che c'è scritto questo:
Ricordato che le linee fondamentali del piano predisposte dal management aziendale, c.d. management case, sono così sintetizzabili:
i. il piano prevede, nella versione del 17 marzo 2010, investimenti consolidati complessivi nei cinque anni di circa 125,9 milioni di euro, di cui circa 76,8 milioni per l'aeroporto di Villafranca e circa 49,1 milioni per l'aeroporto di Brescia; per concorrere alla copertura finanziaria di tali oneri è previsto il ricorso ai soci attraverso un aumento di capitale di 33 milioni di euro, ripartito equamente in tre tranches sul triennio 2010-2011-2012;
Che è una frase che è leggermente diversa, sopratutto nei NUMERI da quella contenuta nella Delibera del Comune di Sona, che è del 21.10.2010 che cosi recita:
Ricordato che le linee fondamentali del piano sono così sintetizzabili:
i. il piano prevede un impegno finanziario complessivo nei cinque anni di circa 95 milioni di euro per la realizzazione degli investimenti, di cui circa 75 milioni per l'aeroporto di Villafranca e circa 20 milioni per l'aeroporto di Brescia; per concorrere alla copertura finanziaria di tali oneri è stato previsto anche il ricorso ai soci attraverso un aumento di capitale in quattro anni per la somma complessiva di euro 40.001.452,20;
Io non so bene cosa stiano combinando i politici... ma se sulla Delibera del Comune di Sona in data 21.10 c'è scritto 95 milioni perchè sulla delibera del Comune di Verona del 27.10 c'è scritto 125,9 milioni?
Letta la Delibera della Giunta del Comune di Verona, ho ritenuto approfondire l'analisi dell'argomento con la lettura della Delibera del Consiglio Comunale del Comune di Sona... perchè era necessario capire perchè una delibera già presentata... era poi stata ritirata e di fatto e anche pertanto... NON ERA STATO APPROVATO L'AUMENTO DI CAPITALE PER LA CATULLO SPA.
Nella prima parte della Delibera del Comune di Sona c'è scritto questo:
iv. la Società Aeroporto ha trasmesso ai soci il piano industriale 2010 – 2014, approvato dal Consiglio di Amministrazione il 18 dicembre 2009 e presentato all'Assemblea dei Soci in data 28 giugno 2010 e che il documento comprende la relazione dell'Advisor KPMG S.p.A. rilasciata in data 17 marzo 2010 ed un Addendum alla stessa datato 18 giugno 2010 rilasciato in seguito al alcune indicazioni pervenute dalle banche e che sintetizza la versione finale del Piano;
Poi continuando... dopo aver letto altri paragrafi... c'è scritto questo:
Ricordato che le linee fondamentali del piano sono così sintetizzabili:
i. il piano prevede un impegno finanziario complessivo nei cinque anni di circa 95 milioni di euro per la realizzazione degli investimenti, di cui circa 75 milioni per l'aeroporto di Villafranca e circa 20 milioni per l'aeroporto di Brescia; per concorrere alla copertura finanziaria di tali oneri è stato previsto anche il ricorso ai soci attraverso un aumento di capitale in quattro anni per la somma complessiva di euro 40.001.452,20;
ii. le attività previste interesseranno sia lo scalo di Verona-Villafranca che quello di Brescia-Montichiari e sono stati suddivisi nel seguente pacchetto di progetti:
1. sviluppo e potenziamento della componente reddituale “non-avio”/parcheggi sullo scalo di Verona;
2. evoluzione e potenziamento dell' attività di cargo su aeroporto di Brescia, alla luce dei costi per carburante molto più competitivi rispetto ad oggi;
3. sviluppo dell'attività low cost sullo scalo di Verona- Villafranca;
preso atto che il piano prevede la realizzazione di due tipologie diverse di investimenti, giudicati da parte di KPMG coerenti con il master plan quarantennale, così identificate:
- investimenti per il funzionamento dello scalo (ripetibili);
- investimenti per aumento della capacità dello scalo (non ripetibili);

Poi, sempre ancora continuando... c'è scritto questo, che sarebbe quello che vorrebbero fare:
Riscontrato che per quanto attiene lo scalo di Verona-Villafranca:
1) gli investimenti per il funzionamento dello scalo (ripetibili) previsti nel quinquennio 2010 – 2014 comprendono investimenti in infrastrutture di volo, investimenti in reti, impianti e sicurezza, investimenti in mezzi di rampa ed investimenti in hardware e software;
2) gli investimenti per aumento della capacità dello scalo (non ripetibili) comprendono:
