Il Consiglio Comunale si riunisce, con procedura d'urgenza, in seduta pubblica di prima convocazione per discutere la: "Proposta di delibera n. 80 - Aziende Partecipate - Aeroporto Valerio Catullo Spa - Approvazione accordo di investimento sottoscritto nei giorni 6/10 giugno 2014"... e pertanto se dopo la Delibera del Comune di Villafranca volete comprendere cosa deciderà il Comune di Verona in merito a questo argomento, questa sera collegatevi al sito web per assistere "in streaming" alla discussione.

Dopo quanto evidenziato ieri relativo alla questione Aeroporto Catullo come scritto in questo messaggio: "Se i politici di Villafranca (sbagliando) sostengono questo: "La compagine di centro sinistra ha chiesto che Villafranca domandasse a SAVE un posto nel Consiglio di Amministrazione della Catullo, avendo sul suo territorio la maggior parte dell'area aeroportuale" e se loro chiedono questo... il nuovo Presidente della Catullo SpA deve essere di Caselle allora... visto che l'80% del sedime Aeroportuale è territorio di Caselle? In ogni caso... perchè il Comune di Sommacampagna non mette all'Asta le sue quote azionarie nella Catullo SpA?", oggi torniamo sullo stesso argomento.
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Per prima cosa (in attesa che sia pubblicata la Delibera e di prendere visione del verbale) evidenziamo la discussione e il dibattito che c'è stato in data 27 Giugno 2014 nel Consiglio Comunale di Villafranca come riportata in questo video, come sotto evidenziato, dove hanno trattato questo argomento: "AUTORIZZAZIONE ALLA CESSIONE PARZIALE DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL COMUNE NELLA SOCIETA’ AEROPORTO CATULLO SPA"
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Prima di proseguire... sarei curioso di sapere quanti esponenti politici "eletti" di Sommacampagna, sia di maggioranza che di minoranza, abbiano deciso di impiegare 3 ore, 11 minuti e 06 secondi del loro tempo per comprendere cosa ha deciso il Comune di Villafranca, visto che a quanto pare, dalla discussione, sembra che l'Aeroporto Catullo sia solo di Villafranca, quando ai "Sommacampagnesi", dovrebbe essere noto che dell'Aerostazione di Verona, solo i parcheggi posti davanti all'ingresso sono territorio del Comune di Villafranca... mentre poi entrati nell'aerostazione... siamo a Sommacampagna.
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E se il video riprende cosa accaduto a Villafranca, ricordiamo cosa oggi succede a Verona, alle ore 17,30, dove il Consiglio Comunale si riunisce, con procedura d'urgenza, in seduta pubblica di prima convocazione per discutere la: "Proposta di delibera n. 80 - Aziende Partecipate - Aeroporto Valerio Catullo Spa - Approvazione accordo di investimento sottoscritto nei giorni 6/10 giugno 2014"... e pertanto se dopo la Delibera del Comune di Villafranca volete comprendere cosa deciderà il Comune di Verona in merito a questo argomento, questa sera collegatevi al sito web per assistere "in streaming" alla discussione.
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Non ho ancora avuto tempo di ascoltare tutta la seduta del Consiglio Comunale di Villafranca (non sono un Consigliere Comunale che, magari per le responsabilità elettive, dovrei documentarmi in merito) ma dopo la breve presentazione del Sindaco Faccioli, il dibattito vero è stato aperto dal rappresentante del PD di Villafranca e pertanto credo che debba essere resa pubblica la posizione ufficiale del PD di Verona, come riportato in questa news: "Salvataggio aeroporto: cosa nasconde l’urgenza?", in attesa di sapere che ne pensa il PD di Sommacampagna
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Che cosa c’è di urgente nella delibera per il salvataggio dell’aeroporto che andrà al voto nel Consiglio straordinario di lunedì? La scadenza fissata dai nuovi padroni dell’aeroporto, che hanno imposto ai soci di dare il via libera all’operazione di salvataggio con Save entro e non oltre il 30 giugno, era nota fin dai primi giorni del mese. Esattamente il 6 giugno gli uffici comunali avevano già acquisito e predisposto tutti i documenti necessari. Perché allora la giunta ha aspettato fino all’ultimo momento per esaminare la questione e mandare al Consiglio la delibera negando così ogni possibilità di discussione preliminare perfino nei confronti delle Commissioni competenti? Che cosa voleva non si sapesse o che non venisse approfondito?
Le risposte a queste domande si possono cercare nei documenti che compongono il faldone. Dentro ci troviamo un altro vago abbozzo di piano industriale in cui ancora una volta si elude la questione principale del posizionamento strategico del “nostro” aeroporto, demandando ogni decisione ai nuovi padroni che difatti hanno già cominciato a disporre in barba ad ogni indirizzo precedente. Troviamo inoltre due versioni di “Linee guida per i patti parasociali”, una delle quali ipotizza la permanenza di Cariverona nella compagine sociale (che dall’attuale 4% circa potrebbe salire fino al 16%) mentre l’altra la esclude. Ad ulteriore dimostrazione delle perplessità che hanno suscitato tra i soci istituzionali le modalità poco chiare e poco trasparenti con cui questa partita è stata condotta: un’operazione di grande rilievo fatta senza gara pubblica, con il socio destinato a diventare di maggioranza relativa fatto entrare dalla porta di servizio.
Infine troviamo una sorta di salvacondotto per la dirigenza e il consiglio di amministrazione attuali, ovvero una bozza di accordo con cui Save dichiara di non avere nulla da pretendere nei confronti dei Sindaci e degli amministratori dimissionari (perché l’attuale consiglio di amministrazione dovrà dimettersi). Con ciò rischia di passare in cavalleria tutta la questione delle responsabilità degli ex amministratori, oggetto delle promesse di tanti. Facile prevedere che gli interessati si stracceranno le vesti per spiegare che si tratta di una normale clausola contrattuale, comune a tutte le operazioni industriali simili. I cittadini comuni capiscono però una cosa diversa: che can non magna can. Ma per i casi più gravi rimane pur sempre la Procura

Michele Bertucco, capogruppo PD in Comune di Verona
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Quanti "eletti" nel Consiglio Comunale di Sommacampagna... siano essi del PD e/o non siano del PD... sanno cosa sta succedendo in merito alla questione dell'Aeroporto: Valerio Catullo e delle ripercussioni di quanto accadrà (dopo stasera In Consiglio Comunale di Verona) potrebbe avere sul nostro Comune e in particolare su Caselle?
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Se nel Consiglio Comunale di Verona... che ha "ZERO" metri quadrati del suo territorio come sedime aeroportuale, hanno già discusso... se nel Consiglio Comunale di Villafranca... che hanno solo il 20% del sedime aeroportuale, hanno già discusso... quand'è che il Consiglio Comunale di Sommacampagna... che sul suo territorio ha l'80% del sedime aeroportuale... si deciderà a discutere qualcosa in merito alla sommatoria dei problemi e degli impatti ambientali che crea l'Aeroporto Valerio Catullo?

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