«Scegliere e prendersi responsabilità. Cosi nasce l'integrità morale.» Soardi si è dimesso da Presidente dell'A.T.V. [ Ma io non mi sarei dimesso ].

Quando Martedi 31 Agosto... verso le 22,30, in conclusione della presentazione di "VERDI ORIZZONTI PER UN FUTURO SOSTENIBILE" ho sentito il Sindaco di Sommacampagna: Gianluigi Soardi, pronunciare un frase (che più o meno... era questa): "è ora che chi ha inquinato il nostro territorio cominci a rimborsare i danni"... mi si è (esagerando) gelato il sangue e visto che, in sintesi, Soardi sosteneva che era ora di applicare il principio "CHI INQUINA PAGA"... mi è scappata un'imprecazione e un pensiero mi sorto spontaneo: "porca miseria... ora faranno fuori il Sindaco... perchè vuole far rispettare questo principio".
Non passa una settimana che, a quanto pare a seguito di un esposto, il dott. Gianluigi Soardi, presenta le dimissioni da Presidente dell'A.T.V. perchè vi sarebbero delle indagini in corso sulla sua persona e sul suo operato e subito, casualmente... l'ex Sindaco di Sommacampagna (quello che ha voluto la Discarica Siberie) interviene sull'Arena e in questo articolo: «Può restare sindaco di Sommacampagna?» si leggono alcune sue dichiarazioni: «Prendiamo atto della notizia delle dimissioni del sindaco di Sommacampagna, Gianluigi Soardi, da presidente di Atv», dice Graziella Manzato, capogruppo del gruppo consiliare Sommacampagna Popolare ed ex sindaco detronizzato proprio da Soardi. «Apprezziamo le sue parole: "credo doveroso dimettermi da presidente dell’Atv perché l’azienda deve essere rappresentata da un presidente autorevole e senza il peso di un’indagine giudiziaria". A questo punto ci chiediamo se anche un Comune di 15mila abitanti non meriti di essere rappresentato da un sindaco autorevole senza il peso di un’indagine giudiziaria. Attendiamo l’esito delle indagini ma va evidenziato come anche la Lega Nord, arrivata a governare, non sia esente da comportamenti di dubbia correttezza».
A quanto pare nessuno ha ancora letto una Sentenza. Nessuno ha ancora letto le motivazioni di un eventuale rinvio a giudizio. Nessun tribunale ha ancora condannato Soardi e... la sentenza l'hanno già scritta.
Oggi, su questo argomento, pensando al principio CHI INQUINA PAGA, perchè mi sembra una coincidenza troppo coincidente, volevo ovviamente intervenire anche se aspettavo di leggere ulteriori informazioni al fine di capire meglio quello che era effettivamente successo.
Ma questa mattina, in merito alle coincidenze, un aiuto nello scrivere il messaggio di oggi sul tema "Dimissioni Soardi"... mi è arrivato inaspettatamente leggendo un giornale.
Come tutti i giorni acquisto il Corriere della Sera e in basso a sinistra in prima pagina, trovo questo intervento di Francesco Alberoni a titolo: «Scegliere e prendersi responsabilità. Cosi nasce l'integrità morale» e con questo sottotitolo: "Mai farsi condizionare dagli altri e dall'ambiente".
Un articolo che sembra scritto - per coincidenza - proprio per la questione Gianluigi Soardi e che deve essere letto integralmente, sopratutto nella parte finale della terza colonna... che da solo potrebbe - tra l'altro - giustificare le dimissioni di Soardi, da Presidente dell'A.T.V.
.

.
Ieri leggendo il Corriere della Sera e leggendo l'Arena ho appreso quanto è accaduto nella giornata di sabato, quando il dott. Gianluigi Soardi si è dimesso da Presidente dell'Azienda Trasporti Verona (A.T.V.) e ovviamente NON dimesso da Sindaco di Sommacampagna.
.

.

.
Dopo gli articoli di ieri sull'Arena, oggi un'altro altro articolo ancora... ma è evidente che solo la pubblicazione integrale dell'Esposto presentato (da chi?) potrebbe far capire a tutti... cosa è effettivamente successo dentro l'ATV.
.

.
Qualcuno si chiederà perchè scrivo queste frasi... ma forse tanti non ricordano che il sottoscritto ha due procedimenti penali aperti, nel primo sono stato assolto e la controparte ha fatto ricorso alla Corte d'Appello, nel secondo sono stato condannato e il sottoscritto ha ovviamente presentato ricorso in Corte d'Appello.
.
Visto quello che sta accadendo in merito alle dimissioni del Presidente dell'ATV, quando nemmeno risulta essere ai stato emesso un avviso di Garanzia e tantomeno mai rinviato a giudizio e pertanto mai condannato e visto che tutto questo viene usato per la guerra politica, sinceramente non comprendo il casino "generato" DAGLIEX di Sommacampagna e visto tutto quanto sta accadendo... mi sorge spontanea una domanda.
Se la Procura della Repubblica sta indagando sul FINTO Recupero Ambientale dell'Ex Cava Siberie, forse qualche indagine potrebbe essere stata aperta sull'operato dell'ex Sindaco di Sommacampagna e forse qualche altra indagine potrebbe essere stata anche aperta nei confronti dell'Assessore alle Discariche?
Se l'ex Sindaco e l'ex Assessore fossero e/o risultassero indagati in merito alla Discarica Siberie, come fa l'ex Sindaco a chiedere le dimissioni dell'attuale Sindaco, per qualcosa "da accertare" che sarebbe accaduta... NON nel Comune di Sommacampagna, ma in un'altra azienda pubblica?
Se la Procura della Repubblica ha aperto un'indagine sulla Cava Siberie... l'ex Sindaco avrebbe dovuto dimettersi e/o aspettare l'esito della conclusione delle indagini?
C'è qualcosa che non mi convince in quello che sta accadendo in merito alla "questione Soardi-ATV"... c'è puzza di "capro espiatorio"? Come se si volesse far fuori una persona che potrebbe essere diventata scomoda?
I responsabili del Catullo, negli ultimi 10 anni, hanno "sputtanato" 82 milioni di euro per mantenere aperto l'Aeroporto di Montichiari e ad oggi nessuno risulta indagato per aver speso decine di milioni di euro.
Negli ultimi 20 anni... tutte le infrastrutture che impattano su Caselle, hanno inquinato l'aria e il suolo di Caselle (e forse della persone sono anche morte a causa dell'inquinamento) ma nessuno nel frattempo... che potrebbe anche essere stato indagato... si è mai dimesso.
Io ho provato sulla mia pelle "ascoltare" il Pubblico Ministero mentre argomentava le sue accuse nei miei confronti. Come ho sentito le stesse argomentazioni dell'Avvocato della parte lesa. Vi garantisco che non è piacevole ascoltare come vengo dette e il contenuto di quelle parole.
Quando dopo la Corte d'Appello e dopo la Cassazione (perchè combatterrò fino all'ultimo grado) se risulterò essere stato condannato... pagherò i miei errori... nel frattempo è evidente che non posso assistere passivamente al gioco al massacro di una persona che ha fatto una scelta, quella di dimettersi - che non condivido - ma che va rispettata.

Commenti