2.1) la costruzione del corpo centrale di collegamento di quattro piani tra l'area arrivi e l'area partenze, a servizio di esercizi commerciali (2.000 mq) e di aree adibite ad uffici (1.000 mq);
2.2) il cambio di status da militare a civile dell'area denominata Margherita Nord che comporta dei costi di riprotezione di palazzine ed altre strutture a vantaggio del corpo militare attualmente insediato nell'area, con prospettive, in caso di crescita del traffico superiore alle attuali potenzialità dello scalo, di allargamento del sedime aeroportuale, con benefici futuri non riflessi nell'orizzonte di piano;
2.3) la costruzione, nel 2011, del nuovo terminal low cost con aree adibite ad esercizi commerciali (500 mq), a ristorazione (300 mq) e ad uffici (1.000 mq), con un ulteriore intervento di modesta entità (previsto per il 2010) necessario per consentire un utilizzo provvisorio di una parte dell'attuale area arrivi come terminal low cost,
2.4) approntamento dell'area parcheggi denominata ex cava (300 posti auto), il cui terreno risulta già attualmente di proprietà dell'aeroporto;
Di quanto scritto in questa parte della Delibera evidenzio che non trovo nulla di scritto e/o leggo frasi tipo questa "dopo aver ottenuto il Decreto di Compatibilità Ambientale", ma continuiamo a riportare altri brani della Delibera del Comune di Sona:
Richiamata la nota della società del 9 settembre 2010, nella quale si evidenzia che:
a) ancorché in presenza di perdite negli ultimi tre esercizi consecutivi, l’aumento di capitale proposto ai soci si inquadra nei trasferimenti finalizzati alla realizzazione degli investimenti nell’ambito di una convenzione/contratto di servizio relativo allo svolgimento di un servizio di pubblico interesse, quale quello del trasporto aereo;
b) l’aumento di capitale è specificamente diretto a realizzare il programma di intervento e il piano degli investimenti approvati da E.N.A.C. e oggetto degli impegni assunti dalla società quale gestore aeroportuale cosiddetto “totale” in base alla convenzione stipulata con E.N.A.C. il 30 aprile 2008 e al successivo decreto interministeriale 3 maggio 2008 n. 133/T di affidamento quarantennale della gestione “totale” dell’aeroporto di Verona Villafranca;
c) detti investimenti recepiscono le indicazioni fornite dal piano industriale 2010 – 2014 in cui vengono illustrate le azioni strategiche finalizzate a migliorare le prospettive di sviluppo della società;

Ci sono diverse pagine da leggere e sarebbe interessante mettere a confronto il testo delle due delibere dei due comuni, ma poi proseguendo ancira c'è scritto quello che volevano deliberare che sarebbe stato questo:
D E L I B E R A
1. di ritenere indispensabile che la società Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca S.p.a. concretizzi al più presto tutte le attività ed investimenti previsti dal piano industriale 2010 – 2014 presentato ai soci nell'assemblea del 28 giugno 2010;
2. di dare atto che l'aumento di capitale deliberato dal consiglio di amministrazione il 4 agosto 2010 in attuazione della delega attribuita ex articolo 2443 del codice civile risulta finalizzato alla realizzazione degli investimenti previsti dal piano industriale 2010 – 2014, come in premessa sinteticamente descritti;
3. di aderire alla proposta di aumento di capitale e di sottoscrivere, conseguentemente, l'intera quota di propria pertinenza del suddetto aumento di capitale relativo al corrente esercizio 2010, pari complessivamente a n. 347 azioni di nuova emissione, al prezzo di euro 92,65 cadauna, di cui euro 70,65 a titolo di sovrapprezzo ed euro 22,00 a titolo di capitale, per un importo complessivo di euro 32.149,55;
In realtà poi quanto sopra fino a qui riportato era solo lo schema della delibera, quella che poi invece è stata ritirata e tra le motivazioni di questo ritiro... riporto questa quasi conclusiva affermazione:
CONS. MAZZI GIANNANTONIO (MAZZI GIANNANTONIO SINDACO PER SONA): Mazzi Giannantonio. Allora, chiarezza per chiarezza, io non é che sono contrario al piano di sviluppo che lo ritengo anche giusto, perché un aeroporto, se non potenzia i parcheggi, non prenda nulla. Cioè, son d’accordo su questo. Dal punto di vista aziendale, l’azienda aeroporto Valerio Catullo ha fatto il suo piano e per me buonissimo. Non vado a discuterlo.
