Si chiede alla Procura della Repubblica se possono essere riscontrati dei fatti che possono essere considerati dei reati penalmente perseguibili

Alla Procura della Repubblica ho appena inviato via e_mail anticipando una lettera che spedisco domani e che ha questo oggetto: "Segnalazioni relative ad “AZIONI” compiute all’Aeroporto Valerio Catullo S.p.A." di cui trascrivo solo gli ultimi paragrafi, dell'ultima pagina, che sono i seguenti:
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Tutto ciò premesso, il sottoscritto chiede alla Procura della Repubblica se in alcune “AZIONI” come di seguito queste verranno descritte… possono essere individuati dei reati penalmente perseguibili:
A_
Dimenticare di segnalare - in una procedura di “scoping” - l’esistenza di “contaminazioni in atto”, è un reato ?
B_
Dimenticare di fine di chiedere la “caratterizzazione” per delle “contaminazioni in atto” è un reato ?
C_
Segnalare una inesistente “contaminazione in atto” per accedere a finanziamenti senza averne titolo, è un reato ?
D_
Diffondere tramite Delibere della Giunta Regione del Veneto che all’Aeroporto Valerio Catullo, vi sarebbero degli inquinamenti tali da richiedere la “eliminazione-riduzione a livelli sostenibili da un punto di vista sanitario e ambientale delle contaminazioni in atto”, quando in realtà queste per ora, non esisterebbero, è un reato ?
E_
Essere l’Assessore Relatore di una Delibera della Giunta della Regione Veneto che con proprio voto, finanzia e/o finanzierebbe una somma che verrebbe erogata ad un Ente a partecipazione pubblica, qual è l’Aeroporto Catullo di Verona di cui lo stesso Assessore è anche membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Aeroporto, è un reato ?
F_
Dichiarare in un documento sottoposto a “scoping” che un’opera (nuova aerostazione partenze) è ancora da realizzare quando invece l’opera è iniziata due anni prima ed ormai è conclusa, anche questo potrebbe essere un reato ?
G_
Evitare di sottoporre a V.I.A. e/o V.A.S. progetti e/o piani, che nel frattempo vengono realizzati, è un reato ?
H_
Non eseguire opere di mitigazione-compensazione-risanamento-restauro ambientale perché le opere, le modifiche e/o i potenziamenti che hanno creato inquinamento non sono stati sottoposti alla preventiva V.I.A., è un reato ?
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In conclusione sono a rinnovare ai diversi soggetti pubblici responsabili di intervenire al fine che si proceda a:
A_
Predisporre una Perizia Asseverata di quanto realizzato-modificato-potenziato-ampliato dall’entrata in vigore della Direttiva V.I.A. compreso l’elenco delle somme impiegate, per calcolare il 7% delle spese d’investimento da destinare ad interventi per la mitigazione-compensazione degli inquinamenti acustici (Legge 447-1995)
B_
Predisporre uno Studio di Fattibilità REALE finalizzato alla: “eliminazione-riduzione a livelli sostenibili da un punto di vista sanitario e ambientale delle contaminazioni in atto”, creati dalle ATTIVITA’ dell’Aeroporto.
C_
Predisporre una V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale) per quanto realizzato-modificato-potenziato-ampliato a partire dall’entrata in vigore della Direttiva V.I.A. fino ad oggi e di predisporre una V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) per il Piano di Sviluppo Aeroportuale che sarebbe in corso di definizione e/o di predisposizione.
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Comunque e pertanto si chiede alla Procura della Repubblica se tra le “azioni” come sopra indicate dai punti dalla lettera: “A”, fino alla lettera: “H”, possono essere riscontrate dei fatti che possono essere considerati dei reati penalmente perseguibili, individuando anche le relative responsabilità personali.

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