Per quanto riguarda i tre anni che ha avuto dei problemi, ho anche detto perché ha avuto questi problemi: c'è stata una flessione del traffico. Quindi, la necessità di ricapitalizzare non é un problema, secondo me, però del Comune di Sona. Il problema é il Comune di Sona intende sostenere o non intende sostenere? Deve essere chiaro. Allora, chiarezza per chiarezza, quello che ho chiesto io nel primo intervento era: cosa vogliamo fare, perché non val la pena rimanere tentennanti, poi ho sentito che invece si tratta semplicemente di un problema passeggero. E allora si é chiarito meglio il discorso. E allora rimangono altre perplessità. Era giusto, però, chiarire la posizione della maggioranza, cosa vuole fare. Sostiene, non sostiene, eccetera, perché altrimenti meglio orientarsi su altri servizi, che sono più pertinenti al nostro ufficio. Questo era il senso dell’intervento. Io non, siccome che non si chiede il voto, non do un parere, non ha senso. É solo la voglia di capire se l’attuale maggioranza intende sostenere o no e benissimo adesso l’ho capito.
Poi le perplessità, eccetera, d’accordo, ognuno si tiene le sue. Non è quindi in discussione, io ho voluto chiarire con questo secondo intervento, non é in discussione il piano della società. É importante, secondo me, che sia chiaro cosa vuole fare l’Amministrazione comunale.

Dopo le affermazioni del Sindaco di Sona, (di cui ho capito che si preoccupa solo che l'aeroporto prenda soldi dai parcheggi) per par condicio, riportiamo anche l'intervento di un Consigliere di minoranza che in merito all'argomento (poi ritirato) cosi si esprime:
CONS. FORLIN GIOVANNI (L'INCONTRO): Ma io voglio solo ribadire, cioè ho l’impressione che quando io parlo o non mi spiego, o il Vicesindaco non capisce. Ecco, comunque, ripeto quello che dicevo prima. Io non ho detto che bisogna uscire dall’aeroporto. Continua a dire che l’ho detto. Io ho solo detto che io contesto che il Comune di Sona versi a una società così indebitata 32.000 euro. Io non ho detto che abbiamo lo 0,3, usciamo dal Catullo, non siamo più soci del Catullo.
Io mi son letto la relazione e quando vedo che, questa sera, che é in perdita, quest'anno i primi sei mesi ha già accumulato 4 milioni di euro di deficit, quindi vuol dire che a fine 2010 saranno 8 milioni, si é indebitata con le banche con 40 milioni, io dico come cittadino di Sona mettere, prendendo anche atto di questo decreto del giugno di quest’anno, che dice che, sostanzialmente, gli enti pubblici non possono mettere soldi dei cittadini in società che sono da anni in deficit.
Io ho detto personalmente mi sembra una scelta che non sia corretta, mettere questi soldi, come é stato fatto l’anno scorso. Poi io, siamo soci dell’aeroporto e rimaniamo soci, abbiamo lo 0,3%, contiamo poco o niente, e restiamo soci. Basta. Ho una posizione diversa dalla tua e, voglio dire, per cui, però, continuare a dire che io ho detto di uscire dall’aeroporto, francamente mi dispiace, Gaspare. Cioè, io non l’ho detto e se mi son spiegato male, probabilmente é colpa mia. Ma non mi pare di aver detto questo e il mio concetto era discorso economico, cioè, voglio dire, mettere i soldi in una società che continua a fare deficit, francamente, come Comune, non la vedo una cosa positiva.
E dopo tutte queste frasi riportate dalla Delibera del Comune di Sona, concludo con quest'ultima altra affermazione del Presidente del Cinsiglio Comunale:
PRESIDENTE (IL POLO DELLA LIBERTA' PER SONA - LEGA NORD - LIGA VENETA - BOSSI): Allora, l’accordo negli intenti tra PDL e Lega c'è, perché entrambi, come ha detto il Vicesindaco, abbiamo, puntiamo e punteremo sull’aeroporto. Per quanto riguarda il Sindaco, lo si poteva fare, mantenendo l’impegno dell’anno scorso anche quest’anno. Per senso di responsabilità il PDL ritiene che quest’anno siamo più in difficoltà rispetto all’anno scorso e, quindi, intende allungare il passo in questa occasione e probabilmente per quanto é stato detto stasera, se le condizioni lo permetteranno, di sottoscriverlo per l’anno prossimo che si ripresenterà.
Per quanto mi riguarda, poi, veramente brevissimamente, vedete, nei giorni scorsi il Sindaco in perlustrazione é andato anche nelle campagne dell’entroterra del nostro Comune. E é andato in alcuni anche agriturismo, uno in particolare. Ha potuto vedere in questo agriturismo dove sapete che ci sono quei libri dove segnano le presenze con delle frasi del tipo: Mi é piaciuto molto, tornerò, eccetera, e quindi era a disposizione di tutti, che molte erano le presenze straniere, in particolare inglesi e non solo. Molti di questi, a detta del gestore, sono venuti in aereo.
Stamattina l’assessore Pinotti era in un incontro a Valeggio per le Amministrazioni locali perché? Perché il tema é quello di sviluppare il turismo e la risposta ricettiva nei Comuni dell’entroterra gardesano, perché il Garda, come strutture ricettive é arrivato a quasi saturazione. Sappiamo che il rapporto della clientela del lago é una clientela molto fedele: l’85%, 82, 85%, se non ricordo male i dati, sono clienti che sono già venuti al lago. E, quindi, é un bacino che si rafforza sempre di più, quello del turismo sul lago. E, quindi, da qui probabilmente anche la richiesta di strutture ricettive anche nell’entroterra, di sviluppo del turismo nell’entroterra. Noi siamo l’entroterra del lago. E siamo anche la cintura cittadina di Verona e dell’Arena. Perché? Perché anche la fondazione Arena negli anni scorsi ha avuto delle difficoltà, ma quest’anno pur riducendo le spese, e quindi con un nuovo piano industriale, l’offerta, diciamo, non dico formativa, ma di spettacolo e di cultura non é stata inferiore e ha dato segnali di ripresa.
Se poi calcoliamo anche che in qualche Consiglio fa qui nel nostro Consiglio é stato portato anche il progetto mi sembra la misura 4 3 1, non ricordo quella che ha portato avanti l’assessore Rossi, che é quella di valorizzazione con alcune iniziative di interventi sul nostro territorio, proprio finalizzate anche in interventi di aiuto e di sostegno e di incentivo alle attività agrituristiche.
Allora, capite che in questo contesto, quando prima si diceva quali sono i risvolti positivi che può avere l’aeroporto di Verona, ecco, io credo di averne dato qualche esempio. Io ringrazio tutti degli interventi che hanno arricchito questo Consiglio su questo tema. Come ho detto, il punto non va in votazione e, quindi, passerei al punto successivo.
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IL PROPONENTE RITIRA LA PROPOSTA DI DELIBERA AI SENSI DELL’ART. 25 – 2° COMMA – DEL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ADUNANZE CONSILIARI

E cosi dopo il Comune di Sommacampagna e dopo il Comune di Villafranca, che non hanno aderito all'Aumento del Capitale dell'Aeroporto Catullo, anche il Comune di Sona non aderisce.
E per evitare altre nuove diffide dei "catulliani"... ricordo solo che in tutte e due le delibere dei due comuni... non vi è nessun cenno di questi tre documenti, che mio avviso dovevano esserci:
Il primo documento:
U.prot. exDSA-2009-0030390 del 13/11/2009 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – ex Direzione Salvaguardia Ambientale, indirizzata all’ENAC, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alla Regione Veneto, Dipartimento Tutela dell’Ambiente e al Presidente Commissione VIA/VAS. oggetto: Procedura art. 21 D.lgs n° 152/06 e ss.mm.ii relativamente al Piano di Sviluppo dell’Aeroporto Catullo di Verona – trasmissione parere della Commissione Tecnica VIA/VAS.
Il secondo documento:
U.prot CTVA-2009-0004095 del 04/11/2009 della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA VAS, indirizzata al Ministro dell’Ambiente e alla Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale avente oggetto: Procedura Preliminare ex art. 21 D.lgs n° 152/06 e ss.mm.ii Piano di Sviluppo dell’Aeroporto Catullo di Verona. Trasmissione parere della Commissione Tecnica VIA/VAS.
Il terzo documento:
Data emissione: 14.05.09 redatto dalla ditta Ares srl per il Committente: Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca S.p.A. 37060 Caselle di Sommacampagna (VR) un elaborato avente a titolo: “Studio Ambientale Preliminare – Relazione Tecnica (art. 21 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. – Parte seconda – Titolo III”.
TRE documenti che a mio avviso confermano che l'Aeroporto Catullo prima di realizzare "qualsiasi cosa" come scritta nelle delibere sopra citate... deve prima ottenere il Decreto di Compatibilità Ambientale, dopo aver dato avvio alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale... dopo avviamente aver prima elaborato e predisposto lo Studio di Impatto Ambientale
Ma allora a cosa serve (un giorno si e uno no) pubblicare delle pagine pubblicitarie dell'Aeroporto sui giornali locali, quando poi ci si dimentica che manca ancora la V.I.A.? Per convincere i Comuni all'aumento di capitale e a far si che non si accorgano che manca la V.I.A.?

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